Alla ripresa del campionato di Serie A2 Citroën, dopo la sosta per la Coppa Italia, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket ritrova il successo e il sorriso sul difficile campo della Moncada Agrigento, superando i padroni di casa con il risultato finale di 67-94. I nerazzurri hanno riscattato la prima sconfitta casalinga della stagione subita al PalaBianchini proprio dal team siciliano, ma soprattutto hanno conquistato due preziosi punti in classifica, importanti ai fini dell’obiettivo di permanenza nella categoria. Coach Gramenzi: «Vittoria importantissima e bravissimi i ragazzi. Determinante il terzo quarto con una difesa dura e azioni rapide in contropiede per tenere alto il ritmo».
Latina, una spendida vittoria ad Agrigento– Una partita tutta cuore, grinta, determinazione e grande voglia di riscatto, quella che la Benacquista Assicurazioni Latina Basket ha disputato sul parquet del PalaMoncada di Agrigento, dove ha superato una delle migliori formazioni del campionato di Serie A2 Citroën con il risultato finale di 94-67 in proprio favore. Ottimo l’atteggiamento con cui i nerazzurri sono scesi in campo, la loro immensa voglia di far bene li ha portati a costruire buone azioni offensive e a stringere bene le maglie difensive nei confronti di una Fortitudo apparsa in una serata non particolarmente brillante. Capitan Tavernelli, miglior realizzatore della sfida con 20 punti segnati e 4 assist distribuiti, è stato il trascinatore dei pontini, che hanno mostrato un buon gioco di squadra e un’eccellente intesa in campo. Ottima la prestazione anche di Nicola Mei, che ha ripetutamente punito la difesa siciliana dalla lunga distanza (4/7 dai 6.75) servendo anche 4 assist ai suoi compagni e di Ivan Novacic, che è stato estremamente preciso nei tiri da due punti (6/7). Brillante anche la performance di Alessandro Grande, 13 punti personali per il giovane playmaker (2/2 da 2 punti e 3/5 da 3). Al rientro dopo l’infortunio buone anche le prestazioni di Ihedioha e Uglietti, quest’ultimo ha messo a referto 11 punti (5/6 da 2 punti). Mosley, utilizzato soltanto per 18 minuti, ha dato il suo apporto alla squadra realizzando 10 punti personali (5/6 da 2 punti). Contributi importanti anche da parte di Tagliabue e dei giovani Pastore e Di Ianni. Da martedì di nuovo tutti in palestra per prepararsi alla prossima sfida in programma, che domenica 20 marzo vedrà i nerazzurri ricevere al PalaBianchini la Briosa Barcellona, oggi vincente sulla NPC Rieti.
Parla coach Gramenzi – Al termine della sfida in terra siciliana il tecnico nerazzurro coach Franco Gramenzi, visibilmente soddisfatto del risultato si complimenta con i suoi ragazzi, soprattutto per l’atteggiamento avuto in campo:
«E’ senza alcun dubbio una vittoria importante, soprattutto perché veniamo da un momento di difficoltà, con le quattro sconfitte incassate e i tanti infortuni subiti, che ancora non sono totalmente superati, come abbiamo visto in campo con Mosley che non sta giocando agli stessi livelli del girone d’andata. Un successo che per noi e per la nostra posizione in classifica, ha un peso specifico rilevante, i ragazzi sono stati davvero molto bravi, il loro atteggiamento è stato quello giusto fin dai primi minuti. Era ciò che mi aspettavo da loro. Sicuramente la condizione non brillante di Agrigento e l’assenza di Piazza hanno rappresentato per noi un piccolo vantaggio, perché sappiamo bene che giocare con una squadra non al completo comporta maggiori difficoltà, così come dover tenere in campo per necessità giocatori che non sono al top della forma. I due punti conquistati sono preziosi, non tanto per la classifica, per la quale c’è ancora da lavorare, ma per quanto i ragazzi hanno dimostrato in campo, l’approccio alla gara e la concentrazione dimostrata per tutta la partita. Ritengo comunque che Agrigento, indipendentemente dalla partita di oggi, sia una formazione molto competitiva per i play off, come ha già dimostrato nella scorsa stagione. Nella sfida di stasera credo che la chiave di volta sia stata il terzo quarto con una buona difesa che ha scaturito rapide azioni in contropiede e ritmo alto, che hanno disorientato un avversario non al meglio della condizione fisica e quindi con maggiore difficoltà di reazione. Rispetto alla partita dell’andata abbiamo cambiato qualcosa, variato qualche punto di riferimento, ma è basilare giocare con la squadra al completo e noi oggi siamo contenti di aver potuto avere delle rotazioni maggiori».
MONCADA AGRIGENTO vs BENACQUISTA LATINA 67-94
Parziali: 15-25, 40-51, 50-72, 67-94
MONCADA AGRIGENTO: Cuffaro, Mascolo 2, Martin 13, Vai, Evangelisti 6, Chiarastella 9, De Laurentiis 5, Saccaggi 16, Morciano 2, Visentin, Piazza n.e., Eatherton 14. Allenatore Ciani
BENACQUISTA LATINA: Grande 13, Tavernelli 20, Tagliabue 4, Novacic 15, Ihedioha 2, Uglietti 11, Mei 14, Pastore 3, Di Ianni 2, Mosley. Allenatore Gramenzi.
