Reggio Calabria, 31 gennaio 2016 – Il successo che non ti aspetti, ma proprio per questo ancora più bello da ottenere. La Bermé Viola Reggio Calabria batte un po a sorpresa la FMC Ferentino fra le mura amiche del PalaCalafiore, ottenendo due punti d’oro in ottica allontanamento dalla zona calda della (bassa) classifica. Protagonisti in maglia neroarancio i due lunghi Crosariol (per lui doppia/doppia) e Brackins, ben coadiuvati dal nuovo arrivato Adegboye. Agli ospiti non bastano i 20 di un ottimo Imbrò, ben coadiuvato da Raymond (17).
Esordio da titolare nella sua prima gara fra le mura amiche per Adegboye, che si prende insieme a Dobbins la cabina di regia neroarancio. Completano il quintetto i soliti Rullo, Brackins e Crosariol. Ferentino dal canto suo risponde con Imbrò, Bowers, Raspino, Raymond e Gigli.
I primi due punti dell’incontro sono proprio del playmaker numero 10 della Viola, che sblocca il risultato dalla lunetta. Il primo vantaggio significativo è però di Ferentino, che sfrutta l’ispirazione di Raymond e le triple di Imbrò protandosi avanti con decisione sul 7-16. Il conseguente timeout di Benedetto da però i suoi frutti, consentendo alla Viola di stringere le maglie difensive e regalarsi tanti contropiedi che vengono ottimamente sfruttati soprattutto da Dobbins. Il primo quarto si chiude sul 21 pari grazie un bel canestro in entrata di un pimpante Adegboye.
Secondo periodo che si apre con Brackins protagonista in zona offensiva, autore di ben dieci punti in un solo quarto. Ferentino tiene botta grazie al contributo della panchina, con Benevelli e Carnovali su tutti, ma i tanti errori commessi dalle due squadre non consentono a nessuna delle due di prendere con convinzione il vantaggio. È comunque la Viola a riuscirci prima dell’intervallo, ancora con Brackins e in ultimo con la tripla del +3 di Adegboye con cui si va all’intervallo lungo, quando il tabellone recita 39-36.
Ripartenza su ritmi alti per entrambe le squadre, con la Viola che difende in maniera eccellente costringendo per ben due volte l’offensiva di Ferentino ad andare oltre i 24 secondi regolamentari. Le giocate di Dobbins e Adegboye consentono ai reggini di ottenere il massimo vantaggio, sfruttando anche i tanti errori al tiro degli ospiti in maglia amaranto. Il terzo quarto si conclude col canestro di Benevelli a fil di sirena, col punteggio fissato sul 59-51. Ultimo periodo che si apre col forcing di Ferentino, che si aggrappa al talento di Imbrò per provare a riportarsi in partita a cui però risponde prontamente il redivivo Rullo, che con freddezza mette a segno due triple di capitale importanza per la Viola. Gli ospiti comunque non ci stanno, e si riportano sotto a sole tre lunghezze di svantaggio con un 2+1 ancora di Imbrò. La lotteria dei tiri liberi finali premia la Viola, che riesce a ottenere la vittoria di sole tre lunghezze, con la gara che termina sul punteggio di 79-76.
Bermé Viola Reggio Calabria 79-76 FMC Ferentino (21-21; 18-15; 20-15; 20-25)
Bermé Viola Reggio Calabria (da due 22/30, da tre 8/22, tiri liberi 11/18): Adegboye 18, Rullo 12, Crosariol 17, Brackins 16, Dobbins 9, Costa ne, Lupusor, Pandolfi ne, Sindoni ne, Spinelli 7. Allenatore: Benedetto.
FMC Ferentino (da due 21/38, da tre 11/33, tiri liberi 1/3): Gigli 6, Raspino 2, Imbrò 20, Bowers 12, Raymond 17, Bulleri 5, Galuppi, Benevelli 6, Carnovali 8, Benevenuti ne. Allenatore: Ansalone.
Arbitri: Moretti, Pierantozzi, Del Greco.
Paolo Malara