Domenica 6 Marzo alle ore 18.15 al PalaWhirlpool di Masnago per la settima giornata di ritorno della Serie A Beko 2015/2016 andrà in scena la sfida tra la Openjobmetis Varese e la Dolomiti Energia Trento allenata da coach Maurizio Buscaglia e fresca di qualificazione ai quarti di finale di EuroCup. La partita di domenica sarà la numero 4 in Serie A tra le due formazioni e Varese non è ancora riuscita a trovare la prima vittoria nella storia contro Trento (1 sconfitta in casa e 2 sconfitte in trasferta). L’Openjobmetis ha perso l’unica sfida casalinga tra le due squadre nella passata stagione per 70 a 76 crollando nella ripresa sotto i colpi di Tony Mitchell e compagni dopo aver dominato il primo tempo grazie a Diawara. Nel girone d’andata Varese ha invece sofferto per tutta la partita la fisicità della Dolomiti Energia ed è uscita sconfitta dal PalaTrento per 89-63 nonostante 15 punti e 6 rimbalzi di Brandon Davies.
Varese è reduce dalla qualificazione ai quarti di Fiba Europe Cup, ma in campionato la lotta alla retrocessione è tutt’altro che finita. Nonostante la vittoria con Torino sono solo 4 i punti che la dividono dalla Manital all’ultimo posto. Con Trento sarebbe un’impresa strappare i due punti dato che, come visto all’andata, le squadre sono di livello differente e gli obiettivi della squadra di Buscaglia sono tutt’altri.
Ecco le parole di coach Paolo Moretti:
«Affrontiamo una squadra come Trento che verrà qui a Varese con l’obiettivo di fare punti playoff, obiettivo senza dubbio nelle loro corde. Pur avendo una classifica estremamente positiva, infatti, la Dolomiti Energia è leggermente al di sotto rispetto a quelle che erano le aspettative di inizio stagione; nonostante un roster estremamente talentoso, hanno forse pagato, esattamente come noi, il doppio impegno settimanale. Sarà un match estremamente duro dal punto di vista fisico; se i loro playmaker hanno una stazza simile a quella dei nostri, nelle altre posizioni dovremo lavorare molto di più rispetto al solito, facendo attenzione alle loro caratteristiche individuali e al loro sistema di gioco. Dovremo mantenere altissima l’attenzione perché non possiamo permetterci di avere più giocatori contemporaneamente fuori giro. Dovremo limitare i momenti di flessione e, se mai ci dovessero essere, bloccare immediatamente l’emorragia con impegno e costanza. Quel che è successo in settimana con Faye costringerà alcuni i nostri lunghi a “calpestare” mattonelle insolite; sono certo però che Campani e Kangur non avranno problemi ad abituarsi. Il solo che troverà un po’ più di difficoltà sarà Davies che è un esordiente del campionato italiano, ma non ho dubbi che farà il massimo per trovare un nuovo equilibrio»
Trento viene dalla gloriosa conquista dei quarti di Euro Cup, mentre in campionato è reduce da 3 successi consecutivi. A Varese dovrà cercare di “sbrigare la pratica” e iniziare a concentrarsi per il big match con Reggio Emilia di settimana prossima.
Così il coach Maurizio Buscaglia sulla partita:
“Dopo Final Eight di Coppa Italia e ottavi di finale di Eurocup ci rituffiamo in campionato, attesi da tre gare di estrema importanza da giocare nell’arco di una settimana. Abbiamo bisogno di riavviare un trend positivo in serie A, trasferendo le buone cose che abbiamo messo in mostra in questa serie di match ad eliminazione anche in campionato. Inizieremo questa serie di gare fondamentali andando su un campo storico e importante come Varese, dove troveremo una squadra che pur non avendo sempre raccolto quanto seminato ha sempre dimostrato grande tenuta e grande capacità di eseguire. In questo momento la squadra ruota attorno a Wright, giocatore che abbiamo visto a Pesaro nella seconda metà della scorsa stagione, e a Malik Wayns. L’assenza di Faye vicino a canestro li costringerà a trovare soluzioni differenti rispetto alla gara d’an, dando più spazio a giocatori pericolosissimi sul perimetro come Kangur o come Kuksics, o a giocatori in forte crescita come Campani o Ferrero. Per passare a Masnago dovremo essere solidi, consistenti, non ci basterà una gara di grande attenzione ai dettagli tecnici. Avremo dalla nostra la possibilità di poter utilizzare Jared Berggren nelle rotazioni, sapendo che al netto di qualche acciacco che definirei di normale amministrazione (Pascolo – botta al naso – e Poeta – crampi – si sono allenati senza problemi, ndr) dopo battaglie come quelle che ci hanno impegnato, gli altri potranno essere della partita”.