Cucciago (CO), 13 marzo 2016 – L’Acqua Vitasnella Cantù rilancia le proprie ambizioni di playoffs avendo la meglio sulla Pasta Reggia Caserta al termine di una sfida abbastanza interessante dal punto di vista tecnico. Malgrado un avvio devastante dei padroni di casa grazie ad un parziale di 17-1, la squadra di Dell’Agnello ha il grande merito di rientrare grazie alle giocate sontuose di Peyton Siva coadiuvato nella folle rincorsa da Dario Hunt e Daniele Cinciarini.
Cantù oppone oltre la fisicità di uno straripante Fesenko, la precisione al tiro di Heslip e Abass sia pure scarsamente impiegati durante l’intero arco della gara, ma efficaci nel momento del loro utilizzo. Caserta resiste per oltre due quarti e mezzo dinanzi allo strapotere tecnico del roster di Bazarevich, che fa circolare la palla in modo magistrale in modo di non dare punti di riferimento all’atletismo dei difensori casertani.
I campani hanno il merito di non disunirsi per oltre due quarti e mezzo dell’incontro, recuperando con dei contro break importanti alle folate dei vari Jhonson ed Hodge. Sono le belle realizzazioni dalla lunga di Bobby Jones e l’efficacia di Slokar sotto le plance a rappresentare una valida opposizione alla determinazione dei padroni di casa sempre pronti in fase offensiva a concretizzare il differente tasso tecnico tra le due compagini.
L’Acqua Vitasnella riesce a chiudere la partita con un quarto di anticipo, grazie agli otto punti consecutivi con cui capitan Abass riesce ad aprire l’ultimo periodo in favore dei propri colori. Un inconsolabile Dell’Agnello non riesce ad opporre una buona contro offensiva al dominio dei canturini che amministrano con bravura gli ultimi dieci minuti che sanciscono una bella vittoria, rilanciando le proprie ambizioni playoffs.
Acqua Vitasnella Cantù–Pasta Reggia Caserta 92-69
Parziali: 26-18; 18-20; 32-21; 16-10
Progressione: 26-18; 44-38; 76-59; 92-69
Sala stampa
Bazarevich
Vorrei lamentarmi di qualche cosa, ma è difficile quando si vince di 23 pts. La chiave della nostra vittoria è stata muovere la palla per la maggior parte della gara. Il dato di 22 assist dimostra la nostra buona prestazione in questo senso. La chiave per provare a vincere a Milano è crederci ed aver fiducia nelle proprie possibilità.
Dell’Agnello
Il problema della gara di questa sera è che non eravamo in grado di giocare a causa della rotazione molto corta e del fatto di aver giocato giovedì contro Milano. Purtroppo qualche mese fa ho commesso l’errore di fissare il recupero contro l’Ea 7 il giovedì. Al rientro in campo dopo l’intervallo eravamo già a corto di forze.
Mvp: Fesenko, devastante…
Serafino Pascuzzi