Non solo attività sportiva con prime squadre e settore giovanile, l’Umana Reyer è sempre più un fenomeno sociale e culturale del territorio metropolitano veneziano, e le iniziative intraprese dalla società orogranata ne sono la testimonianza. Anche quest’anno le appassionanti sfide di Umana Reyer femminile e maschile sono state accompagnate da numerose attività rivolte al sociale, al territorio e agli appassionati reyerini.
Andando per ordine, l’anno dell’Umana Reyer è iniziato, e così inizierà anche il prossimo, con la Preseason del settore giovanile che, al pari di quanto fanno le prime squadre, permette anche agli atleti del vivaio di svolgere un vero e proprio ritiro precampionato. L’impegno della società orogranata per i giovani del nostro territorio cresce di anno in anno e con l’inizio dell’annata scolastica è ricominciato anche il Progetto Scuola con cui l’Umana Reyer, tramite i propri allenatori ed atleti, introduce la pallacanestro negli istituti primari e secondari di primo grado del territorio. Le lezioni si svolgono durante tutto l’arco dell’anno e si concludono con un incontro con atlete o atleti delle prime squadre orogranata.
Prima dell’inizio della stagione sportiva è stato nuovamente il centro commerciale “Nave de Vero”, gremito di appassionati orogranata, ad ospitare le presentazioni delle prime squadre dell’Umana Reyer. A fine aprile, invece, ancora protagonisti i giovani che hanno partecipato alla festa del Mini Basket del Progetto Reyer al centro commerciale di Marghera. Il percorso di avvicinamento al campionato è stato inoltre caratterizzato da diverse iniziative rivolte al sociale come le amichevoli solidali a favore delle popolazioni della Riviera del Brenta colpite dal tornado, grazie a cui sono stati raccolti 12.055 euro, e a favore dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.
La presentazione della nuove maglie in Piazzetta Coin a Mestre è stato l’ultimo evento del precampionato ed ha coinvolto centinaia di appassionati orogranata attorno al Truck Erreà e al campo da basket che ha ospitato giochi per bambini, gara del tiro da tre e una spettacolare gara delle schiacciate. Con l’inizio della stagione l’Umana Reyer si è nuovamente impegnata nel sociale facendo da partner alla Giornata Mondiale di Cuore “Cardiologia Aperta” a Mestre, alla Giornata Mondiale della Prematurità all’Ospedale dell’Angelo e alla Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne a Venezia per la quale è stato realizzando anche un video di sensibilizzazione con capitani e vice capitani delle prime squadre orogranata.
Spazio anche alle celebrazioni per tradizioni e festività come nel caso del consueto pellegrinaggio della prima squadra maschile dell’Umana Reyer in occasione della festa dellaMadonna della Salute.
Nel mese di novembre, invece, l’Umana Reyer ha dato vita al “Pretty Reyer” il nuovo format dedicato alle partite casalinghe della prima squadra femminile. Al Pretty Reyer hanno partecipato, durante tutto l’arco dell’anno, tantissime scuole di danza del nostro territorio, a testimonianza dell’attenzione che l’Umana Reyer vuole dare ai giovani del nostro territorio: Palextra, Blu Royals, Urban Dance, Academia Veneta, Ritmi Danza, Gruppo Sportivo Sambughè e Islanders Cheerleaders. Non solo spettacoli di danza però, il Pretty Reyer ha ospitato anche artisti, comici, associazioni culturali e giochi sia per i grandi che per i piccoli. Tutto ciò ha contribuito ad aumentare il seguito della prima squadra femminile che dall’inizio della stagione si è più che raddoppiato come presenze sugli spalti.
Tra le attività di fine anno solare non potevano mancare gli appuntamenti con la Grande Festa di Natale del Progetto Reyer, che ha riempito il Palasport orogranata con i rappresentanti degli oltre 4500 giovani, più relativi familiari, e delle 23 società che aderiscono al progetto, e il torneo Memorial Zanatta, ormai punto di riferimento a livello nazionale per la categoria Under 14 maschile.
Il 2016 dell’Umana Reyer si è aperto con una delle attività più importanti dell’universo orogranata: la Reyer School Cup. Il torneo di basket 5vs5 dedicato agli studenti delle scuole superiori del nostro territorio ha raggiunto importantissimi risultati: più di 32.000 studenti coinvolti di 40 istituti diversi con oltre 500 atleti scesi in campo sul parquet per 75 appassionanti sfide. La Reyer School Cup si è conclusa con il grande evento delle Final Fourche ha visto il Palasport Taliercio ospitare oltre 3000 studenti degli istituti che hanno animato le finali con tifo, colore ed energia.
