Dopo l’importantissima e inaspettata vittoria contro Sassari, la Virtus Bologna arriva alla corte di Paolo Moretti in cerca di un altro successo. Varese aspetta la squadra di Valli coscienti che probabilmente sarà una sfida molto equilibrata.
Openjobmetis reduce dalla vittoria a Ostende, in Fiba Europe Cup, nonostante la misteriosa assenza di Roko Ukic. Ora il roster sembra sempre più ricco, oltre a Varanauskas infortunato, la squadra sarà al completo e cercherà di riscattarsi dalla brutta prestazione a Trento. Moretti sembra soddisfatto e ottimista per il futuro: Ukic è sempre meno indispensabile (anche se molto utile) per l’attacco e i vuoti in alcuni reparti della squadra sono stati colmati. Le parole di coach Paolo Moretti in vista di Openjobmetis Varese-Obiettivo Lavoro Bologna:
“Domenica giocheremo contro la Virtus di coach Valli che arriva da una prestigiosa vittoria contro i campioni d’Italia di Sassari. Troveremo quindi una formazione galvanizzata che potrà contare anche su un giocatore di talento in più. Ma anche noi arriveremo alla sfida con il morale alto: la partita di FIBA Europe Cup ci ha dato la soddisfazione della vittoria dopo aver giocato una buona gara, una partita nella quale abbiamo avuto un approccio giusto sin dalla palla a due. Nell’arco della gara siamo stati bravi a tener botta alle folate dei nostri avversari giocando di squadra anche nei momenti di difficoltà. In Belgio ho visto gli occhi e le facce giuste. Quello che chiederò ai ragazzi è di mantenere la continuità tenendo il piede sull’acceleratore. E questo vogliamo farlo già dalla partita di domenica contro Bologna”.
Obiettivo Lavoro che con questa vittoria in trasferta raggiungerebbe Varese in classifica e inizierebbe a intravedere un proseguimento diverso del suo campionato. Ecco le parole di coach Valli in vista della sfida di domenica:
“E’ stata una settimana molto intensa, sono successe tante cose. Facciamo i conti con una nuova squadra, con l’inserimento di Courtney Fells che speriamo ci dia un contributo in tempi brevissimi. Sul perimetro, nel gioco, nei passaggi, nell’esperienza. In assenza di Ray abbiamo bisogno di questo. Lui si è messo al servizio della squadra al 101 per cento, è sveglio, conosce i giochi. E i compagni si sforzano di metterlo a proprio agio, così una volta di più sarà la squadra che se avrà l’aggressività giusta potrà andare a vincere a Varese”.
La vittoria di Sassari può aver dato stimoli nuovi, in questo senso?
“Le scorie positive e negative le abbiamo fatte scivolare via subito, siamo comunque ultimi in classifica e i ragazzi hanno capito che non si può vincere una partita e perderne cinque. Non abbiamo più scuse, dobbiamo avere la forza di mantenere la stessa intensità ad ogni sfida. Certo, ci siamo tolti un peso: le sconfitte ti fanno pensare all’inizio, poi ti tolgono tante certezze, e per un gruppo giovane è ancora più delicato. Vincere con Sassari ci ha restituito fiducia nel nostro lavoro. Ma non possiamo permetterci disattenzioni o cali di intensità, in questo campionato ci sono poche certezze. Nessuno avrebbe previsto Pistoia al comando, credo nemmeno il presidente Maltinti…”
Faccia a faccia con l’Openjobmetis, al PalaWhirpool.
“Varese è fortissima, rispetto alla prestagione in cui la incontrammo due volte ha aggiunto Ukic, che vanta un’esperienza clamorosa in Eurolega. Squadra difficile, che gioca con lunghi atipici: cercheranno di tirare Pittman fuori dall’area. Ci aspetteranno a metà campo, utilizzeranno la zona. E’ un gruppo in crescita, ma la differenza dobbiamo trovarla dentro di noi. Abbiamo una forza difensiva di squadra importante, non dobbiamo rinunciarci. Chiaro che c’è differenza quando giochi fuori casa, in trasferta subisci molti più contatti. E’ un’analisi tecnica la mia, non mentale. Bisogna essere bravi a ribaltare la fisicità del gioco”.
Alla chiamata si arriva con qualche acciacco ma, a parte l’assenza di Ray, la truppa dovrebbe rispondere al completo.
“Siamo un po’ stanchi, abbiamo giocato lunedì sera e questo incide. Abbiamo rimesso in piedi Penny Williams che aveva un problema importante all’adduttore, grazie a staff medico e fisioterapisti. Cuccarolo accusa qualche sintomo influenzale, oggi non si è allenato e vedremo stasera le sue condizioni”.
Contro Sassari si è visto anche un miglioramento nella percentuale di realizzazione. Un passo avanti?
“Il problema delle percentuali nasce anche da come passi la palla. Dobbiamo abbassare il numero delle palle perse e consegnare ai nostri tiratori palloni giocabili. Credo che Fells possa darci questo, oltre a essere lui stesso un terminale importante. E’ un giocatore che può migliorare il gioco sia dentro sia fuori. Sa passare la palla, l’ho sempre seguito perché ha conoscenza del gioco, il che è frutto di caparbietà ma anche di talento. Per ora è in media con le mie aspettative e ha avuto un buon impatto nello spogliatoio, anche se è presto per tirare conclusioni”.
Luca Buzzi Reschini