Brescia, 27 Novembre 2016 – Una Germani Brescia reduce da due vittorie consecutive (entrambe in trasferta sui campi di Brindisi e di Varese) ferma la corsa della Grissin Bon Reggio Emilia a quota 7 vittorie consecutive, che deve così rinunciare alla speranza di allungare ulteriormente il record societario. Al Pala George vince (e convince) la Leonessa non perdendo nemmeno un quarto, vincendone due e pareggiandone altri due.
Reggio Emilia schiera un quintetto con Needham, Della Valle, Aradori, James e Cervi. Brescia risponde con Luca Vitali, Moore, Moss, Landry e Berggren.
In un Pala George tutto esaurito parte fortissimo Marcus Landry che nelle prime due azioni mostra tutto il repertorio: prima prende un rimbalzo offensivo e realizza, poi stoppa Cervi e recupera palla spingendo subito la Germani avanti 4-0. Un caldissimo Della Valle dall’arco risponde con due bombe consecutive e pareggia i conti a quota 6-6. La Grissin Bon continua a infilare la retina dall’arco con la coppia Della Valle – Aradori e passa a condurre 14-10. Una tripla di Landry pareggia i conti sul 23-23 e a fine primo quarto la correzione a canestro a fil di sirena di Burns manda il match alla prima pausa sul 25-25 in totale equilibrio.
Nel secondo quarto parte subito forte Reggio Emilia che grazie a un 2+1 di De Nicolao va sul 28-25. Le due squadre si rispondono colpo su colpo fino a metà del quarto, ma con Landry e Moss seduti in panchina la Grissin Bon tenta la fuga sul 40-34. Coach Diana è così costretto a rimettere sul parquet i suoi due americani e Brescia si riporta subito sotto, fino a passare in vantaggio 43-42 grazie a una super schiacciata di Landry in contropiede che posterizza un avversario e a una tripla di Burns. Il PalaGeorge è una bolgia, la Grissin Bon traballa, e nella torcida biancoblù coach Menetti è obbligato a chiamare il time-out. La leonessa mette tanta intensità in campo e con un Landry caldissimo riesce a tener testa ai campioni reggiani, andando al riposo lungo in vantaggio 48-46 in questa partita bellissima e combattuta ad ogni possesso. Landry rientra negli spogliatoi già a quota 16 punti.
Il terzo quarto si apre con la solita tripla di Della Valle che riporta avanti Reggio 49-48, la Leonessa risponde a tono ma un gioco da 4 punti di Della Valle riporta ancora avanti la Grissin Bon 53-52. Landry e Della Valle si rispondono colpo su colpo e a metà del quarto l’equilibrio è totale sul 58-58 e con entrambe le squadre in bonus con i falli. L’energia di Moss porta Brescia in fuga sul 67-63 che diventa presto 71-66 che manda in archivio il terzo parziale. Della Valle e Landry entrambi a quota 22 punti sono i protagonisti indiscussi del match.
L’ultimo quarto si apre come si è chiuso, con la Germani che spinge e vola 75-66 sbagliando in contropiede per ben 2 volte il canestro della doppia cifra di vantaggio. Michele Vitali commette in rapidissima sequenza il terzo e il quarto fallo e scalciando per frustrazione i cartelloni a bordo campo si vede fischiare contro il fallo tecnico che pone fine alla sua partita e lo manda in anticipo sotto la doccia. Brescia non si scompone e si prende la doppia cifra di vantaggio sul 78-67 e a cinque minuti dalla fine continua a condurre saldamente in vantaggio sul 85-74. La Leonessa è pero in bonus e gli emiliani approfittano dei numerosi viaggi in lunetta per ricucire lo strappo fino al 85-78. La Grissin Bon difende forte e con De Nicolao dall’arco e Cervi in schiacciata si riporta fino ad un solo possesso di svantaggio sul 85-83. Con Michele Vitali fuori per falli e il fratello Luca a quota 4 falli e molto limitato sulle difese, 2 minuti e 20 sul cronometro sembrano un’eternità. Della Valle da dietro l’arco sigla il sorpasso 86-85 per la Grissin Bon quando manca un minuto al termine. Brescia ha palla in mano ed è il solito Landry da dietro l’arco a firmare il vantaggio 88-86. Aradori pareggia i conti a 30 secondi dal termine. Brescia conduce ancora 89-88, Polonara sbaglia la tripla del possibile controsorpasso e Moore prende il rimbalzo. Reggio fa fallo e lo manda in lunetta, Moore fa 2 su 2 e a 12 secondi dal termine Brescia conduce 91-88 e Menetti chiama time-out. Il Pala George spinge i suoi beniamini con forza ed intensità. Nel possesso finale, Moss e Moore difendono fortissimo su Aradori, Landry ruba palla e lancia in contropiede Burns che inchioda la schiacciata del definitivo 93-88. Imperiosa la prova di Landry che chiude con 28 punti (6/8 da due, 3/4 da tre e 7/7 ai liberi) con 32 di valutazione. Burns è la sua degna spalla con 22 punti (8/10 da due, 2/3 da tre, 0/1 ai liberi). Vitali è il regista della vittoria con 7 punti e 14 assist.
