(www.olimpiamilano.it)
Con una buona prestazione offensiva e con tanta voglia di passarsi la palla l’Olimpia è corsara anche a Trento. I biancorossi portano ben cinque uomini in doppia cifra (Milan Macvan nelle ultime due ha realizzato 13/16 da due). Un Olimpia che soffre i rimbalzi d’attacco della squadra padrona di casa, in un clima rovente, riesce a portare a casa la sua decima vittoria in campionato senza troppi patemi.
IL PRIMO TEMPO – Avvio rocambolesco nei primi tre minuti e poi subito Dolomiti Energia Trento con un 5-0, cinque punti di fila per il classe ’91 Baldi Rossi, risponde Milan Macvan da due sotto canestro. Il primo fallo di Rakim Sanders permette a Lighty di segnare il 6-2. Azione manovrata da parte dei biancorossi con tiro di Dragic che non entra e permette un contropiede per Trento realizzato con un canestro di Craft. Al rientro dal time-out chiamato da Repesa, l’Olimpia è ancora molle e Hogue segna ancora due punti, successivamente risponde Dragic e ancora Hogue. Sale in cattedra Macvan con 4 punti consecutivi e l’Olimpia arriva a ridosso con un 12-10, una tripla di Rakim Sanders permette il sorpasso. Houge contro sorpassa con un tiro da due punti e segna un libero dalla lunetta. Un canestro di Kalnietis permette di pareggiare ma sempre un buon Houge segnadalla lunetta un 1/2. L’Olimpia ritorna alla carica in area di Trento con una super schiacciata di Jamel Mclean e chiude il primo quarto in vantaggio di un punto. L’Olimpia nel secondo quarto torna sul parquet più compatta e concentrata e parte subito in area di Aquila Basket: un tiro realizzato da McLean, due punti di Kalnietis, un grande attacco Olimpia con una tripla di Cinciarini e ancora due punti per il serbo Milan Macvan portano il distacco a 10 punti. Buscaglia chiama il time-out ma il rientro in gara è un po’ confuso. Ci pensa sempre il solito Macvan a portare l’Olimpia sul 17-27. Una brutta palla persa di Milano porta Trento a fare due punti, ma Sanders con una tripla. La pressione di Trento diminuisce e l’Olimpia esce con Hickman e Krunoslav Simon fino ad un 6-0 Trento che costringe Repesa a chiamare il timeout a poco più di un minuto alla fine del primo tempo. Il rientro dalla mini pausa è gestito bene, solo Floccadori con due punti e Simon chiude il primo tempo con un vantaggio di 13 punti.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia riparte con lo stesso quintetto del primo tempo. Trento prova la carta della zona per fermare l’attacco dell’olimpia, Flaccadori risponde subito Zoran Dragic. Hogue ancora lui segna un 2/2 dalla lunetta che porta Trento a -10, successivamente il capitano Forray scalda il PalaTrento e costringe il time-out a Coach Repesa. Al rientro del time-out ancora Trento, ma ancora Krunoslav Simon realizza quattro punti consecutivi, gli ultimi due su assist di Hickman. Ancora un ottimo Simon ruba palla a metà campo ed insieme a McLean si involano verso il canestro: assist e super schiacciata dell’americano. L’Olimpia riprende la partita e Buscaglia è costretto a chiamare il time-out. Al rientro una serie di triple di Lighty, Sanders, Gomes e Kalnietis portano il risultato sul 47-60. Dopo l’errore di Trento, l’Olimpia realizza 1/2 dalla lunetta. Terzo quarto che si chiude con una magia da centrocampo di Dragic con Olimpia che rimetteva con poco più di un secondo da giocare. Ultimo quarto che inizia sempre con il solito Lighty da due punti, risponde un coast to coast di Kalnietis. Momento confuso della gara che viene risolto da un tap-in vincente di Jamel McLean su tiro da tre sul ferro di Sanders, dopo questa azione risponde subito Baldi Rossi da tre. Una bellissima palla recuperata di Sanders porta il risultato sul 56-73, di seguito un ottimo contropiede che porta in lunetta Jamel McLean 1/2. Primi due punti per Pascolo, Trento allunga la difesa e forza un brutto tiro. Una palla rubata di McLean porta l’ennesima prodezza di stasera di Krunoslav Simon, poco dopo fischiato un fallo antisportivo per McLean. Flaccadori realizza un 2/2 dalla lunetta e Repesa chiama il time-out a due minuti dalla fine. La partita si trascina stancamente e una serie di tiri liberi portano l’Olimpia su 67-86. Al rientro del time-out di Buscaglia, segna subito Cerella. Trento ci prova ma l’Olimpia controlla e chiude con Davide Pascolo 74-92.