Vittoria faticosa per la Tezenis Verona, che supera 68-64 una Proger Chieti che sogna a lungo il colpaccio. Gialloblù che si mostrano ancora ben lontani dal potenziale ma stavolta reagiscono a tutti i momenti negativi e finiscono per fare le scelte giuste nel finale. A Chieti non bastano né il grande avvio, con vantaggio anche in doppia cifra, né i 27 punti di uno scatenato Golden. Verona evita il disastro all’inizio e torna poi in partita solo quando riesce a limitare le palle perse e a togliere il ritmo agli avversari. Robinson croce e delizia, prima in difficoltà poi decisivo nel finale.
2458 all’AGSM Forum. Partenza a ritmo blando, con Verona che prova a scappare ma viene subito ripresa e superata da uno scatenato Mortellaro, autore dei primi 6 punti ospiti. Tezenis che resta ferma a quota sei per un periodo interminabile, con Robinson a distinguersi in negativo, ne approfitta Chieti scappando a 6-14 dopo 7 minuti. Ma il festival dell’errore riguarda tutti, Brkic tiene a galla i suoi dalla lunetta per il 13-18.
Inizio secondo quarto sulla falsariga del primo, tra contropiedi mangiati, palle perse e airball con Chieti che allunga a 15-23. Gli ospiti giocano sugli errori di casa, con le palle perse che raggiungono già la doppia cifra e Golden perso alternativamente dal proprio marcatore a colpire da fuori per il 19-29. Il -5 è un fuoco di paglia, la difesa si apre alle penetrazioni avversarie fino al 26-35 di fine primo tempo.
Non incoraggiante nemmeno l’avvio di ripresa, con Frazier a divorsarsi due conclusioni facili in contropiede. La difesa però stavolta c’è, a propiziare in men che non si dica un parziale chiuso dalla schiacciata di Portannese per il 37-37 dopo 4 minuti. Chieti non riesce praticamente più a tirare, Verona tocca il +6 ma il terzo fallo di Robinson “libera” Golden che segna e serve Allegretti per il 43-42. Azione che si replica per chiudere il periodo, a cui si arriva punto a punto con la tripla che riporta Chieti sul 49-49.
Dalmonte riparte senza gli americani fino al quinto fallo di Basile, la Tezenis sembra tornata prigioniera delle proprie paure e Chieti torna a +4 con il solito Mortellaro. Frazier pasticcia ma tiene a galla Verona, impatta Boscagin sul 58-58 ma le realizzazioni si diradano e arriva solo un libero di Allegretti a 2’30” dalla fine. Canestro e fallo di Robinson, replica subito Golden e si entra nell’ultimo minuto sul 61-61. Qui segna Pini ben pescato da Frazier, sbaglia Sergio lasciato forse troppo libero e un altro canestro e fallo di Robinson vale il 66-61 con 8 secondi da giocare. La tripla di Golden lascia qualche altro secondo di suspence prima che Portannese la chiuda dalla lunetta.
TEZENIS VERONA – PROGER CHIETI 68-64
Tabellino
MVP: decisivo Robinson nel finale ma il più continuo fin lì era stato Brkic, ottimo a segnare e creare spazi per i compagni e prezioso a rimbalzo.
(foto www.scaligerabasket.it)