SALA STAMPA
ANDREA DIANA: “Secondo me è stata una delle partite più belle viste a Brescia, abbiamo giocato contro una grandissima squadra. La nostra squadra sta crescendo, stiamo lavorando molto bene. Luca Vitali stasera ha fatto una partita di altissimo livello, è stato un traino, una guida in campo, nonostante lo abbia spremuto per 37 minuti. La nostra difesa a zona ci sta dando veramente tanto. Entrando al palazzetto il pensiero è andato alla partita contro Capo d’Orlando, volevamo cancellare quel brutto episodio davanti ai nostri tifosi. Le squadre possono vincere su tutti i campi, il campionato è molto equilibrato. Noi non dobbiamo esaltarci nei momenti positivi, come può essere questo, il campionato è lunghissimo e domenica andremo in un campo difficilissimo come quello di Caserta”.
MASSIMILIANO MENETTI: “Siamo dispiaciuti di aver perso una partita come questa ma dobbiamo fare i complimenti a Brescia che ha giocato con molta energia ed ha avuto un ambiente che l’ha spinta alla vittoria. Oggi Brescia ha avuto qualcosa più di noi. Dobbiamo ripartire già da lunedì a lavorare. Noi a livello difensivo oggi abbiamo sofferto. Abbiamo comunque fatto 88 punti che in trasferta sono un buon bottino”.
MARCUS LANDRY: “La partita oggi è stata molto dura, ma sono molto contento della vittoria contro una squadra così forte. Dobbiamo continuare a vincere. Il fatto che ci siamo fatti recuperare oltre 10 punti negli ultimi minuti per esempio, ecco da questi errori dobbiamo imparare la lezione. Il nostro obiettivo è quello di arrivare ai play-off e dobbiamo affrontare ogni match come se fosse un match di play-off in modo di arrivare preparati ai play-off. I tifosi oggi sono stati davvero un fattore che mi ha aiutato a tenere alto il livello del mio gioco. Questa è la più bella tifoseria che io abbia mai avuto nella mia carriera. Serve tempo per migliorare, rispetto alla partita contro Capo d’Orlando la cosa che è cambiata davvero in noi è la voglia di vincere che ora sentiamo forte dentro di noi”.
Germani Basket Brescia Leonessa – Grissin Bon Reggio Emilia 93-88
Parziali: (25-25; 23-21; 23-20; 22-22);
Progressione (25-25; 48-46; 71-66; 93-88)
Tabellini: http://web.legabasket.it/game/66760/germani_basket_brescia-grissin_bon_reggio_emilia-93:88
MVP: Marcus Landry, è protagonista assoluto del match, l’energia che mette in campo e che riesce a trasmettere ai compagni è davvero qualcosa di incredibile. La sua battaglia a distanza con Della Valle (altro grande protagonista del match) è degna dei migliori frombolieri delle guerre antiche. Sembra quasi un Achille contro Ettore in una virtuale Iliade. Tiene sempre Brescia a contatto quando Reggio tenta la fuga, non sparacchia mai a caso, fa sempre la cosa giusta, è sempre nel posto giusto, lotta su ogni pallone e alla fine contribuisce ad affondare definitivamente la corazzata reggiana. Semplicemente sublime.
WVP: Derek Needham, è probabilmente l’uomo che ha inciso meno durante il match, in una partita giocata bene da entrambe le squadre e dove è difficile trovare un WVP, è stato ben limitato in attacco dalle difese degli esterni bresciani, ha sparacchiato tutta la partita spadellando da dietro l’arco (0/5 per lui) e perdendo 3 palloni. Il -9 di valutazione parla per lui. In difesa non è mai riuscito a contenere le sfuriate di Vitali e di Moore tanto che ben presto Menetti lo panchina dando ampio spazio a De Nicolao.
Andrea Buffoli