Milano, 30 ottobre 2016 – Milano gioca una partita autoritaria domando la Pasta Reggia Caserta. Partita già in ghiaccio nel primo quarto con Milano che scappa sul +16 dopo 10 minuti. Il primo tempo si chiude con l’Olimpia sul +19. Disastrose le percentuali dei campani all’intervallo che complici palle perse e rimbalzi sono meritatamente sotto nel punteggio. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti provano a riavvicinarsi sino al -12 del 26′, ma Mclean, Raduljica ed Abass la ricacciano indietro con Caserta che non riuscirà mai a rientrare in gioco. Finisce 100-80.
LA CRONACA
Quintetti
Milano:Hickman, Dragic, Abass, Pascolo, Raduljica
Caserta:Sosa, Bostic, Gaddefors, Putney, Watt
Milano parte forte con il canestro di Raduljica, ma Caserta risponde con un mortifero 7-0 di parziale. Sono però le palle perse a penalizzare la squadra campana e con Abass ispirato l’Olimpia torna in vantaggio sul 8-7 dopo una schiacciata imperiosa dell’ex Cantù in contropiede. Dragic allo scadere dei 24” segna da tre punti e dopo un canestro della stessa guardia italiana è Dell’Agnello a chiamare timeout. Milano esce meglio dal minuto di sospensione con due punti di Raduljica e un due su due di Abass portandosi sul 19-12. Caserta è in tilt e la decisione di mettersi a zona non frutta con l’Olimpia che piazza un parziale di 4-0. 5 punti di Mclean chiudono il primo quarto sul 28-12.
La seconda frazione si apre con un bel canestro di Watt servito da Cinciarini. Sono ancora le palle perse a penalizzare la squadra campana con Mclean che la punisce con due canestri consecutivi. Il canestro di Simon dai sei metri e 75 porta Milano al massimo vantaggio sul 37-19. Dopo 5 punti di Caserta Raduljica si prende la scena con un passaggio no-look e 5 punti consecutivi. La timida reazione casertana viene spenta dal tiro da tre punti in contropiede di Abass che riporta Milano sul +18. Dell’Agnello viene sanzionato con un fallo tecnico a cause delle continue proteste e nella successiva azione l’Olimpia trova la via del canestro con il tiro pesante di Pascolo. Repesa ristabilisce la parità in quanto a falli tecnici con il quarto che si conclude con una Caserta sprecona che chiude sul 55-36. Abass miglior realizzatore con 15, ma il divario lo fanno i rimbalzi con Milano che ne ha catturati ben 21 mentre Pasta Reggia solo 10.
La palla persa numero 13 e i successivi canestri di Hickman e Raduljica aprono la terza frazione. Abass perde due palloni consecutivi e Watt punisce la retroguardia milanese con 4 punti. Pascolo e ancora il lungo serbo riportano Milano sul +20 con Dell’Agnello che chiama timeout. Dopo il minuto di sospensione Czyz segna 5 punti consecutivi riportando i suoi sul -17 al 24′. Putney e Bostic accorciano sino al -12 con Repesa che chiama il minuto di sospensione. Dopo il timeout Milano rimette 16 punti di distacco con i canestri di Mclean e Kalnietis. Si segna poco in questo finale di quarto con l’uno su due dalla lunetta di Mclean che fissa il risultato sul 75-61.
Una scarsa circolazione di palla e pochi canestri aprono questo ultimo quarto con il punteggio che recita 77-63 in favore di Milano. Watt risponde alla precedente schiacciata di Sanders. Czyz segna in contropiede per il -15, ma il successivo fallo antisportivo di Sosa manda i titoli di coda sul 87-69 con meno di 5 minuti da giocare. La partita si chiude sul 100-80.
Emporio Armani Milano-Pasta Reggia Caserta: 100-80
Parziali:28-12;27-24;20-25;25-19
Progressioni:28-12;55-36;75-61;100-80
Tabellini: http://web.legabasket.it/game/66721/ea7_emporio_armani_milano-pasta_reggia_caserta_100:80
Mvp: Awudu Abass
21 punti a cui si sommano ben 6 rimbalzi di cui 2 offensivi credo siano necessari per dare la palma di miglior giocatore all’ex capitano di Cantù. Fondamentale nel primo quarto dove chiude con 10 punti senza errori dal campo. Solido in difesa e davvero pochissime sbavature. Alla sua uscita dal campo applausi scroscianti con il pubblico di fede bianco rossa che sembra già amarlo.