Vittoria sofferta per la Grissin Bon Reggio Emilia che mantiene la testa della classifica battendo tra le mura amiche la Manital Torino per 77-72.
Poteva sembrare una partita semplice per il team di Menetti e invece si è rivelata una gara complessa e che rischiava di far perdere l’imbattibilità fin qui difesa al PalaBigi.
Troppi alti e bassi per i biancorossi che non hanno mai trovato il giusto ritmo in attacco e che hanno concesso qualcosa di troppo agli esterni piemontesi. Torino ha giocato una partita di buon livello, lontana parente della squadra affrontata nella prima giornata di campionato, in qualche situazione ha peccato di troppo nervosismo ma nel complesso esce a testa alta e con più convinzione nei propri mezzi. Per Reggio Emilia ottime le prestazioni di Gentile (19 punti e 23 di valutazione), ormai ritrovato dopo il momento negativo e di Polonara (14 punti), fresco di rinnovo contrattuale e probabilmente con la mente sgombra dai rumors delle ultime giornate. Per gli ospiti spiccano le prove maiuscole di un Rosselli in serata di grazia (20 punti) e di un ordinato Dawkins.
Quintetto atipico per la Grissin Bon che schiera Gentile in cabina di regia e il doppio lungo Veremeenko-Lavrinovic. Ed è proprio il gioco interno la chiave tattica nei primi minuti di gioco, con tanti scarichi nel pitturato ben trasformati in facili punti dalla coppia reggiana. Torino ribatte con un’ottima partenza di Rosselli, bravo a sfruttare la pigrizia difensiva di Silins, ben spalleggiato dall’esterno Dawkins (16-10). Gli ospiti faticano a rientrare sulla transazione emiliana, ben condotta da Gentile, abile a sfruttare gli spazi concessi. A 2′ dal termine della prima frazione per la Manital fa il suo esordio Kloof; il suo inserimento porta energia e freschezza atletica, Torino approfitta del calo di tensione reggiano e si riporta sotto sul 23 a 17 dopo i primi 10 minuti di gioco.
Tra i più positivi pet Reggio Emilia il neo acquisto Golubovic, una presenza costante sotto i tabelloni e sempre puntuale nel concretizzare con facili lay up. Torino ha il merito di rimanere aggrappata al match senza subire la superiorità tecnica biancorossa. La doppia tripla firmata dal duo Gentile-Polonara porta al primo allungo sostanziale per la squadra di Menetti (29-20). Vitucci nei minuti finali della seconda frazione trova la chimica giusta, con White ed Ebi a fermare le incursioni reggiane e la coppia Rosselli-Dawkins a trovare con facilità la via del canestro.
La buona verve offensiva del lungo White porta punti importanti alla causa piemontese fissando il punteggio sul 37-32 al termine del primo tempo.
L’inizio del terzo quarto per la Manital è di quelli importanti, 5 punti consecutivi firmati dai due giocatori più positivi della squadra piemontese, Rosselli e White, riportano la gara in perfetto equilibrio sul 39-39. I biancorossi nel momento di maggior difficoltà si affidano all’esperienza del lituano Lavrinovic e alle invenzioni di De Nicolao, sempre positivo nelle ultime uscite.
A complicare la vita alla squadra di Torino è l’indisciplina del giocatore più rappresentativo White; un fallo tecnico più un antisportivo rischiano di pesare sul risultato della gara (55-46). La reazione dei piemontesi nel momento più buio del match è di puro orgoglio; due liberi di Ian Miller seguiti da una tripla di Mancinelli, lasciato inspiegabilmente solo dall’angolo, rimettono tutto in discussione ad un quarto dalla fine del match sul punteggio di 55-53.
Reggio ritrova lo spirito dei tempi migliori all’inizio dell’ultima frazione; su tutti spunta il lungo Golubovic, abile a non perdere mai l’equilibrio in situazioni complesse e a segnare punti preziosi (61-53). Torino trova il primo canestro dal campo dopo 4′ di gioco con una forzatura di Miller e una bella azione del solito Rosselli (65-57).Gli ospiti hanno ancora la forza per rimettere in piedi la gara; Rosselli e Mancinelli trovano punti pesanti riportando la gara in equilibrio sul 70-66. A togliere le castagne dal fuoco per la formazione di coach Menetti è ancora una volta Stefano Gentile, che con un siluro dalla distanza suggella una prestazione da incorniciare. Dawkins con una tripla dall’angolo riporta le due squadre ad un possesso di distanza ma è di Polonara il canestro che chiude i conti e regala ai biancorossi due punti sofferti.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA –MANITAL TORINO 77-72
Parziali (23-17, 14-15; 18-21, 22–19)
Mvp: S.Gentile
Wmp: Silins