Importante vittoria esterna per la FoxTown che, nonostante le assenze, espugna il campo del Tartu Rock per 87 a 83 e rimane imbattuta in testa al girone R di Fiba Europe Cup insieme all’Elan Chalon.
L’avvio di partita è favorevole a Cantù che con la bomba di Heslip e l’appoggio di Tessitori vola subito sul 5 a 0. I padroni di casa provano a reagire con Dorbek e la tripla di Zabas, ma Johnson, dalla lunga, e Abass tengono i bianco- blu sul +5 (10 a 5) dopo due minuti. Tessitori replica ad Harper, Johnson a Zabas e gli ospiti rimangono sul +5 (14 a 9). Gli estoni provano ancora a rientrare con Harper, Abass però, dall’arco, insacca il +6 esterno (17 a 11) a metà della prima frazione. Abass infila un libero, Johnson risponde all’appoggio di Talts, prima dei personali di Dorbek che avvicinano i baltici sul -5 (20 a 15). Il lay- up di Talts vale il -3 interno (20 a 17) a due minuti dal termine del quarto. E’ Petrukonis, con un gioco da tre punti, a impattare a quota 20. Il Tartu sorpassa addirittura con Kurbas, ma la FoxTown non ci sta e con Abass e Hodge pareggia sul 23 a 23 su cui si chiude il primo periodo.
La seconda frazione comincia meglio per Cantù che con l’affondata di Wojciechowski e la bomba di Heslip si porta sul +4 (28 a 24) a 8 minuti dall’intervallo. Johnson replica prima a Dornek e poi alla tripla di Zarbas tenendo la formazione di coach Bazarevich sul +3 (32 a 29). Sono Cesana, dall’arco, e Wojciechowski a far allungare i bianco- blu sul +8 (37 a 29) a metà del secondo quarto. I padroni di casa reagiscono immediatamente e un break di 7 a 0, firmato Zabas e Talts, rientrano sul -1 (37 a 36). Gli estoni proseguono nel loro break e con Dorbek sorpassano sul 38 a 37 a due minuti e mezzo dalla fine del primo tempo. Talts segna in appoggio, Sokk infila un personale e il Tartu comanda per 41 a 37 all’intervallo.
Il secondo tempo si apre con la bomba di Zabas a cui risponde in penetrazione Hodge per il -5 esterno (44 a 39) dopo due minuti. La FoxTown non ci sta e con le triple di Hodge e Abass si porta avanti sul 45 a 44. Hodge, dalla lunetta, replica al tiro pesante di Talts per la nuova parità a quota 47. E’ ancora Talts, dopo il contropiede di Hodge, a colpire dalla lunga per il 50 a 49 interno a metà del terzo periodo. Petrukonis insacca il gancio, Abass schiaccia in penetrazione, Johnson ribatte alla conclusione dall’arco di Talts e i padroni di casa rimangono in vantaggio per 55 a 54. Gli estoni provano a scappare con il gioco da tre punti di Dorbek, ma Johnson, con quattro punti consecutivi, impatta sul 58 a 58 a due minuti dal termine della frazione. La bomba allo scadere di Dorbek, dopo la penetrazione di Hodge, permette al Tartu di chiudere il terzo quarto al comando per 61 a 60.
L’ultimo periodo inizia con il canestro di Zabas a cui risponde Johnson. Heslip prima replica all’affondata di Doronin e poi insacca il +1 FoxTown (66 a 65) a sette minuti e mezzo dalla fine del match. I padroni di casa tentano di riprendere il controllo delle operazioni con la fortunosa bomba di Zabas e sfruttando un tecnico fischiato a Hodge, i bianco- blu però, con Tessitori e Johnson, rimangono avanti per 70 a 69. Petrukonis segna da sotto, Tessitori lo imita subito e Cantù guida per 72 a 71 a metà dell’ultima frazione. Sono Kurbas e Zabas a far sorpassare i baltici sul 76 a 75 nonostante la bomba di Abass. Harper segna l’appoggio, Petrukonis non sbaglia dalla lunetta e gli estoni allungano sul +5 (80 a 75). Gli ospiti non ci stanno e con 4 liberi di Tessitori tornano a contatto sul -1 (80 a 79). La tripla di Heslip permette alla formazione di coach Bazarevich di portarsi in vantaggio sull’82 a 80 a due minuti dalla conclusione della gara. Abass, dalla lunga, ribatte al lay- up di Zabas per il +3 esterno (85 a 82). Kurbas infila un personale, Hodge è infallibile dalla lunetta e la FoxTown, grazie anche all’ultima difesa, conquista un importante successo esterno per 87 a 83.
Sala Stampa
Sergey Bazarevich
“E’ una vittoria molto importante perché ci permette di rimanere in testa al nostro girone di Coppa. Eravamo abbastanza preoccupati prima della gara per l’infortunio di Kenny e il virus che ha colpito Abass e Kuba. Non era chiaro se Abass potesse partire con noi e giocare e devo dire che ho molto apprezzato quello che ha fatto stasera perché è stato in campo 35 minuti senza allenarsi e ha disputato un’ottima prestazione. A volte però essere in meno è meglio. Abbiamo sicuramente avuto degli alti e dei bassi e difensivamente abbiamo commesso degli errori, ma abbiamo costruito e realizzato dei buoni tiri e alla fine abbiamo vinto”.
“Per me – ha continuato l’allenatore canturino – è stata una sorta di deja vu perché con Samara avevo affrontato Tartu due anni fa e anche in quel caso avevo a disposizione solamente cinque elementi. Il Tartu arrivava da un’ottima partita contro Chalon, gioca di squadra e si passa bene la palla. Per cui sapevo che non sarebbe stato facile. Però siamo stati tosti e siamo riusciti a conquistare questo successo”.
TARTU UNIVERSITY ROCK – FOXTOWN CANTU 83-87
(23- 23, 41- 37, 61- 60)
FOXTOWN CANTU’: Berggren, Abass 19, Heslip 13, Zugno, Nwohuocha ne, Wojciechowski 4, Cesana 3, Johnson 24, Tessitori 10, Hodge 14. All. Bazarevich.
TARTU ROCK UNIVERSITY: Sokk 1, Dorbek 13, Talts 17, Eichfuss ne, Sutt, Doronin, Meister ne, Petrukonis 9, Harper 6, Kurbas 11, Zabas 26. All. Kullamae.
Arbitri: Kokainis (Lat), Pediev (Ucr), Unsworth (Eng)