Si ferma in Campania, sul parquet del PalaMangano di Scafati, l’allungo in campionato dell’Angelico Biella. I rossoblù, insufficienti nell’approccio, in difficoltà nelle percentuali e nel punteggio nei primi due quarti, costruiscono un break di 18 punti a 6 nei dieci minuti successivi all’intervallo lungo ma non riescono a trasformare la rimonta in fuga per eccessivo carico di falli. Alla fine ha la meglio la formazione di casa, che ottiene così il quarto successo nel torneo da ottobre a oggi. Per De Vico e compagni, che domani rientreranno in Piemonte nel primo pomeriggio, è già ora di pensare al prossimo appuntamento sul parquet, e di farlo con la giusta rabbia: la sfida per riscattarsi è dietro l’angolo ed è una delle più attese da inizio stagione, il derby sul campo di Casale Monferrato (match in programma venerdì alle ore 18.00).
Primo quarto. Scafati alza la palla a due con Crow, Fantoni, Naimy, Ammannato e Perez; coach Carrea replica schierando il quintetto titolare: Ferguson, Hall, Venuto, De Vico e Tessitori. Iniziano meglio i padroni di casa, subito avanti 9-0 con Fantoni, Naimy e Crow. Al rientro in campo dal time-out chiesto dalla panchina biellese, De Vico apre le marcature rossoblù dalla linea dei liberi. A ridosso del 5°, Ferguson smuove dall’angolo, Naimy ne firma altri due in penetrazione, Jazz da sotto accorcia per il -6 e Santiangeli lo imita nel possesso a seguire: 15-7. Dalla lunetta Fantoni non sbaglia un colpo, nemmeno Ferguson e Santiangeli dalla lunga e il gap rimane invariato. A 2’43” dal primo stop, De Vico va in schiacciata, Nnamy smuove due volte consecutive dall’arco e Udom porta i lanieri a quota 14. Wheatle restituisce ossigeno ai compagni con una bomba dalla lunga, Ferguson timbra due liberi e l’Angelico torna sotto la doppia cifra di svantaggio. Nell’ultimo minuto, i rossoblù accorciano ulteriormente con Mike Hall (parziale di 7-0 biellese), i salernitani invece mandano a referto due punti in lunetta con Baldassarre. Al 10′ il risultato è di 28-21.
Secondo quarto. Santiangeli apre l’avvio del secondo periodo da tre, Udom va a segno dalla media, Santiangeli e Baldassarre costruiscono un nuovo allungo gialloblù: il +12, per i padroni di casa massimo vantaggio, obbliga coach Carrea a prenotare un nuova pausa tecnica. Il ritorno sul parquet è bagnato da due triple di Mike Hall, nel mezzo due liberi dello stesso Santiangeli (37-29). Scollinato il 15°, Fantoni manda a referto il suo quinto libero e Ammannato la sua prima tripla della serata (41-29). D’orgoglio, Biella raccoglie un 2+1 con Carl Wheatle (che poi sbaglia il tiro supplementare), seguito da un nuovo canestro di Hall. Sul lato opposto del campo, Ammannato però fa il bello e il cattivo tempo: 45-34 a 2’53” dall’intervallo e nuovo massimo vantaggio dell’incontro per la compagine campana. A seguire ,Venuto fa bottino pieno in lunetta e Santiangeli dall’angolo infila una parabola perfetta che dilata ulteriormente il parziale a favore dei gialloblù. Venuto e Hall riducono dal campo e coach Carrea richiama il gruppo in panchina per riordinare le idee. Alla ripresa retine inviolate: squadre a riposo sul punteggio di 49-38.
Terzo quarto. Biella rientra sul parquet con il quintetto base: Ferguson, Hall, De Vico, Tessitori e Venuto. Ammannato realizza da due, Ferguson smuove dalla lunga, Fantoni fa due su due in lunetta e il 12 di coach Perdichizzi su assist di Naimy griffa il nuovo massimo vantaggio della serata. Udom dalla media accorcia e apre un nuovo minibreak per i lanieri; De Vico da tre riduce la forbice a -9 ma Nicholas Crow annulla tutto dopo pochi possessi. Le due formazioni continuano a scontrarsi dall’arco: ancora Ferguson per il 49-58 dei rossoblù. Lo stesso Ferguson in penetrazione aggiunge altri due punti fondamentali per la rimonta biellese (58-52), ma i lanieri non colgono subito l’occasione e perdono palla nel possesso a seguire: time-out per Michele Carrea. L’inerzia, a tratti favorevole ai rossoblù, torna a giocare nella metà campo campana: Ammannato porta i suoi a quota 60. Hall è un cecchino infallibile in lunetta e trascina a -6 i rossoblù, Crow un po’ meno e infila un solo libero. Le speranze rossoblù tornano ad accendersi su una nuova tripla di Jazz Ferguson e si alimentano con cinque punti consecutivi di Mike Hall (63-62). Panzini infila un libero, Tessitori timbra con il punto esclamativo il contatto biellese, a coronamento di una terza frazione di forza e carattere. Prima del trentesimo, Baldassarre smuove due volte dalla lunetta per il definitivo 66-64. Sul finale del periodo l’Angelico perde Amedeo Tessitori per aver raggiunto il quinto fallo.
Ultimo quarto. In avvio Fantoni conquista un libero, Hall la quarta e quinta tripla della serata, protagonista dalla lunga insieme a Crow. Baldassarre lo imita con due missili ravvicinati e a tabellino allunga anche Mattia Udom: minuto per Scafati sul 76-72. Il momento caldo premia ancora la Givova con tre punti di Naimy. A 5’02” dal quarantesimo Biella è costretta a fare a meno di Mattia Udom per limite di falli, pochi secondi dopo viene fischiato un tecnico a Jazz Ferguson per eccessive proteste; sull’81-72, Naimy infila una parabola spettacolare che piega definitivamente sulle ginocchia i biellesi. Nuovo +14 di Scafati a firma di Baldassarre, poi Venuto riduce di un canestro ma il risultato del match è già nero su bianco: Naimy è in trance agonistica e centra di nuovo l’anello dalla lunga distanza: 86-74 e pausa per coach Carrea. A seguire migliorano le percentuali a referto Baldassarre e Venuto, l’inerzia però si mantiene a favore della compagine salernitana. Gli ultimi canestri del match portano la firma di Tommaso Fantoni e Carl Wheatle. Al PalaMangano termina 94-80.
Givova Scafati-Angelico Biella 94-80
Parziali: 28-21, 49-38, 66-64.