Dopo 14 partite è tempo di tirare le somme sul girone di andata della A2 Citroen Ovest 2016-17. Ricordiamo che giovedì 29 dicembre si chiuderà la prima metà del campionato, a differenza per alcune squadre costrette a una lunga pausa natalizia per l’Europeo U18. Analizziamo quindi le società che si sono distinte positivamente e negativamente.
TOP
Angelico Biella
Grandissimo avvio di stagione con le conferme di Hall e Ferguson. La guida tecnica fino ad ora è stata eccellente grazie al grandissimo lavoro del giovane coach Carrea che ha saputo amalgamare in maniera impeccabile il roster di giocatori rendendo la squadra piemontese una delle concorrenti per il primo posto del girone. Poco importano le sconfitte contro Trapani e Reggio Calabria che per ora non hanno influito sulla classifica. Ad oggi Biella occupa la prima posizione con un bel margine di vantaggio (+4 su Agrigento e Tortona con due partite da giocare) .
Giocatore chiave:Jazzmarr Ferguson

Il playmaker di Biella Jazz Ferguson
La scorsa stagione, prima del passaggio a Mantova, il folletto statunitense (185cm) era stato uno dei migliori playmaker dell’intera competizione. Anche quest’anno non sta facendo mancare il suo contributo con 19.2 punti di media, 40% da tre punti e 4.3 assist a partita ad allacciata di scarpe.
Legnano Basket
La sorpresa più bella e più inaspettata. Si può descrivere così la prima parte di stagione dei Knights che attualmente occupa la prima posizione, con una partita in più, in concomitanza con la sopra citata. Grandissimi meriti a coach Ferrari che dopo la promozione ottenuta due anni fa sta riuscendo a scrivere storie importanti di questa piccola realtà in provincia di Milano.
Giocatore chiave: Nikolas Raivio
È un peccato non poter citare i vari Frassinetti,Martini,Palermo, Mosley, Ihedioha, che per questa parte di stagione meriterebbero un grandissimo applauso, ma per scelta dobbiamo nominare la guardia americana. Dopo la scorsa stagione ha sposato il progetto dei Knights rifiutando club molto più blasonati. Le cifre: 19.4 punti di media, 50% da tre punti e 3.3 assist.
Derthona Basket
La terza posizione dopo 14 partite fa ben sperare a coach Cavina che è alla ricerca del miglior piazzamento in ambito playoff. Pesante è stato il trasferimento di Davide Reati, giocatore di grandissima esperienza e utilità in questa categoria. Nonostante la serie di sconfitte incanalata tra la fine di Novembre e gli inizi di Dicembre la squadra è riuscita a rispondere con la larga vittoria di ieri sera sula NPC Rieti.
Giocatore chiave: Glenn Miller Cosey
Grande acquisto della società piemontese in estate che è riuscita a selezionare un giocatore interessante. Glenn si esalta sia agonisticamente, i 16.6 punti di media ne sono la prova, sia servendo i compagni con 4.6 assist che smazza a partita.
FLOP
Scafati Basket
Delusioni, su delusioni su delusioni, sembra questo il riassunto del girone di andata della squadra campana. La stagione non è certo iniziata nel migliore dei modi con l’esonero di Zanchi nella pre stagione e quello di Markovski a metà campionato. Se si conta che il roster è da piani alti della classe è innegabile il malumore che aleggia sulle prestazioni della compagine di Perdichizzi. Attualmente occupa l’ultima posizione con solo 6 punti della graduatoria, ma con l’arrivo di Dobbins tutto potrebbe cambiare.
Giocatore fuori forma:Linton Johnson
A 36 anni suonati, dopo diverse esperienze in serie A, ti aspetti un giocatore che domini a mani basse l’A2. Effettivamente tutto questo “dominio” lo si nota solo nelle statistiche dei rimbalzi (6.2) mentre pessimo dal punto di vista realizzativo (8.1).
Agropoli Basket
Se si paragona questa stagione a quella precedente il divario è alquanto imbarazzante. L’Agropoli che aveva entusiasmato i tifosi campani sembra scomparsa. Con ancora 16 partite da giocare nulla è compromesso, ma la situazione attuale non è confortante. Troppo pochi i 72.4 punti di media segnati a partita.
Giocatore fuori forma: Donell Taylor
Le cifre potrebbero ingannare perché l’ex Reggio Emilia sta si viaggiando a 15.7 punti di media, ma le percentuali sono abbastanza basse: 45% da due, 22% da tre punti, 63% ai liberi e quasi 4 palle perse di media non sono di certo cifre incoraggianti. Non sempre puntare su un giocatore esperto, ma in fase calante è la scelta giusta.
Viola Reggio Calabria
Era necessario ripartire, si era parlato di un progetto affinché il PalaPentimele ritornasse a far registrare i numeri di due stagioni fa contro Treviso. Purtroppo ad oggi solo i 3000 contro Trapani sono stati il massimo stagionale (può contenere sino a 8500 persone). Le scelte iniziali: cambio allenatore, gli innesti di Radic e Legion, sembravano mirate a una stagione di totale tranquillità, obiettivo che ad oggi sembra molto lontano.
Giocatori fuori forma:La panchina
Tolti Legion (20), Radic (19.3) e Fabi (14) sembra essere la panchina il grave problema di questa Viola. Tolti questi giocatori la squadra fattura 33 punti. Se poi si conta che Marulli ne avrà ancora per qualche mese, bisogna intervenire presto sul mercato per colmare questo gap.