Forlì, 11 gennaio – Settimana di intenso lavoro questa per la Pallacanestro Forlì 2.015 che sta sudando pesantemente in palestra agli ordini di coach Giorgio Valli da una parte, per preparare il difficilissimo derby contro l’Orasì Ravenna, e per trovare quanto prima la miglior soluzione possibile sul mercato per dare un assetto definitivo e più congeniale alla formazione biancorossa, dall’altra. Partiamo subito col dire che si sono fatti tutti i tentativi possibili per recuperare Wayne Blackshear e non è escluso che l’americano possa finire tra i 10 per il match di domenica, ma la sensazione è che il tempo sia ormai definitivamente scaduto soprattutto perché Forlì, nella posizione di classifica nella quale si trova, non può davvero più permettersi di regalare un americano ogni domenica all’avversario di turno. A questo punto le ipotesi che si stanno vagliando sono diverse. Dal match perso pesantemente domenica a Ferrara, è emerso che Forlì manca soprattutto di leadership nello spot di play perché la stagione fin qui opaca e deludente di Michele Ferri e le non complete garanzie offerte da Davide Bonacini, stanno spingendo la società alla ricerca di un playmaker di sicuro affidamento. La soluzione più intrigante, nonché la prima scelta, risponde al nome di Marcus Thornton, americano della Vuelle Pesaro, qualora la società marchigiana decidesse di liberarlo. La seconda scelta, altrettanto suggestiva e di sicuro valore, porta il nome di Juan Fernandez ex Leonessa Brescia, ora in forza al Breogan nel campionato spagnolo. In questo secondo caso, trattandosi di un giocatore dal doppio passaporto, argentino e italiano, il sacrificato sarebbe inevitabilmente Sebastian Vico che gode di tantissimi estimatori al piano inferiore. Non è un segreto che Forlì stia cercando chili e leadership anche sotto le plance, ma qui il mercato non offre tantissime soluzioni. Il sogno sarebbe Marc Trasolini, in forza al Nancy, anch’egli passaportato e che porterebbe quindi al sacrificio di Vico. Gli uomini del Presidente Nicosanti ci stanno lavorando ma servono tanti “soldoni” per realizzare quello che sarebbe un vero colpaccio sotto canestro. Più percorribile pare esser la pista Davide Bruttini che giocò a Forlì nella nefasta stagione 2014 e nome, delle ultime ore, Gabriel Olaseni, centro britannico di 210 cm in forza alla Dinamo Sassari. Non trovano riscontri le insistenti voci che volevano Dane DiLiegro sui taccuini di coach Valli. Nel caso di ingaggio di un lungo a lasciare Forlì sarebbe uno tra Rotondo e Infante a seconda delle richieste di mercato. Intanto, dal mercato dei freegent, rispunta il nome di Marco Carraretto che giovedì domattina potrebbe essere tesserato e che già nei primi mesi di questa stagione si allenò coi biancorossi agli ordini di Gigi Garelli. Guardia classe ’77, integro fisicamente, Carraretto metterà a disposizione della truppa romagnola tutta la sua enorme esperienza. E già domenica, nel derby casalingo con Ravenna, il coach potrà scegliere se inserirlo a referto.