Non riesce alla Vanoli Cremona l’impresa di sbancare il PalaDelMauro: la Sidigas Avellino si impone con il punteggio di 84-70 nell’anticipo di mezzogiorno e aggancia i biancoblu in classifica al terzo posto, ribaltando anche la differenza canestri che vedeva Cremona in vantaggio grazie al 64-58 dell’andata.
Partita praticamente perfetta quella degli irpini, che dopo un primo quarto di sostanziale equilibrio terminato sul 22-18 mettono la freccia nel secondo quarto grazie alla presenza sotto le plance di Buva e Cervi, serviti alla perfezione da un Marques Green in giornata di grazia.
A Cremona è mancata la consueta fluidità offensiva, anche e soprattutto a causa dell’intensità della Sidigas nella metàcampo difensiva, che si è confermata uno dei migliori attacchi del campionato mitragliando il ferro biancoblu con altissime percentuali.
Cremona, che domenica scorsa aveva matematicamente conquistato il fattore campo nel primo turno di play-off, perde l’occasione di ipotecare il terzo posto, ma le tre gare ancora da giocare lasciano comunque aperto il discorso.
I PROTAGONISTI – Riccardo Cervi è il miglior marcatore della sfida a quota 17 punti con 8/10 dal campo, Buva e Ragland ne aggiungono 14 insieme ai 13 dello spauracchio Nunnally, ma è Marques Green il direttore d’orchestra: il play irpino totalizza 10 assist guidando alla perfezione l’attacco dei padroni di casa. Per Cremona altra partita di grande spessore per Deron Washington, che mette a referto una doppia-doppia da 14 punti e 16 rimbalzi, cui aggiunge 6 assist e 7 falli subiti per un career-high di 33 di valutazione. Positiva anche la prima doppia cifra in maglia Vanoli di Markel Starks, autore di 13 punti.
IL DATO – A balzare all’occhio sono le percentuali con le quali Avellino ha attaccato il ferro biancoblu: 65% da 2 per la formazione di Sacripanti, che non lascia scampo alla Vanoli Cremona nemmeno dalla lunga distanza, ove totalizza un pesante 47%. Notevole anche il computo complessivo degli assist: dei 34 canestri dal campo messi a segno, Avellino ne realizza ben 29 su assistenza, massimo stagionale.
IL MOMENTO CHIAVE – Il botta e risposta del primo quarto sembrava far presagire un match equilibrato, ma il 12-0 piazzato da Avellino nel secondo parziale ha di fatto spaccato il match: dal 27-26 firmato dal viaggio in lunetta di Washington la Sidigas è balzata sul 39-26, non guardandosi di fatto più indietro e non permettendo mai a Cremona di rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio per provare almeno a salvare la differenza canestri.