TRAPANI DECIMATA IMPONE L’ALT A BIELLA, LEGNANO LA SCAMPA CONTRO AGRIGENTO, FERENTINO BATTE SIENA
Si interrompe la striscia positiva di Biella che cade sul campo di una stoica Trapani. I siciliani arrivavano alla partita con rotazioni ridotte ai minimi termini (sei i giocatori, in sostanza, mandati in campo da Ducarello, più 6’ per Simic e due per Costadura) per via delle assenze di Tommasini e Tavernelli, ma hanno comunque giocato una gara di grande intensità, controllando l’incontro e andando in fuga nel terzo quarto, grazie soprattutto alla vena offensiva di Keddric Mays, autore di 27 punti e autentica spina nel fianco per i piemontesi, che non sono mai riusciti a contenerlo. In generale tutto l’attacco della Lighthouse ha avuto una gran giornata (61% da due punti, 40% da tre) e attorno a Mays hanno dato ottimo supporto il solito Renzi (17 e 6 rimbalzi, fresco di rinnovo quinquennale), Ganeto (16) e Scott (12 con 8 rimbalzi e 3 assists). Vittoria davvero di peso per Trapani, definitivamente fuori dalla crisi di inizio stagione e che ora sta iniziando a scalare la classifica. Stop che servirà a crescere per Biella. L’Angelico a sua volta ha pagato cara l’assenza di Mattia Udom, il giocatore più importante in uscita dalla panchina che ha tolto un punto di riferimento alla second unit piemontese, che ha finito per non dare contributo tangibile (cinque punti complessivi fuori dal quintetto base). Ferguson e Hall hanno fatto ampiamente il loro (23 il primo, 21+10 il secondo), ma è mancato il resto del gruppo, dove il solo De Vico ha portato un po’ di pericolosità offensiva (13 punti con tre triple).
Ne approfitta allora Legnano, che vince in casa (dove ancora è imbattuta) contro Agrigento (al contrario sempre sconfitta in trasferta) e aggancia Biella in vetta. Partita pazza, quella tra Europromotion e Moncada, con parziali e contro parziali. Padroni di casa prima in fuga e poi rimontati nel secondo quarto, poi di nuovo a scappare fino al +19 del terzo periodo, per poi subire il nuovo rientro dei siciliani, capaci di pareggiare a una manciata di minuti dal termine con due liberi di Bucci. Lì la differenza l’ha fatta un Will Mosley dominante da ambo i lati del campo, a segno coi liberi del vantaggio definitivo e stoppando l’attacco di Agrigento a una ventina di secondi dal termine. Grosso rischio per i lombardi che però hanno avuto la forza di non sprofondare quando sembravano aver compromesso una partita già in tasca, ammortizzando una giornata non esaltante di Nik Raivio (14 punti con percentuali rivedibili, ma ben 12 rimbalzi) grazie a un attacco molto ben bilanciato: cinque uomini in doppia cifra (15 Frassineti, 14 Ihedioha, 12 Mosley, 10 Palermo) e Martini a quota 9, che ha sopperito alle ben 19 palle perse. Chance sprecata da Agrigento, invece, che resta incagliata nei bassi fondi della classifica ma può consolarsi con la prova solida di Damen Bell-Holter (18 e 8 rimbalzi) e con un’ottima partita del giovane playmaker Ruben Zugno, autore di 12 punti in 15’, davvero solido nel finale concitato.
Batte un colpo anche Ferentino, che sfrutta il fattore campo e vince contro Siena. Ottima prova, soprattutto difensiva, per la squadra di Ansaloni, che ha a lungo imbrigliato l’attacco toscano, tenuto sotto i 70 punti e risollevato solo nell’ultimo quarto da una scarica da quattro triple di KT Harrell (20 punti e 4 assists). I padroni di casa hanno sempre comandato l’incontro, imponendosi da subito grazie anche alle buone giornate offensive di Gilbert e Raymond (19 punti il primo, 18 il secondo) che, insieme alla solidità di Imbrò (12 punti, 5 rimbalzi e 3 assists), hanno permesso di raggiungere più volte la doppia cifra di vantaggio. Poi, come detto, la Mens Sana ha avuto un sussulto d’orgoglio, ispirato dai canestri di Harrell, che però non è servito se non a tornare a un illusorio -4 a 2’ dal termine. Dietro al proprio cannoniere, cose discrete per Tavernari e Myers (12 punti a testa) in casa Mens Sana, che ora deve essere pronta a mettersi tutto alle spalle per affrontare al meglio il turno infrasettimanale e poi la difficile trasferta di Trapani.
