Dopo la pesantissima eliminazione dall’eurolega, il Forum risponde con quasi diecimila presenze sugli spalti per la partita interna contro la Betaland Capo d’Orlando. In realtà si può parlare di mezza partita perché gli ospiti abbandonano la lotta già alla pausa lunga, non mostrando neanche la voglia di provarci.
Repesa inizia il match con un quintetto particolare senza Lafayette e McLean. Nonostante le evidenti difficoltà offensive sul canestro di Hummel del 9-2 dall’angolo Griccioli è costretto a chiamare timeout.
Qui l’Olimpia si ferma, concede il controparziale agli ospiti che con un Bowers da 10 punti alla prima pausa raggiungono il -2. Un recupero con appoggio di Jenkins e un canestro di Lafayette chiudono il primo quarto sul 18-14 Olimpia.
Al rientro i biancorossi scavano il primo solco importante della partita e in due minuti e mezzo producono un 11-2 di parziale con le triple di Simon, Lafayette e Cinciarini, portandosi sul 29-17.
Il contropiede e il piazzato di Jasaitis riportano l’orlandina a -6, prima del canestro di Barac. Pur senza strafare e non mostrando affatto una qualità degna di pallacanestro, Milano specula sulle evidenti mancanze della Betaland e scava un parziale con un po’ di transizione che sul canestro finale di Macvan, fissa il risultato sul 41-28 della pausa lunga.
La squadra di Riccioli non esce dagli spogliatoio esattamente con il sangue agli occhi e subisce subito un parziale di 7-2 che dilata il vantaggio a 18 punti (48-30). Non c’è polso neanche dopo il timeout di Riccioli per i siciliani che s’imbambolano e prendono un elementare dai e vai da rimessa sul lato per un eloquente -22 che sostanzialmente manda in archivio l’incontro con un quarto e mezzo ancora da giocare.
L’unica nota stonata della giornata milanese è la situazione fisica di Hummel che ha riportato un trauma contusivo alla spalla che verrà rivalutato nella giornata di domani, anche se i sintomi fanno pensare a qualcosa di non leggero.
L’ultimo periodo è un puro trascinarsi verso la sirena, perché il 67-44 con cui si comincia, lascia ben poche speranze di bel gioco. Il finale è 84-57.
EA7 Emporio Armani Milano-Betaland Capo d’Orlando 84-57 (18-14, 23-14,26-16,17-13)
Quotes:
MVP: Andrea Cinciarini. E’ perfetto dal campo, serve sei assists e gioca con la solita intensità e voglia.