Anche nel nuovo anno non è mancata l’attenzione al sociale della società orogranata ed insieme all’ANFFAS di Mestre è stato intrapreso il Progetto One Team. Ragazze e ragazzi del Centro Girasole Giovani e della Comunità Nuova Cipressina di Mestre sono stati protagonisti di dieci incontri di pallacanestro, da marzo a giugno, con atleti ed allenatori dell’Umana Reyer nella sede ANFFAS ma anche al campetto del Parco Bussuola e al Palasport Taliercio. Non è mancato inoltre il sostegno insieme alla Legabasket alla Lega Italiana Fibrosi Cistica con uno spot di sensibilizzazione al quale ha partecipato Tomas Ress.
Tra gli eventi da annoverare nella passata primavera non possono mancare il “Reyer Project Day”, una partita di campionato dedicata ad atleti e famiglie del Progetto Reyer, e l’Happy Reyer, l’aperitivo con atleti ed atlete dell’Umana Reyer organizzato in Piazza Ferretto a Mestre che ha coinvolto numerosi appassionati orogranata. Ad Aprile, inoltre, si è svolta la Cena Reyer Baby con i reparti di Ostetricia e Ginecologia degli undici ospedali del territorio coinvolti nell’importante progetto dell’Umana Reyer: oltre 80.000 kit di benvenuto al mondo (maglietta Reyer con lettera di benvenuto) sono stati distribuiti ai neonati del nostro territorio. Inoltre, a testimonianza della vicinanza della società orogranata con il mondo sanitario, coach Liberalotto ha fatto da relatore ad un incontro dell’Ordine dei Medici a Mestre.
Il mese di aprile è stato davvero ricco di appuntamenti che hanno visto protagonisti l’Umana Reyer come la partecipazione alla proiezione del documentario alla Scuola Grande della Misericordia e la successiva visita di tutto il settore giovanile all’ex casa reyerina. Inoltre la società orogranata ha partecipato all’inaugurazione del parco Don Sturzo a Carpenedo, alla cena conviviale del Panathlon di Mestre e al Live Music Mestre, il festival musicale che dal 22 al 25 aprile ha ospitato, tra gli altri, lo stand con canestro dell’Umana Reyer. Sempre nel mese di aprile è stata organizzata in occasione della partita contro Pistoia una raccolta fondi a favore delle fondazioni Città della Speranza di Padova e Meyer di Firenze.
A inizio maggio spazio al tradizionale torneo internazionale “Un Canestro per Iqbal” che ha portato al Palasport Taliercio alcune tra le migliori formazioni europee della categoria Under 14 femminile. L’Umana Reyer ha inoltre voluto essere vicina alla grande impresa di Manuel Giuge, sostenitore reyerino affetto da distrofia muscolare, che ha realizzato la straordinaria impresa di raggiungere Capo Nord in solitaria in macchina affiggendo a destinazione una bandiera orogranata.
Con l’avvicinarsi del periodo estivo l’Umana Reyer ha confermato il patrocinio ai principalitornei estivi 3vs3 del nostro territorio come 4NCI, Heart Out, Memorial Simionato, Streetman e Skip to My Lou mentre anche quest’anno non è mancata la partecipazione a 13 Grest Parrocchiali del territorio con atleti ed allenatori che hanno fatto divertire i ragazzi tramite la pallacanestro. Inoltre la società orogranata ha partecipato all’incontro “Lo sport come educazione” organizzato dal comune di Meolo e al Palio di Mestre al Parco Albanese dove hanno giocato le squadre del Mini Basket orogranata.
Sempre a giugno, inoltre, l’Umana Reyer ha proposto il tradizionale Reyer City Camp che ha visto partecipare oltre 100 atleti in due settimane di basket e divertimento a 360° tra Taliercio e Ca’ della Nave di Martellago. Non si sono fermate neanche nel mese di luglio le attività orogranata: il 2 è salpata da Venezia la terza Crociera Reyer organizzata insieme ad MSC e che ha coinvolto tutti gli appassionati a bordo della nave in un camp di basket e in numerose attività durante il viaggio verso la Grecia. Infine, ma solo in ordine temporale, la società orogranata ha partecipato con uno stand e un canestro al Mirano Summer Festival (1-24 luglio) e alla Notte Bianca della Riviera a Dolo.
Un anno di intensa attività insomma per lo staff orogranata che ha girato in lungo e in largo l’area metropolitana, praticamente senza sosta, per contribuire a diffondere il basket, l’aggregazione, la partecipazione e la socializzazione tra le persone.