SORRIDE LA CAPITALE, CHE TONFO TORTONA!
Ottima domenica per la Roma cestistica. Vincono sia Virtus che Eurobasket che si mantengono nel gruppo di squadre a quota 10 punti a metà classifica. La Virtus sbanca il campo di Treviglio alla fine di una partita spettacolare e dal punteggio altissimo, come raramente capita di vedere. Una vera e propria sparatoria quella con la Remer, con difese allegre e attacchi che ne hanno decisamente beneficiato (214 punti totali, 59% al tiro per Treviglio, 62% Roma, 23 triple complessivamente a bersaglio). Si è arrivati punto a punto sino al finale, dove la differenza l’ha fatta Anthony Raffa (25 punti) con la tripla del sorpasso definitivo e sette punti consecutivi che hanno chiuso i giochi, quando sono cominciati i viaggi in lunetta negli ultimi secondi. Prima era stata una partita di parziali, con Roma a scappare nel secondo quarto, salvo tornare sotto nella terza frazione, dopo una sfuriata dei padroni di casa, ispirati da Sorokas (25 e 9 rimbalzi) e Sollazzo (20 e 9 assists). Con nove punti da recuperare a 10’ dal termine sembrava una partita indirizzata, e invece gli uomini di Corbani hanno saputo reagire nuovamente, tornando in parità in cinque minuti per poi andare a prendersi due punti preziosissimi, a maggior ragione dopo la scoppola nel derby della settimana passata. Ancora bene Massimo Chessa (19 punti e 5 assists), 18 punti con 5 recuperi per John Brown, 14 a testa di Sandri e Baldasso (con 6 rimbalzi e 5 assists) in casa Virtus, 18 di Marini e 14 di Rossi per la Remer.
Bene anche l’Eurobasket (ufficiale l’ingaggio di Andrea Iannilli) nell’anticipo del sabato sera. Al Palazzetto di Piazza Apollodoro gli uomini di Bonora non fanno sconti a Scafati e inanellano la quinta vittoria stagionale con buona autorità. Trascinati da un Tony Easley in versione dominatore (21 punti con 7/8 al tiro e 8 rimbalzi) e con un Nicolas Stanic ispirato (15 punti col 50% dal campo) i romani possono passare sopra alla giornata storta di Michael Deloach (8 punti e 3/15 al tiro) anche grazie a una difesa di squadra che imbriglia l’attacco campano, tenuto al 35%, con i soli Fischer (19 punti) e Fantoni (17) a creare qualche grattacapo. Partita praticamente sempre in controllo e vittoria senza discussioni, che prosegue il momento terribile id una Givova sempre fanalino di coda.
Ultima posizione da cui si stacca, a sorpresa, Reggio Calabria, che va a vincere dominando sul campo di Tortona, apparsa completamente fuori partita. I ragazzi di Cavina hanno litigato per 40’ col ferro (5/21 da tre punti, 35% complessivo al tiro) finendo per innervosirsi e vedendo sfuggire man mano una partita decisamente alla loro portata. Nonostante gli stenti piemontesi, infatti, la Viola non è andata in fuga se non a ultimo quarto inoltrato, quando le spingardate di Legion (26 con 10/14 dal campo e 7 rimbalzi) e il contributo di Fabi (17, 5 rimbalzi e 3 recuperi) hanno dilatato il vantaggio degli ospiti fino alla doppia cifra, sancendo di fatto la vittoria dei calabresi, che fanno così un importante passo avanti in classifica. Stop veramente inatteso, soprattutto per le proporzioni, per l’Orsi, che sta affrontando il primo momento negativo della stagione e ora dovrà dimostrare la propria forza cercando di uscirne e contenendo i danni. La classifica davanti è molto corta, ma intanto serve ritornare al successo per recuperare fiducia e rimanere in corsa in vista delle Final Eight di coppa. Per le statistiche, in doppia cifra il solo Cosey con 17 punti.
