Seconda sconfitta consecutiva nel precampionato dell’Umana Reyer, che si deve arrendere nell’”anticipo” di Champions League all’Aris Salonicco, che passa per 72-80 al Taliercio nell’amichevole solidale a favore dell’UILDM di Venezia.
Bramos viene tenuto precauzionalmente a riposo per un acciacco all’arcata plantare e ritorna a referto, sia pure per onor di firma, capitan Ress. E’ Viggiano a prendere il posto del greco nel quintetto iniziale con Haynes, Tonut, Ejim e l’ex Hagins.
Si parte con un 5-0 orogranata in 1’ (tripla di Ejim e schiacciata di Hagins), l’Aris risponde con un controparziale di 2-10 che gli dà tre punti di vantaggio a metà quarto. Dopo il time out di coach De Raffaele è 8-2 per l’Umana Reyer grazie a due triple (Ejim e McGee) e due liberi di Ortner: 17-14 al 7’30”. Una schiacciata in tap-in di Hagins ridà il +5 (24-19) agli orogranata al 9’, anche se i due canestri finali di Xanthopoulos tengono le squadre a contatto (24-23) al primo intervallo breve.
Hagins e un tap-in di Peric aprono il secondo quarto, dando cinque punti di vantaggio all’Umana Reyer, che mantiene a lungo il margine, nonostante il terzo fallo di Filloy al 13’ e il bonus speso pochi secondi dopo. Cresce l’intensità difensiva, con le squadre che utilizzano molto la zona, e, a metà quarto, tre liberi di Haynes danno il nuovo massimo margine agli orogranata: 37-28. De Raffaele continua a ruotare tutti gli effettivi, sperimentando anche quintetti insoliti (come quello senza play e centro di ruolo), con i greci che provano a limare pressando a tutto campo, ma si avvicinano solo fino a -4 (41-37 al 19’). E Viggiano sigla i due punti del 43-37 all’intervallo lungo.
L’Umana Reyer torna in campo con grandi difficoltà offensive e l’Aris sorpassa dopo 2’ con la tripla di Jenkins (43-44). Il break greco continua fino a metà quarto, quando, sul 43-54, McGee, dalla lunetta, trova i primi due punti orogranata del quarto. L’Umana Reyer prova ad arginare gli avversari con i liberi, ma al 38’ è 48-62, prima della schiacciata liberatoria di Peric, primo canestro dal campo degli orogranata nella ripresa, seguito da altri tre punti del croato per il 53-62 all’ultimo intervallo breve.
Dopo 1’ dell’ultimo quarto, l’Aris tenta nuovamente l’allungo (53-67), con la risposta di Hagins (2/2 dalla lunetta e schiacciata), seguita da due tecnici alla panchina greca non sfruttati dalla lunetta dall’Umana Reyer. Haynes e McGee, comunque, riportano gli orogranata a -4 (64-68) al 34’. E’ Jenkins, con cinque punti al 36’, a chiudere però il match, ridando la doppia cifra di vantaggio agli ospiti (66-67). L’Umana Reyer prova a lottare, ma è tardi: finisce 72-80.
Umana Reyer Venezia – Aris Salonicco 72-80
Parziali: 24-23; 43-37; 53-62
Umana Reyer: Haynes 7, Hagins 14, Ejim 6, Peric 14, Tonut 6, Visconti, Filloy 3, Ress ne, Ortner 8, Criconia ne, Viggiano 2, McGee 12. All. De Raffaele.
Aris Salonicco: Marble 11, Xanthopoulos 6, Flionis, Jenkins 16, Cummings 10, Zaras 2, Christidis, Mourtos 10, Symtsak 2, Buckner 6, Kavvadas 17. All. Priftis.