Percentuali: Agrigento tiri da 2: 53% (16/30); tiri da 3: 31% (6/19) tiri liberi: 60% (17/28); Latina tiri da 2: 63% (26/41) tiri da 3: 44% (11/25) tiri liberi: 69% (9/13).
Arbitri: Beneduce Nicola di Caserta, Tallon Umberto di Bologna e Maschietto Chiara di Treviso.
La partita – Il match si apre con Agrigento che realizza un minibreak di 4-0 grazie a un canestro di Eatherton e due liberi di Saccaggi, ma sul fronte opposto, Tavernelli, anche lui chirurgico dalla lunetta, dimezza il divario e Novacic mette a segno la tripla delsorpasso nerazzurro (4-5 al 3′). Si gioca sul filo dell’equilibrio (9-9 al 4′). Partita vivace e bilanciata con continui cambi di fronte (13-13 al 6′). Ruotano gli uomini sulla panchina nerazzurra e all’8′ il team ospite conduce di 6 lunghezze (13-19). Latina prova a gestire il vantaggio con la tripla di Alessandro Grande che, a poco più di un minuto dalla sirena del primo quarto, fissa il tabellone sul 14-22. La Fortitudo tenta di ridurre le distanze, ma lo splendido canestro dai 6.25 di Nicola Mei archivia la prima frazione sul 15-25 in favore dei pontini.
In avvio di secondo quarto la Benacquista prova a incrementare il vantaggio (17-29 al 12′) con la Fortitudo che commette qualche errore di troppo. I nerazzurri ne approfittano per trovare delle buone soluzioni offensive, che al 13′ consentono al club pontino dicondurre di 15 lunghezze (17-32). Agrigento prova a ridurre le distanze e a 5:32” dal riposo lungo il tabellone segna 24-34,dopo un fallo antisportivo fischiato a Ihedioha. I padroni di casa, incoraggiati dai propri tifosi, trovano fiducia e a 5:18” il divario è ridotto a 8 punti (26-34). Coach Gramenzi chiama time-out. Al rientro sul campo di gara, l’inerzia è ancora siciliana con la tripla di Martin che porta i suoi sul -5 (29-34 al 16′).La Benacquista riesce a smuovere il proprio punteggio con capitan Tavernelli, che realizza i due liberi del nuovo +7 (29-36). Il match sale d’intensità, Agrigento appare rinvigorita, al contrario dei nerazzurri che faticano a replicare ai canestri dei locali e restare avanti (35-42 a 2:43” dalla sirena). Azioni rapide, triple spettacolari ambo le parti mentre Latina trascinata dal suo capitano(13 punti nei primi 20 minuti di gioco) manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 40-51.
Al rientro dal riposo lungo è la Fortitudo la prima ad andare a canestro, ma è pronta la reazione pontina che al 22′ conduce nuovamente di 15 lunghezze (42-57) grazie ai canestri di Mei e Uglietti, mentre coach Ciani chiama time out. Al rientro sul parquet è ancora la Benacquista a tenere le redini del gioco, incrementando il proprio vantaggio fino a 22 lunghezze (42-64 al 24′) con i preziosi punti realizzati da Novacic, Mosley e Uglietti.Dopo aver toccato il +24 (42-66) Latina subisce 5 punti consecutivi da parte di Saccaggi (45-66 al 26′), ma è ancora una volta Nicola Mei a firmare la tripla del nuovo +22nerazzurro (47-69 al 27′). Agrigento non sfrutta l’opportunità di ridurre il divario sbagliando ben 4 tiri liberi. Mascolo centra la retina per il 50-69, ma capitan Tavernelli, a fil di sirena, realizza la tripla del 50-72 con cui si conclude il terzo quarto.
L’ultimo periodo si apre con la schiacciata di William Mosley che porta Latina sul +24 (50-74 al 31′) seguito da Alessandro Grande che firma la tripla del 50-77 al 32′. La Benacquista allunga sul 50-79 con un canestro funambolico di capitan Tavernelli. Il cronometro scorre mentre Agrigento tenta di ricucire parte del divario (60-83 a 5:23′ dal termine). Alessandro Grande mette a referto la sua terza tripla della serata e al 35′ Latina conduce sul punteggio di 60-86. I nerazzurri giocano ormai in scioltezza contro Agrigento, sicuramente non in serata brillante: al 38′ il tabellone segna 66-92 condue triple consecutive di Nicola Mei. Nel corso degli ultimi due minuti di gara coach Gramenzi mette in campo anche il giovane Alfonso Di Ianni che realizza il canestro del 66-94 a 66” dalla sirena. Il match si conclude con il successo della Benacquista Latina con il risultato finale di 67-94.
Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Latina Basket