“Ancora tu” cantava Lucio Battisti nell’ormai lontano 1976. E ancora tu lo potrebbero cantare i protagonisti di Unieuro Forlì – Apu Udine che dopo essersi dati battaglia in una bellissima finale promozione, disputatasi nel giugno scorso in una Montecatini tinta di biancorosso, si ritroveranno di fronte domenica in un Palafiera che si preannuncia caldissimo e ancora una volta determinato a sospingere i beniamini di casa. Udine arriva alla sfida col vento in poppa, avendo vinto le due ultime sfide, a Piacenza e in casa con Recanati e soprattutto titolare della miglior difesa del campionato con soli 63.6 punti subiti di media a partita.
La formazione allenata da Lino Lardo, che giocò a Forlì nell’allora Libertas 1946 tra il 1983 e il 1987, si presenterà alla palla a due con un quintetto che potrebbe essere il quarto differente in altrettante sfide di campionato. In posizione di play agirà sicuramente Mauro Pinton, giocatore dall’eccellente visione di gioco, dal pericoloso tiro dalla lunga distanza e soprattutto capace di recuperare un’infinità di palloni. In posizione di guardia agirà Allan Ray, già visto in Italia a Roma, Ferrara, Montegranaro e Bologna (sponda Virtus) ma soprattutto ex giocatore NBA coi Boston Celtics e in grado di “spaccare” le partite grazie al suo eccellente talento cristallino. Nello spot di ala piccola giocherà Stan Okoye, giocatore esplosivo, in grado di sprigionare sul parquet una grande energia e con una discreta conoscenza dal basket italiano avendo solcato i parquet di Varese, Matera e, in ultimo, Trapani lo scorso anno. Come ala grande dovrebbe agire Riccardo Castelli, ex Ferrara, che Forlì ha già avuto modo di incrociare a più riprese nelle ormai lontane sfide con Casalpusterlengo. A completare il quintetto friulano sarà il centro Gino Cuccarolo che dall’alto dei suoi 222 cm. si candida come il più grande intimidatore d’area del campionato. Ex Virtus Bologna il ragazzo, cresciuto nelle giovanili di Treviso, nonostante la sua imponente struttura fisica vanta una discreta rapidità di movimento che gli consentono di esser un giocatore difficilissimo da arginare. Completano il roster del team del Presidente Alessandro Pedone, l’ala-pivot Manuel Vanuzzo, il centro Joel Zacchetti, e l’ala Michele Ferrari. Il reparto piccoli è completato dai play Andrea Traini e Vittorio Nobile, e dalla temibile guardia Riccardo Truccolo.
L’Unieuro Forlì arriva all’appuntamento col morale altissimo grazie alla vittoria su Treviso sul filo di lana e soprattutto per la spinta ricevuta dal proprio pubblico. Un pubblico, quello biancorosso, in grado di spostare gli equilibri al punto che il match vinto domenica è di quelli che in trasferta “non li vinci mai!”. Per coach Gigi Garelli quella appena trascorsa è stata una delle settimane meno travagliate dal punto di vista degli infortuni, dove il solo Pierich è rimasto a riposo. Per lui gli esami a cui si è sottoposto a Bologna non hanno evidenziato particolari lesioni ed i tempi di recupero, ancora da definire nella loro esattezza, dovrebbero rimanere abbastanza contenuti. Anche Bonacini, assente domenica per una fastidiosa distorsione alla caviglia, pur proseguendo le terapie quotidianamente, ha preso parte alle sedute con la squadra. La notizia più positiva arriva comunque sul fronte Sebastian Vico che sta via via smaltendo i postumi dell’infortunio occorsogli in fase di preparazione che ne ha a tutt’oggi minato il rendimento. Forlì e Udine arrivano pertanto alla sfida col morale alto e pronte a darsi battaglia in quella che sarà la rivincita della finale promozione di Montecatini. Per Forlì l’augurio è che stavolta l’epilogo possa esser diverso.
Ex del match: Lino Lardo da una parte e Gigi Garelli dall’altra.
Palla a due al Palafiera domenica 23 ore 18.
Arbitri dell’incontro i signori Tirozzi, Caruso e Mottola.
Media: possibilità di seguire la partita in diretta streaming su LNP TV Pass: https://tvpass.legapallacanestro.com/index.php/2016/10/03/unieuro-forli-vs-gsa-udine?lang=it