AGROPOLI BEFFA LATINA SULLA SIRENA, RIETI PROSEGUE LA CRISI DI CASALE
Importante vittoria per Agropoli, contro una diretta concorrente come Latina. Seconda vittoria consecutiva per i campani, che hanno risposto alla grande dopo le critiche ricevute in seguito alla pesante sconfitta interna con Casale Monferrato di due settimane fa. Dopo il sacco di Siena gli uomini di Finelli hanno portato a casa altri due punti che, a un certo punto, parevano decisamente insperati. La Benacquista, infatti, ha sempre fatto corsa di testa, comandando a lungo con vantaggi in doppia cifra (41-28 all’intervallo). Con un Rullo in stato di grazia (27 punti con sette triple a segno), i laziali sembravano avere l’incontro saldamente in mano. Ma negli ultimi 10’ tutto si è ribaltato, sulla spinta del miglior Kevin Langford stagionale (28 punti e 5 rimbalzi con 12/18 dal campo e 3/3 da tre punti). Parziale di 16-0 per i padroni buono per portare la partita al punto a punto negli ultimi secondi. Triple di Carenza, Langford, Pastore e Arledge (doppia doppia da 20+11 per lui) e Latina avanti di un punto a 25” dal termine, palla in mano. Qui arriva la giocata decisiva, con Riccardo Santolamazza che va a rubare palla proprio a Rullo, andando ad appoggiare in contropiede il lay up del sorpasso. Che risulterà decisivo, stante l’errore seguente di De Shields (18 e 9 rimbalzi) sulla sirena. Tripudio al PalaCilento e due punti fondamentali nella corsa salvezza, che permettono, tra l’altro, di raggiungere in classifica proprio Latina.
Non si ferma la crisi di Casale, invece, che cade senza tanti appelli sul campo di Rieti e che è fresca dalla messa fuori rosa di Obi Emegano, per cui si sta lavorando in cerca di un sostituto. Sul campo della NPC i piemontesi hanno lottato senza però impensierire particolarmente i padroni di casa, che hanno avuto vita relativamente facile grazie alle buone prove della coppia americana Sims (21 e 5 rimbalzi) – Pepper (18 punti con 6/12). La squadra di un Ramondino sempre più in discussione ha risposto come ha potuto con i canestri di Tomassini (17 punti) e Brett Blizzard (16 con quattro triple), ma a oggi sembra davvero troppo leggera. Rieti tocca così quota 10 punti in classifica e si gode una situazione tranquilla, da cui guardare il futuro con fiducia. In casa Novipiù, invece, urge un cambio di marcia, che però non sembra essere all’orizzonte.
RISULTATI
Roma Gas & Power Roma – Givova Scafati 73 – 65
Lighthouse Trapani – Angelico Biella 85 – 73
Remer Treviglio – Unicusano Roma 106 – 108
Orsi Tortona – Viola Reggio Calabria 62 – 77
FMC Ferentino – Mens Sana Basket 1871 Siena 73 – 68
NPC Rieti – Novipiù Casale Monferrato 81 – 70
Basket Agropoli – Benacquista Assicurazioni Latina 81 – 80
Europromotion Legnano – Moncada Agrigento 80 – 76
CLASSIFICA
Europromotion Legnano 16
Angelico Biella 16
Mens Sana Basket 1871 Siena 14 (una partita in più)
Orsi Tortona 14 (una partita in più)
FMC Ferentino 12
Lighthouse Trapani 12
NPC Rieti 10
Unicusano Roma 10
Roma Gas & Power Roma 10
Remer Treviglio 10
Moncada Agrigento 8
Benacquista Assicurazioni Latina 8
Basket Agropoli 8
Viola Reggio Calabria 6
Novipiù Casale Monferrato 4
Givova Scafati 4
Nicolò Fiumi