Euroleague 2016-17: Simonovic e l’inferno della Kombank Arena stendono un’irriconoscibile Olimpia

Belgrado, 17 Novembre 2016 – un Simonovic stratosferico costringe Milano alla quarta sconfitta su otto partite di Euroleague. Gli uomini di coach Repesa giocano una partita troppo brutta per essere vera con i serbi che in maniera solida e ordinata puniscono le disattenzioni milanesi. Finisce 83-70.

Repesa manda in campo lo stesso quintetto che ben ha figurato a Desio contro il Baskonia: Hickman in cabina di regia, Dragic e Gentile sugli esterni e il duo serbo Macvan e Raduljica sotto canestro. Partenza in sordina per l’Olimpia con Repesa che dopo appena 3 minuti è costretto a chiamare timeout con il punteggio fisso sul 10-4 in favore dei serbi. Gentile e Hickman non tardano a rispondere con Milano che prima impatta sul 10-10 e poi sorpassa chiudendo la prima frazione sul 14-19. Simonovic si erge protagonista e con una superba prova balistica (4/5 da tre punti nel solo secondo quarto) infiamma la Kombank Arena e i suoi 25000 tifosi spingendo la Stella Rossa al suo massimo vantaggio sul 32-25. Gentile segna da tre punti chiudendo il secondo quarto con il punteggio sul 37-32.

Il rientro dagli spogliatoio per gli uomini di coach Repesa è drammatico a causa dei due tiri dai 6,75 m realizzati da Jenkins e Jovic che portano i serbi al massimo vantaggio sul +11. Immediato il timeout di coach Repesa come immediata la risposta milanese che al 27′ accorcia sino al 49-44. Simonivic sembra essere ancora caldo e realizza da oltre otto metri chiudendo la terza frazione sul 54-46. Milano non riesce più a rientrare e i canestri di Walters e dell’intramontabile Simonivoc la condannano al quarto stop europeo. Finisce 83-70          

23 punti e ben 6 rimbalzi il bottino odierno dell’esperta ala piccola. Sono i suoi tiri pesanti a scaldare la Kombank Arena e a lanciare i serbi verso la vittoria.

Il dato delle palle perse dell`Olimpia in questo match

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