L’ha spuntata Jesi, contro una Tezenis ancora priva di due giocatori del quintetto-base come Da Ros e Rice. Il finale del Palatriccoli ha detto 77-73, dopo una gara in cui la Scaligera è stata avanti anche in doppia cifra prima di subire il ritorno dell’Aurota Basket anche per le rotazioni forzatamente ridotte.
La Tezenis scatta (4-10 a 6’08”) coi punti di Boscagin, resta in vantaggio (12-18 a 4’10”) con la tripla di Ricci e sale 12-21 (2’22”) col canestro di Cortese. Spanghero (1’13”) fa 14-26, ma Jesi si riavvicina (18-26) coi punti di Hunter e Green. Prima sirena.
Secondo quarto. Janelidze riavvicina Jesi (22-26 a 9’10”), ma la Tezenis allunga fino al 22-32 (6’33”) soprattutto coi punti di Ricci ma a 5’38” con una tripla di Green il divario (28-32) scende di nuovo a quattro lunghezze. La Tezenis a 1’49” ha cinque punti di vantaggio (33-38), ma i tre di Santiangeli, di Picarelli e di Battisti (42”) spostano il punteggio sul 42-38 ed il conseguente sorpasso. All’intervallo è 42-39 col libero di Michelori.
Cortese (42-42) pareggia subito da tre, a 8’21” è 47-47 con una tripla ancora di Cortese, segnano Chikoko, Saccaggi e Ricci (47-53 a 6’31”) anche se Jesi resta a contatto (50-53 a 6’13) con tre consecutivi di Paci. La Tezenis (52-60) resta avanti coi tre di fila di Michelori dopo i quattro di Boscagin quando alla fine del terzo periodo mancano 4’24”. Michelori (3’26”) consegna alla Tezenis ancora otto punti di vantaggio (54-62). Hunter (1’32”) riavvicina Jesi (57-62). Al trentesimo il punteggio dice 59-64 coi punti di Michelori e Green.
Cinque di fila di Hunter fanno 64 pari, ma Ricci dall’altra parte dall’angolo trova i due del 66-66 e Cortese (66-68 a 5’34) manda ancora avanti la Tezenis. Jesi (4’36”) trova l’entrata e la parabola (68-68) di Battisti. Mancano 3’31” quando Jesi torna in vantaggio (70-68) con Paci, ma Cortese segna subito da tre (70-71). Santiangeli (2’17”) riporta avanti Jesi e poi dai 6.75 a 67″ dalla fine mette anche il 75-71. Crespi chiama minuto, Cortese ne mette due veloci ma Santiangeli (27”) non sbaglia dalla lunetta (77-73 a 27″6). Manca sempre meno. Ci provano Spanghero, Cortese e Ricci, ma il punteggio resta quello fino alla sirena.
Ufficio Stampa Tezenis Verona