L’Umana Reyer chiude al quarto posto la prima fase di Eurocup e accede al turno successivo. Gli orogranata escono infatti sconfitti dal Pabelon Principe Felice di Zaragoza dove a risultare decisivo è il break che i padroni di casa concretizzano sul finire del terzo quarto.
L’Umana, senza Goss rimasto a Venezia per il perdurare dell’influenza che lo ha colpito alla viglia della partita di Pesaro, parte con Green, Jackson, Viggiano, Peric e Owens. Zaragoza, già sicura del secondo posto, risponde con Hanry, l’ex Linhart, Tomas, Norel e Jelovac. Padroni di casa subito sul 4-0, poi il primo canestro della Reyer lo firma Peric ed è una tripla. La difesa spagnola argina bene i tentativi orogranata e a 5’30” è 10-5 per Zaragoza. Sulla tribuna suonano i musicisti della banda di casa mentre sull’altro lato dell’immensa arena da 11.000 spettatori del Pabelon Principe Felice si fa sentire la decina di supporters orogranata al seguito. Peric prima insacca il 10-9 poi firma il primo sorpasso con due liberi (13-14). Il break di fine quarto è però del Zaragozza che fissa il punteggio sul 18-14.
Apre la seconda frazione la tripla di Tonut per il -1 mentre si rivede in campo Ress dopo l’intervento per i problemi cervicali. Tonut firma anche il secondo sorpasso (18-19) e poi porta a 7-0 il suo break tutto personale. E’ ancora lui a firmare anche il 20-23 al 13’40”. Ortner e Ress rifilano anche un paio di stoppate importanti in difesa. La tripla di Garcia vale però la nuova parità a quota 25. Un gioco da tre punti di Fotu riporta avanti i padroni di casa. Zaragoza va sul 30-27. Owens dalla lunetta fa meno uno ma Henry e Norel firmano il break del 36-29 a 1’40” dall’intervallo. Jackson risolleva gli orogranata con la tripla del -4. La presenza in difesa di Ress si fa sentire poi è Green a realizzare il 36-34. Arriva anche un fallo tecnico alla panchina del Zaragoza che Bramos realizza per il 36-35 di metà gara.

Tonut in azione da FB Venezia
I giochi riprendono con il clima che si scalda perché il pubblico di casa non condivide alcune decisioni arbitrali. L’Umana ne approfitta per rimettere la tesa avanti con i liberi di Green che valgono il 40-41 al 22’. Si segna con il contagocce da una parte e dall’altra. Il punteggio si inchioda sul 43 pari, poi è Bramos a realizzare il nuovo mini vantaggio orogranata ancora dalla lunetta (43-44). Zaragoza risponde sempre con i liberi: di Jelovac e Bellas (48-44 al 27’). E’ di Linhart il break che riporta i padroni di casa a distanza (53-46 al 28’20”) e che costringe Recalcati al time out. E’ però sempre l’ex il giustiziere degli orogranata mettendo la firma anche sul 57-46 che chiude la terza frazione.
Peric apre l’ultima frazione con la correzione a canestro del 57-48. Ma l’Umana spara a salve dalla distanza e non è nemmeno fortunata in alcune occasioni e per alcune palle vaganti. A 7’ dal termine Zaragoza va così sul più 16 (64-48). Sblocca il lungo digiuno un piazzato di Ortner ma a Zaragoza adesso viene tutto facile e i padroni di casa possono andare agevolmente a bersaglio per il 68-50. L’Umana si scuote con un break di 8-0 firmato da Viggiano, Green e Peric per il 70-60 a 3’30” dal termine. Ma subito dopo gli spagnoli trovano con un efficace Norel canestro e fallo. La Reyer non demorde e trova la tripla anche con Jackson che porta lo svantaggio sotto la doppia cifra. A 2’ dalla fine anche Jelovac trova però il canestro pesante e riporta i suoi sul più 12. L’ultimo sussulto è di Peric che realizza la nuova tripla per il 77-70 a 1’30” dalla fine. Ma il cronometro è dalla parte dei padroni di casa che possono amministrare e chiudere i conti.
Cai Zaragoza – Umana Reyer Venezia 82-72
Parziali: 18-14; 36-35; 57-46
Cai Zaragoza: Linhart 12, Henry 7, Pursl ne, Garcia 6, Bellas 4, Sastre ne, Marti 8, Tomas 8, Norel 21, Fotu 7, Kanacevic 2, Jelovac 12. All. Casadevall
Umana Reyer: Peric 17, Bramos 4, Tonut 11, Jackson 6, Green 16, Ruzzier 2, Owens 4, Ress 2, Ortner 6, Viggiano 4. All. Recalcati
Intervista Recalcati fine gara
Fabrizio Noto/FRED