L’ultima partita prenatalizia la NPC la gioca sul campo esterno della Orsi Derthona, nella seconda lunga trasferta consecutiva del fitto calendario di dicembre.
I primi cinque minuti della sfida al PalaFerraris si giocano tutti in equilibrio. La squadra di casa, grazie anche alla verve di Sanna, riesce a conquistare qualche lunghezza di vantaggio verso la fine del periodo che termina sul 21-17.
Nella seconda frazione la Orsi conquista fino a 10 punti di vantaggio sui ragazzi di coach Nunzi (28-18 a 7:02), ma Rieti, con Casini e Sims (26 punti per lui a referto finale), recupera e si porta a -5 (30-25) e poi 32-27 a 2:18. La frazione si chiude sul 38-34.
Al rientro in campo, Rieti torna a contatto (41-39 a 7:41), ma i padroni di casa, con due canestri consecutivi di Sanna riportano Derthona in vantaggio di 7 punti (46-39) quando coach Nunzi blocca il gioco chiamando un time out. Lo stop non riesce, però, a fermare l’inerzia della gara con Tortona che guadagna nuovamente 10 punti di vantaggio (49-39 a metà periodo). E’ un punteggio “elastico” con gli amarantocelesti che si rifanno sotto (bello l’alley oop di Pepper per Sims sul 63-51) e poi vengono nuovamente allontanati e la frazione termina sul 63-53.
All’inizio dell’ultimo quarto Derthona piazza un nuovo break di 7 punti, andando a conquistare il massimo vantaggio (70-53 a 8:24) anche grazie ad un ottimo Greene (26 punti con 7/11 da 3 punti). Gli amarantocelesti provano nuovamente ad attaccare la partita (72-59 a 6:39) e tentano varie soluzioni in attacco che purtroppo non vanno a buon fine. Benedusi ricade male su una caviglia ed è costretto ad uscire dal campo sull’80-63 quando mancano ormai poco più di tre minuti alla sirena finale. Nei minuti finali non ci sono altre novità da registrare e la gara finisce 89-70.
Questa l’analisi dell’allenatore di Rieti, Luciano Nunzi: “Complimenti a Tortona che ha giocato una grande partita sotto l’aspetto offensivo. Noi abbiamo fatto un buon primo tempo, lavorando bene sulle opzioni principali, poi, invece, nel secondo tempo, siamo spariti un po’ dal campo, sia a livello di personalità, sia livello fisico, sia livello di capacità di mantenere il nostro piano partita. Vanno dati i meriti a Tortona che ha avuto una prestazione offensiva di alto livello, lo testimoniano le percentuali da tre punti ed anche la mole di gioco che ha sviluppato che gli ha permesso di tirare di più di quanto abbiamo fatto noi. Adesso dobbiamo resettare: cerchiamo di sfruttare questi due giorni di festività e riposo per recuperare il più possibile energie perché in questo momento siamo abbastanza stanchi e soprattutto cominciamo a pagare il fatto di allenarci sotto numero e non sempre al completo e quindi speriamo, dopo la sosta di ritrovare almeno la squadra con tutti gli effettivi”.