Venezia vince una partita fondamentale in chiave playoff contro Brindisi troppo Banks-dipendente quest’oggi, ribaltando la sconfitta dell’andata. Vediamo come è andata:
Entrambe le formazioni sono a quota 20 punti, vediamo come è andata la partita al Taliercio di Mestre:
Adrian Banks parte subito fortissimo con 8 dei primi 13 punti, Venezia non riesce ad arginarlo, e si trova subito sotto 7-13. Ress segna il 10-16, l’intensità è molto alta con pochi errori, Goss realizza la tripla del -3 quando manca 3 minuti al termine del quarto. Bramos porta i suoi a -1, sbagliando il libero del pareggio; finisce il quarto 22-20 con la fiammata finale di Michele Ruzzier. Da segnalare i 13 punti su 20 di Adrian Banks, inarrestabile in questo quarto.
Venezia parte subito forte con la tripla di Ress, poi un botta e risposta firmato Harris e Owens, dopo 4 minuti del secondo tempo siamo 29-26. Mike Green realizza la sua seconda tripla di giornata, Scott dalla parte apposta segna da due, Venezia però piano piano riesce ad allungare portandosi a +5 quando mancano poco meno di 3 minuti alla pausa grande. Alla ripresa dal TO di Piero Bucchi, Adrian Banks segna una tripla e Anosike dimostra tutte le sue qualità difensive stoppando il tiro di Goss. Brindisi riesce ad accorciare 39-37 chiudendo il secondo quarto. Banks a quota 18, per gli orogranata top scorer Goss a quota 10.
Si riprende con il canestro di Ortner, poi la grandissima stoppata che porta al contropiede segnato con fallo di Goss, Piero Bucchi non è contente dell’avvio e chiama TO. In un amen ci troviamo sul 46-37, ma Banks anima e cuore reagisce con la tripla del -6. Venezia allunga sul +10 con i liberi di Goss, poi la tripla di Ress (3/4 fino ad ora per lui dalla lunga distanza) che porta i lagunari al massimo vantaggio +13. Zerini, ben assistito da Coornooh accorcia a -7 a metà quarto, Venezia trova comunque buone soluzioni ma Brindisi non molla e rimane aggrappato alla partita grazie ai suoi americani, finisce il quarto 69-60, con il canestro più tiro libero di Ortner.
Si riprende subito con la tripla dell’ex Pana Bramos, il gioco diventa più nervoso con più errori, e a metà quarto siamo sul 77-66 con la schiacciata di Anosike; dalla lunetta Milosevic segna il suo primo punto della partita, poi però è Jackson a segnare una tripla, che rende le distanze tra le due formazioni irrangiungibili. Poi Venezia dilaga, vincendo il quarto 28-15. Finisce la partita 97-75, Top scorer Adrian Banks con 29 punti, per Venezia invece ci sono i 28 di Mike Green.
Venezia andrà a Reggio per conservare l’ottavo posto in campionato, Brindisi invece giocherà in casa contro Pesaro.
UMANA REYER VENEZIA – ENEL BRINDISI
MVP: Mike Green. Se Brindisi avesse vinto l’mvp andrebbe sicuramente a Adrian Banks, ma Venezia ha vinto grazie alla squadra, in una settimana dove si parlava di mancanza di coesione è arrivata una bella prova di squadra e quando gira Mike Green gira tutta la squadra. Sono 28 i punti suoi, grandissima prestazione quest’oggi.
Giulio