Roma, 19 febbraio 2017 – Con le solite palpitazioni alle quali ci ha ormai abituata, la Roma Gas&Power di Davide Bonora batte ben aldilà del punteggio finale per 80-71 una Benacquista Latina apparsa abulica ed inconcludente per larghi tratti del match nell’anticipo pomeridiano del 21^ turno della Serie A2 girone Ovest, ribaltando anche la differenza canestri nello scontro diretto
Una W voluta e cercata sin dal primo possesso dai biancoblu romani che tornano ad essere vincenti in casa dopo le due L di fila (Tortona e Rieti), e che ora possono tirare un sospiro di sollievo a 22 punti in classifica ed attendere con serenità le 20:00 di questa sera per capire chi avrà raggiunto in classifica. Sfatata anche la cabala che vedeva Latina sempre vincente nei derbies regionali.
Roma e Latina iniziano con i quintetti ideali, l’unica sorpresa è l’UFO Micevic subito in campo dal primo possesso mentre Latina deve ancora rinunciare a Rullo infortunato. Roma parte molto bene in attacco, la sfera viaggia molto bene e spesso in area creando non pochi imbarazzi ai pontini. Pontini però che non si perdono d’animo, primo vantaggio nerazzurro al 5’ sul 6-9. Biancoblu però molto dentro la gara, immediata reazione con Fanti e dopo anche con Stanic, 18-14 all’8’ ma la cosa che sorprende è come Roma riesca ad andare molto vicino al ferro con estrema facilità. E se c’è da correre Roma corre pure!?!? Al 9’ sempre avanti i padroni di casa che praticano quasi un gioco d’altri tempi: palla sempre e spesso dentro, tiro da fuori solo se realmente libero (quasi mai), si chiude sul 24-19: Benacquista che arranca, la tiene in piedi un Jonathan Arledge positivo in attacco, meno in difesa dove Tony Easley fa quasi quel che vuole.

Il migliore dei pontini Arledge
Secondo periodo, nelle file di Roma entrano Andrea Giampaoli che debutta dopo il suo arrivo di 72 ore fa ed Andrea Iannilli mentre un visibilmente scontento Franco Gramenzi getta in campo Allodi, anche Poletti sta faticando… Iannilli fa anche 0/2 ai liberi mentre l’ennesimo Andrea in campo, Pastore di Latina, fa vedere che il 5/6 da tre di domenica scorsa vs la Virtus è un lontano ricordo. Il canovaccio del match però non cambia, Roma sta massacrando Latina vicino al ferro (28-25 al 15’), mentre i pontini faticano a reggere l’urto in area sui due lati del campo. La Roma Gas&Power scappa sul +9, massimo vantaggio della gara, 38-31 al 18’ quando Gramenzi chiama ancora tempo. Al rientro in campo, dopo un altro 0/2 di Easley ai liberi fa la stessa Stanic, ringrazia Poletti che tampona la falla. Un Deloach poco brillante come risolutore ma ottimo agli assist al 19′ prende una storta alla caviglia, inizia un calo dei padroni di casa che aiuta Latina a rientrare sul 41-38 al suono della sirena. Roma comunque in cattedra con 12 assist e non avendo ancora messo dentro una tripla (0/8), di contro orripilante 3/11 dalla lunetta!!! Latina poco, poco brillante specie in Keron DeShields, appannato e lasciato da Gramenzi per lunga parte del periodo seduto.

Il riscaldamento del team nerazzurro
Al rientro in campo però le invettive di Gramenzi ai suoi hanno effetto. Roma prosegue il suo stato di semi-letargia ed i nerazzurri non si fanno pregare. Deloach è rientrato ma ora la palla è meno scorrevole e soprattutto si sbaglia e parecchio al tiro. Marco Passera guida Latina, prima ospiti al pareggio sul 45-45 mentre Bonora insiste con tre piccoli in campo (Stanic, Deloach e Giampaoli), ma l’attacco romano s’è inceppato. Pontini che scappano prima sul +2 e dopo sul +4 (45-49 al 25’), e sempre ad opera di Capitan Uglietti, anche lui oggi quasi letargico…Bonora chiama tempo, Roma Gas&Power in affanno che si aggrappa al solito, immenso Tony Easley che recupera, sgomita, mette finalmente qualche liberi con nerazzurri che ora difendono meglio. DeShield sfonda in attacco, Malaventura ridà comunque il vantaggio ai suoi sul 55-54. Siamo al 28’ ma ora si sbaglia molto, Poletti si mangia quasi un rigore mentre Fanti lo imita, si chiude con anche Alex Righetti che ne mette solo uno su due dalla lunetta sul 58-54 per Roma.

