Riparte dal Darussafaka il cammino dell’Olimpia in Euroleague. Quella con i turchi si prospetta molto intensa, combattuta e per niente pronosticabile. All’andata vinse Milano grazie a uno straordinario Milan Macvan.
Le voci dei protagonisti
“La sconfitta con il Real è stata dura da digerire – dice Coach Jasmin Repesa – perché stiamo lavorando forte e bene, ma dobbiamo essere mentalmente più forti in questo tipo di gare. A Madrid ad esempio abbiamo concesso 17 punti su rimbalzo d’attacco e questa non è sfortuna. Il Darussafaka è una squadra forte, costruita per andare fino in fondo, si è rinforzata con Ante Zizic ed è migliorata molto rispetto alla partita di andata che vincemmo giocando bene. Sono forti a rimbalzo d’attacco, hanno la spinta di Brad Wanamaker, buoni tiratori e possono variare assetto giocando con quattro lunghi o con quattro esterni. Noi non guardiamo alla classifica ma al lavoro che stiamo facendo”.
Davide Pascolo: “Partite come quella che ho giocato contro l’Olympiacos danno fiducia oltre a rappresentare una grande emozione, ma non è il singolo episodio ad essere decisivo. La consapevolezza si acquisisce giorno per giorno ed è quello che sto cercando di avere. Il Darussafaka è forte ed ben posizionato in classifica. Sappiamo che ci aspetta una battaglia”.
La gara di andata rappresenta l’unico precedente tra queste due squadre. Finì 81-80 per l’Olimpia con 19 punti di Milan Macvan, quattro uomini in doppia cifra, 11 punti e8 rimbalzi di Jamel McLean. Il Darussafaka ebbe 20 punti da Moerman.
La squadra è stata costruita attorno a cinque novità di grande rilievo, soprattutto Brad Wanamaker e James Anderson, due americani che da queste parti sono già stati decisivi. Wanamaker quando era a Teramo da rookie venne tagliato per manifesta inesperienza. Poi è riemerso dalle sue ceneri esplodendo a Pistoia (nel 2014, obbligò l’Olimpia a cinque gare nei quarti dei playoffs), ha fatto benissimo per due anni a Bamberg con due titoli tedeschi da cui ha preso il volo per approdare al Darussafaka. James Anderson è stato uno dei grandi colpi del mercato europeo. Ha giocato cinque anni nella NBA, con 5.3 punti a Sacramento la scorsa stagione dopo una campagna di Lituania spettacolare allo Zalgiris (campionato e coppa ma anche una EuroLeague di primissimo piano). Adrien Moerman è un nazionale francese, ala forte pura, che ha vinto tanto a Limoges, ha giocato una finale di Eurocup a Bilbao e poi è esploso al Banvit in Turchia. Will Clyburn è un’ala che ha cambiato tre scuole, l’ultima Iowa State, prima di venire in Europa, giocare a Ulm in Germania e vincere la classifica marcatori in Israele con l’Hapoel Holon. Dairis Bertans è uno specialista del tiro, al suo primo anno in EuroLeague. Marcus Slaughter è un centro da due anni al Darussafaka con precedenti a Bamberg e al Real Madrid. Luke Harangody è un’ala forte esploso a Notre Dame e poi ha trovato la sua strada in Europa prima a Kazan, poi a Valencia e da due anni al Darussafaka. Scott Wilbekin è un playmaker tiratore che ha speso la sua prima stagione da pro in Australia. Infine, è arrivato a stagione in corso dal Cibona l’ala Ante Zizic che è stato scelto negli ultimi draft da Boston. Zizic nel penultimo turno ha catturato 18 rimbalzi, record stagionale in EuroLeague.
Il Darussafaka è 10-10 in EuroLeague in questa stagione ma ha perso le ultime due partite e quattro delle ultime sei oltre alle ultime tre gare esterne dopo aver vinto sul campo del Fenerbahce in uno dei derby di Istanbul. Ha avuto problemi di infortuni con Marcus Slaughter, assente da circa due mesi, e di recente con Scottie Wilbekin (11.2 punti, 3.4 assist, 43.3% da tre). Però è arrivato Ante Zizic (8.5 punti e 7.2 rimbalzi di media in tre apparizioni). Brad Wanmaker è il top scorer con 15.0 punti a partita cui aggiunge 4.5 assist. Will Clyburn è il secondo realizzatore di squadra con 12.8 punti di media. In campionato si trova al quarto posto con un record di 11-5, dopo la sconfitta di lunedì in trasferta a Bursa. Nella lega turca Moerman è il miglior realizzatore di squadra con 12.6 e il miglior rimbalzista con 7.2 per gara.