EUROBASKET E RIETI SPRECANO, FERENTINO E TRAPANI RINGRAZIANO. TORTONA COL FIATONE
Subito spettacolo nel derby laziale tra Ferentino e la neopromossa Eurobasket Roma. Il match si risolve solo dopo 5’ di extra time dove la maggior esperienza dei padroni di casa fa la differenza. Ma la matricola capitolina ha di che mangiarsi le mani ripensando alla clamorosa schiacciata mancata da Tony Easley (12 punti e 13 rimbalzi) a pochi secondi dal termine dei regolamentari, che avrebbe potuto dare i primi storici due punti in classifica ai propri colori. Con la gara all’overtime, poi, la squadra di Bonora (derby di ex Virtus Bologna in panchina con Luca Ansaloni) ha avuto le forze per controbattere gli avversari solo per un paio di minuti, sopperendo poi alle triple di Musso (21 con 7 canestri pesanti) e BJ Raymond (18 punti come Marcus Gilbert, 19 quelli di Matteo Imbrò). Per i romani, che comunque possono guardare con grande ottimismo al futuro, 19 di Deloach e 16 di Malaventura. Rammarico forse ancora più grande per Rieti, che butta letteralmente via una partita a lungo comandata in casa di Trapani, con un ultimo minuto di follia. Sul +3 a 50” dal termine i laziali subiscono quattro punti consecutivi da un fin lì ininfluente Mays, di cui gli ultimi due rubando palla a metà campo a Pepper. Nonostante questo Sims e Casini hanno, praticamente sulla sirena, due comodi appoggi per ribaltare nuovamente il risultato, ma vengono entrambi stoppati, facendo scattare il tripudio dei tifosi siciliani. Per i padroni di casa decisivi i ventelli di Renzi e Ganeto, mentre proprio Sims (24+10) e Casini (15 punti, 5 rimbalzi e 2 assists) sono i migliori per la NPC. Rimontando nell’ultimo quarto e con il fiatone sul finale vince anche Tortona, che esordisce superando tra le mura amiche Legnano. Partita sull’ottovolante, coi padroni di casa prima capaci di dominare l’inizio di gara, andando anche in doppia cifra di vantaggio, salvo poi farsi recuperare a superare abbondantemente nei due quarti centrali. Sono solo le giocate del duo Green-Cosey (18 punti il primo, 21 il secondo) ha girare l’inerzia negli ultimi 10’, consegnando così i primi due punti in classifica alla squadra di Demis Cavina. Per Legnano, che concede 17 rimbalzi in attacco, non bastano i 23 di un ottimo Raivio.
AGROPOLI E TREVIGLIO MANDANO UN SEGNALE, HARRELL SHOW A SIENA.
Anche Agropoli sbroglia la propria matassa, leggasi Reggio Calabria, solo con un ultimo quarto da 29 punti. I campani soffrono un attacco ispirato dal fromboliere Legion (20 punti e 7 rimbalzi) ben supportato da Fabi (16 punti) e Radic (15+16 rimbalzi), ma mettono la freccia sul traguardo grazie a un Riccardo Santolamazza da applausi: 20 punti, 13 rimbalzi e 3 recuperi per lui, spalleggiato dai 18 di Langford e i 16 di Donell Taylor. Vittoria di prestigio per Treviglio che tra le mura amiche batte Scafati con una grande prestazione di squadra (in nove a segno) e mettendo in luce il duo Marini-Marino, autore di 28 punti combinati, oltre a un Sorokas capace di tirare giù la bellezza di 18 rimbalzi. Scafati, che ancora attende l’esordio di Naimy, continua a rimanere a secco di vittorie dopo la Supercoppa, ma ha buone risposte da Santiangeli (23 punti) e Fantoni (14), mentre Fischer continua a non convincere: 12 punti con altrettanti tiri.
Harrell show a Siena. L’esterno della Mens Sana incendia letteralmente il canestro di Latina, guadagnandosi il titolo di MVP di giornata con 36 punti che trascinano i propri compagni a un successo che all’intervallo non pareva affatto scontato (-10 sul 36-46). Davvero partita a tutto tondo per lui che si candida ad essere uno dei grandi protagonisti del girone e ben affiancato, sotto canestro, da Mike Myers, capace di portare alla causa 19 punti e 15 rimbalzi. Gli ospiti pagano un secondo tempo deficitario (54-37 il parziale) palesando parecchi problemi in zona difensiva che saranno da correggere al più presto. Confortano, comunque, i 26 punti di Keron DeShields e la confermata solidità di Mitchell Poletti (15+8 rimbalzi).
LA VIRTUS ROMA RIPARTE BENE, BIELLA SUPERA CASALE
Buon esordio anche per la Virtus Roma, che vince in maniera convincente contro Agrigento, in una gara sempre condotta ma che, dopo il +11 toccato in apertura di seconda frazione, si era complicata non poco, con gli ospiti capaci di ricucire interamente lo strappo e ancora a -1 a 30” dalla fine. A quel punto è stata una tripla di Anthony Raffa (discreto esordio con 14 punti, 7 rimbalzi e 3 assists) a far passare tutte le paure e a consegnare un buon avvio di stagione ai capitolini. Il protagonista per la Virtus, però, è stato John Brown, autore di 24 punti, mentre per i siciliani doppia cifra di Perrin Buford (19 e 8 rimbalzi) e Damen Bell-Holter (12+7). Chiude il quadro odierno la vittoria interna di Biella contro Casale Monferrato, in una partita non esattamente spumeggiante, terminata con il punteggio di 68-58. Gara virtualmente chiusa dopo tre quarti con i biellesi avanti di venti lunghezze e che hanno potuto amministrare il finale, ammirando un ottimo Amedeo Tessitori, autore di una gara da 20 punti e 8 rimbalzi. Partita da dimenticare, invece, per la Novipiù totalmente scentrata in attacco e che a avuto qualcosa solo da Tomassini e Martinoni autori di 13 punti.
Nicolò Fiumi