Milano, 24 novembre 2016 – 10 minuti di bel gioco non sono sufficienti all’ Olimpia Milano per aggiudicarsi il match di EuroLeague contro il Fenerbahce. Finisce 70-79 in favore dei turchi. Per Milano buone le prestazioni di Mclean e del solito Sanders mentre per gli uomini di coach Obradovic fondamentale il contributo di Dixon, Kalinić e Sloukas.
Milano schiera Hickman, Gentile, Dragic, Pascolo e Macvan. Assenti illustri per questa partita, Raduljica a causa di un infortunio nell’allenamento di martedì e Cinciarini per febbre. È l’ex Trento a sbloccare il match ben imbeccato da Hickman. Kalinić sembra essere il più ispirato dei suoi scavando il primo solco del match sul 5-11 con Repesa costretto a chiamare timeout. Sono le palle perse a caratterizzare il primo quarto milanese con Sloukas che da tre punti realizza il massimo vantaggio sul +10. L’Olimpia però, grazie a un gran canestro di Sanders, chiude la prima frazione “solo” sotto di 4 lunghezze sul 17-21. La seconda frazione continua sulla falsariga della prima, Milano pasticcia troppo con il Fenerbahce che non ne approfitta con una serie di palle perse che fanno inferocire coach Obradovic. Macvan inizia ad innervosirsi e dopo una chiamata dubbia in attacco, a causa di numerosa proteste, viene sanzionato con un fallo tecnico permettendo ai turchi di scappare a fine secondo quarto sul 36-44 con il duo Sloukas-Kalinić con 20 punti a referto.

Mclean apre la terza frazione, ma ancora Kalinić, con una canestro impossibile, ricaccia Milano sul +9. Sanders e l’ex Alba Berlino bombardano l’area turca con il Fenerbahce che sembra non capirci più nulla. Simon impatta la partita sul 53-53, ma un superlativo Dixon la ricaccia a distanza di sicurezza. Primo sorpasso milanese (dopo il 2-0 di inizio primo quarto), con Gentile che insacca dopo un coast to coast. Pascolo, subentrato al posto di Sanders, lotta come un leone, recuperando un pallone e realizzando un canestro a fil di sirena. Milano finalmente gioca come una vera squadra e chiude la terza frazione in vantaggio di ben 5 lunghezze sul 63-58. L’Olimpia, complice la stanchezza, inizia in sordina l’ultima frazione. Dixon e Sloukas fanno il bello e il cattivo gioco all’interno della difesa milanese con gli uomini di coach Repesa incapaci di trovare la via realizzativa. È Udoh con un canestro da sotto canestro che fissa il nuovo +7 chiudendo definitivamente i giochi. Finisce 70-79.

Olimpia Armani Milano – Fenerbahce Istanbul:70-79
Parziali:17-21; 19-23; 27-14; 7-21
Progressioni: 17-21; 36-44; 63-58; 70-79
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MVP: Kostas Sloukas
È il playmaker ex Olympiacos il miglior giocatore di questa partita con ben 18 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione.
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Le Dichiarazioni post partita
Luigi Datome
Dopo le 3 sconfitte la bella vittoria contro l‘Efes cosa significa questa vittoria per voi?
“Vedo che le squadre fanno fatica a vincere in trasferta quindi vincere qui è una vittoria importante specialmente perché abbiamo fatto qualche passo falso di troppo. Non è stata una bellissima partita ma abbiamo avuto la lucidità per vincerla. E’ un’altra vittoria, non è successo niente ne mancano ancora tantissime”.
Siete stati bravi a resistere nel terzo quarto quando loro sono rientrati.
“Si, loro ci hanno fatto il parziale e noi siamo stati bravi a continuare a fare le nostre cose, a chiuderci in difesa e è andata benissimo così”.
10 punti per te, il coach ti ha parlato, sei il vero leader della squadra?
“E’ un periodo in cui non riesco a giocare bene come vorrei anche stasera non ho fatto granché ma penso a lavorare ed avere fiducia. Il coach mi dà tanta fiducia nonostante non sia al meglio e per questo lo ringrazio. Cosi i miei compagni continuano a cercarmi, ho grande fiducia in me stesso, si continua a lavorare e guardo avanti”.
Giorgio Bosco
@BoscoGiorgio98