Le parole di Davide Bonora a fine gara nel match vinto dalla Roma Gas&Power vs la FMC Ferentino
“Avevamo entrambe problemi fisici, quindi mi aspettavo una partita nervosa e brutta, potevamo anche scioglierci una volta in vantaggio, ma per degli errori abbastanza banali come ogni tanto succede non siamo stati bravi a concretizzare. Prendiamo il risultato e la reazione nervosa alla partita di Biella contro una squadra che comunque resta ottima come Ferentino, ma vorrei che la prossima volta in cui facciamo le cose giuste come stasera, anche ai nostri ritmi un pò cadenzati, fossimo più concreti per chiuderla prima.
Quando è rientrata nel finale, non siamo stati brillanti a eseguire per evidenti problemi di ritmo, però abbiamo avuto il carattere per fare anche un paio di ottime letture difensive come un raddoppio di Stanic su Raymond e conquistare un paio di rimbalzi d’attacco. Abbiamo perso tante partite per aver concesso secondi tiri ma invece oggi siamo stati bravi come contro Agropoli. Nicolas è stato sempre fondamentale, anche quando le sue cifre non erano al top, lui per carattere ha bisogno di essere coinvolto anche in attacco e quando è così deciso, non solo con queste percentuali che possono anche variare, nell’attaccare il ferro o andare in palleggio arresto e tiro sui pick and roll, può fare bene anche in questa categoria e l’ha dimostrato ampiamente.
La squadra ha risposto bene, ha commesso un paio di errori di superficialità sul +10/12, come una palla persa o un fallo non commesso sulla bomba di Musso, ma dal punto di vista del carattere pur non giocando in maniera brillante ha risposto bene. Giudico il nostro cammino finora abbastanza positivo per quanto riguarda i risultati e la crescita nella consapevolezza della squadra rispetto a questa categoria, un po’ tutti, me compreso, eravamo delle scommesse, stiamo facendo una bellissima esperienza e credo che il bilancio sia moderatamente positivo per quel che riguarda la squadra e la classifica.”
Un giudizio sul campionato ad oggi?
“E’ un campionato tosto, con classifica corta e chi alza la guardia poi dopo la paga, speriamo per questo di continuare su questa scia, cercando di cogliere le occasioni che capiteranno, dovremo farci trovare pronti e fare un passo in avanti anche in trasferta dove siamo stati un po’ balbettanti nel girone d’andata e migliorare anche rispetto alla nostra condizione fisica che ha volte ci ha un po’ frenato nella qualità del gioco. Dispiace per Bonny, non solo per il contributo fondamentale tecnico e di qualità che ci stava dando, ma anche per la stagione strepitosa che stava giocando, e dispiace per lui che era tornato con l’atteggiamento di chi doveva dimostrare qualcosa e lo stava facendo alla grande.”
Sui liberi finali per provare a ribaltare la differenza canestri:
“Prima cosa che insegnano ai corsi per allenatori è non dare niente per scontato, nel momento in cui Moe ha sbagliato il primo gli ho detto di sbagliare anche il secondo, ma speravo lo facesse in maniera più efficace.”