Unicusano Virtus Roma
Brown: cerca come può di arginare la maggiore taglia fisica di Easley, muovendosi maggiormente rispetto al solito sul perimetro nel tentativo di creare maggior spazio nell’aria avversaria; dura pochi minuti nel ruolo di 4 e sbaglia due liberi importanti, ma nel complesso fa il suo, mettendoci anche 4 assist. Costante. Voto 6,5
Raffa: Dopo una prima parte di gara abulica, dagli spogliatoi esce un altro giocatore. Lotta in difesa e si mette in ritmo in attacco nel miglior momento della squadra; pesa come un macigno l’uscita per somma di falli ad un minuto dalla fine. Voto 6,5
Benetti: 5 minuti che sanno di bocciatura provvisoria. Mistero buffo. NG
Piccolo: NG
Lentini: NE

Moe Deloach vs Anthony Raffa by Tiberi
Maresca: sono del capitano i primi 5 punti del secondo tempo che ridanno vita ai suoi, tuttavia le basse percentuali al tiro e le troppe palle perse non giustificano i 28 minuti che Corbani gli concede sul parquet. Uso eccessivo. Voto 5,5
Chessa: I numeri parlano per lui: tiene in vita Roma nella prima fase del match a suon di triple (13 punti nel primo quarto), carica di falli gli esterni avversari (6 subiti), aggiungendo 6 rimbalzi e 3 assist. Voto 7
Sandri: è tutto suo il parziale che riporta la Virtus in partita nel secondo periodo annullando il massimo vantaggio Eurobasket. Dopo aver fallito il canestro della vittoria a Legnano, ha in mano anche quest’oggi il tiro della speranza che si spegne sul ferro, dando il via alla festa biancoblu. Dimostra comunque di prendersi le sue responsabilità nell’arco della partita, forse anche troppe. Voto 6+
Baldasso: il suo quarto d’ora più che di celebrità sembra contornato da nervosismo e scarsa vena agonistica. Giornata decisamente no. Voto 5
Landi: poco ispirato in attacco, soffre anch’egli la fisicità dei lunghi di Bonora. Rimandato. Voto 5
Vedovato: utilizzato per la gestione dei falli di Brown, poco altro. NG

Il team Eurobasket vincente by Giulio Tiberi da FB
Roma Gas&Power Eurobasket Roma
Belloni: NE
Deloach: irriconoscibile per più di 3 quarti, si attiva nel momento decisivo della partita realizzando 11 punti nell’ultimo periodo, canestro della vittoria compreso. Glaciale. Voto 7,5
Petrucci: 5 minuti che permettono a Fanti di riprendere fiato. Non si mette in particolare evidenza. NG
Malaventura: prestazione poco appariscente, offre il suo contributo realizzando una tripla fondamentale nell’economia della gara. D’esperienza. Voto 6+
Fanti: è l’anima dell’Eurobasket: presente su tutte le palle sporche, corre il campo con la leggerezza e la spavalderia di chi non ha niente da perdere ma al tempo stesso tutto da dimostrare. Propheta in patria. Voto 7+
Santini: NE
Stanic: ha le chiavi della squadra in mano: gestisce il ritmo e detta il tempo ai suoi in una giornata per lui abulica al tiro (0/10 dal campo), ma impreziosita da 4 assist e 6 falli subiti. Voto 6
Righetti: prova di sostanza per lui; raggiunge la doppia cifra senza eccessive forzature. Leader silenzioso. Voto 6,5
Easley: vera spina nel fianco per la difesa virtussina, soffre lo schieramento a zona imposto da Corbani nel secondo quarto; decisamente meglio nell’attacco 1vs1, dove sfrutta quasi sempre a dovere i cambi difensivi sistematici. Dominante. Voto 7,5
Vangelov: 3 minuti scarsi impreziositi da un canestro da sotto allo scadere dei 24 secondi e 3 rimbalzi. Utile alla causa. NG
Bonessio: occasione migliore non c’era per lustrare i gradi di capitano: immarcabile nei movimenti spalle a canestro, fa la voce grossa a rimbalzo e mostra i muscoli in difesa. Brutto cliente. Voto 7
Cicchetti: NE
Valerio Cristilli