Esake: il recap della 22^ giornata

Reduci da due brutte sconfitte in Eurolega, Olympiacos e Panathinaikos ritrovano il successo nella ventiduesima giornata di campionato greco. Della vittoria, dopo due overtime ad Oaka, dell’Olympiacos sull’Aek abbiamo riferito con un articolo completo sulla gara. A Trikala il Panathinaikos tiene a riposo Diamantidis e Eliott Wiliams, in vista del decisivo match contro la Lokomotiv. In un pomeriggio, dove parlare di difese latitanti appare quasi un eufemismo, i verdi vanno all’intervallo avanti di dodici sul 43-55 grazie soprattutto ai canestri della coppia Giankovits e Marquez Haynes. Nella ripresa il Panathinaikos gestisce il vantaggio senza particolari apprensioni, ruotando abbondantemente gli uomini sul parquet per evitare pericolosi infortuni in un momento chiave della stagione. Per gli Arieti ennesima strepitosa prova per un Ovie Soko (25+8 rimbalzi) che segnaliamo oramai da diverse settimane, e che pare pronto per palcoscenici più prestigiosi. Nel Pana 19 per Giankovits con 3/6 dall’arco, 15 per Marquez Haynes con 5/6 dal campo e 10 con 7 rimbalzi per Vince Hunter.
Vincendo sul filo di lana a Kifisia, l’Aris riconquista in solitario il terzo posto, dopo una gara palpitante decisa nel finale dai canestri di Waters (17 ). I padroni di casa pagano un terrificante 1/17 dall’arco, malgrado un pomeriggio super dell’ex Caserta El Amin (25). Con 35 punti di uno scatenato Releford, il Kolossos recupera il -15 dell’intervallo (40-25 ), ed espugna il sempre difficile parquet di Amaliadas, mentre il ritorno in campo di Schortsanitis (18 di cui 10 dalla lunetta) regala al Paok due punti di platino in chiave playoff nella sfida-spareggio contro Patrasso. Infine nelle zone basse della classifica, il Lavrio ottiene due fondamentali punti in chiave salvezza superando in casa l’Arkadikos con 27 punti e 14 rimbalzi dell’ex Legnano, Ousmane Krubally, mentre 24 dell’ex Campione Ncaa del 2014, Lasan Kromah, ed una serata di mira pazzesca dalla lunga (12-24 da 3 ) consentono al fanalino di coda Kavala di superare all’overtime il Rethymno di un Delinikaitis da 22 punti con 4/8 nel tiro pesante.