Decima giornata del campionato greco focalizzata sul derby ateniese della domenica sera tra Panathinaikos ed Aek Atene, con in palio il secondo posto solitario in classifica. Ad Oaka la gara non tradisce le attese, malgrado percentuali al tiro dalla lunga piuttosto scadenti per entrambe le squadre. L’equilibrio regna sovrano per trenta minuti, poi nell’ultimo quarto il Panathinaikos accentua l’aggressività in difesa, e piazza con Bourousis e Charalampopoulos il parziale che decide la gara. Per il trifoglio sontuosa serata per Feldeine (20 e 6 assist), e Nichols (16), partiti in quintetto, mentre per l’Aek a referto 19 punti di Ukic, 14 di Sakota e 13 di Larentzakis, entrmbi in sucita dalla panchina.
Pur priva di Daniel Hackett, out per almeno due mesi dopo lo sfortunato infortunio patito nei secondi finali del match di Eurolega contro Kazan, la capolista Olympiacos regola senza problemi al Pireo il Rethymno. Sfairopoulos parte con Athinaiou in quintetto, e proprio i canestri dell’ex Milano insieme alle giocate di Spanoulis e Printezis chiudono in pratica il discorso già all’intervallo sul 50-28 per i Reds. Papapetrou è l’unico a chiudere in doppia cifra con 13 punti tra gli 11 giocatori dell’Olympiacos andati a segno, per i cretesi 16 con 4/6 dall’arco di Giannopoulos.
Con il Rethymno ko, al quarto posto restano appaiate in coppia le due di Salonicco. L’Aris supera facilmente in casa il Kimis, grazie ai 21 punti di Tadja Dragicevic ed ai 15 di Will Cummings, mentre il Paok deve soffrire le pene dell’inferno per aver ragione a Patrasso di un Promitheas trascinato dagli scatenati Miroslav Todic (19), e McKenzie Moore (18). Il successo per gli uomini di Markopoulos arriva infatti soltanto dopo un overtime, con l’ex Siena Bryant, capace di mettere a segno sette degli undici punti dei bianconeri, per risolvere una partita che a meno di due minuti dalla fine del tempo regolamentare vedeva il Paok sotto di otto lunghezze.
Prosegue la marcia verso le posizioni valide per i playoff del Kolossos, che con 5 uomini in doppia cifra, ed i 16 punti e 14 rimbalzi di Juvonte Reddic, supera alla Venetoklio Indoor Hall un Apollon nella solita sconfortante versione da trasferta, eccezion fatta per i 22 punti di Verginis.
In coda alla classifica pesantissime vittorie del Koroivos e del Lavrio. Ad Amaliadas i ragazzi di coach Kalabakos sfruttano la serata eccezionale dell’ex Texas Tech, Toddrick Gotcher, autore di 29 punti e 10 rimbalzi, per superare un Apollon che riduce la sua partita ad un estenuante tiro a segno dalla lunga distanza (9 su 36 d 3). Con due liberi di Demarius Bolds (22), il Lavrio espugna invece il campo di un Doxa, che tradito dalla fuga inattesa di Dez Wells negli Stati Uniti, deve cedere sul filo di lana malgrado l’ottimo apporto di Scott e Robinson, entrambi autori di 17 punti.
Risultati 10^ giornata:
Koroivos Amaliadas-Trikala 87-76
Aris Salonicco-Kimis 85-71
ASP Promitheas-Paok 73-75
Kolossos Rodi-Apollon P. 71-59
Doxa Lefkadas-Lavrio 63-64
Olympiacos-Rethymno 83-58
Panathinaikos-Aek Atene 77-68
Classifica:
20 Olympiacos
18 Panathinaikos
16 Aek Atene
12 Paok Salonicco, Aris Salonicco
10 Rethymno, Kolossos Rodi.
8 Kimis, ASP Promitheas
6 Lavrio, Trikala, Koroivos Amaliadas, Apollon P.
4 Doxa Lefkadas
Pagina a cura di Alessio Teresi
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