Un timeout del team romano
Ultimo periodo, sale l’intensità e sale anche il numero degli errori da ambo le parti con tiri anche rifiutati. Si prosegue nell’equilibrio ma i padroni di casa reggono in difesa, Latina non è la solita vista in passato e la gara si trascina sino al 36’ quando Moe Deloach, con un’azione delle sue, regala il +3 alla Roma Gas&Power (67-64). Proprio l’ex-Ravenna adesso sale in cattedra, assente nel punteggio per quasi tutta la gara, ora si mette in proprio e detta cadenze e ritmi dell’attacco romano, capovolgendo spesso il gioco dopo rimbalzo assieme ad un ottimo Eugenio Fanti. Un’altra furbata di Deloach da tre liberi, 69-64. Latina accusa il colpo, cerca la tripla del rientro con Poletti ma è un mattone mentre il solito, grande Easley (23 p.ti, 15-rimbalzi-15 e 36 di valutazione!!), mette dentro una gran palla su assist del solito Deloach (15 p.ti con 5 assist e 22 di valutazione). E la gara si conclude, Latina non riesce mai ad avvicinarsi nel punteggio e termina con la teoria dei liberi (Deloach fa 7/7 nel quarto), 80-71 per la Roma Gas&Power.
Una partita dunque quasi mai in discussione quella di oggi se non fosse che la Roma Gas&Power, una volta in controllo della gara con fior di giocatori d’esperienza ed il solo Eugenio Fanti come “deb” tra le proprie fila (buonissima prova per la guardia romana da 12 p.ti, 7 rimbalzi e 3 assist con 19 di valutazione), ama specchiarsi nelle proprie beltà, prendersi delle pause emotive preoccupanti consentendo così agli avversari di rientrare in partita, salvo poi riprendere il cammino spedito e vigoroso verso il traguardo.

Una fase del 3° periodo tra Eurobasket e Latina
A volte però le cose non vanno esattamente così (vedasi come ultimo esempio vs Rieti domenica scorsa), tuttavia oggi la prova dell’ Eurobasket Roma Gas&Power è stata quasi impeccabile. Come al solito le cifre parlano chiare: W ai rimbalzi (43-37); W negli assist (16-9); W nelle palle recuperate (9-7) e W nel computo della valutazione finale (92-56), che forse spiega ancor meglio come i padroni di casa abbiano ben gestito la gara.
Una partita che Davide Bonora ha voluto che si giocasse come in passato, con una continua ricerca del canestro entro l’arco e non da fuori, sui 63 tiri presi dal campo solo 18 sono stati effettuati dai 6,75. Roma ha voluto quindi metterla sul piano fisico, con l’arrivo di Micevic (prova di sostanza, non da punteggio), e con Iannilli più Righetti ed Easley e senza contare i centimetri di Malaventura, l’Eurobasket ha un parco lunghi invidiabile ricordando che segnando un canestro più “facile” e più spesso vicino a canestro aiuta e non poco il gioco della squadra.
Occorre comunque lavorare, mancano 9 gare alla fine e se si desidera star tranquilli bisogna alzare la concentrazione in certe fasi del match, anche oggi come detto prima, troppe pause ed errori quasi da non crederci per veterani come quelli in maglia bianca. Unico lato negativo infine i tiri liberi con un mortificante 60%, e nonostante Roma abbia tirato ben 30 volte vs le 17 di Latina (un dato che a fine gara ha fatto storcere il naso un po’a Franco Gramenzi).

Fien gara
Cosa dire infine di Latina? Una brutta prova, nell’insieme di gioco ma anche perché messa in difficoltà dall’ottime trame avversarie e dalla tattica messa in campo dalla Roma Gas&Power. Apparsa poco lucida ed attenta i difesa, i nerazzurri hanno giocato quasi in reazione agli avversari, non proponendo il proprio gioco bensì reagendo a quello avversario, andando dietro al ritmo imposto per larghi tratti dai romani. Siamo certi che con il rientro di Roberto Rullo in campo potrà ridare suono vigore ai pontini in cui oggi il solo Jonathan Arledge ha tenuto alto il vessillo (22 p.ti e 25 di valutazione con anche 9 rimbalzi…), un po’ meno in difesa. Con lui Capitan Uglietti (15 p.ti ma solo 8 di valutazione), ma non è stato il solito Uglietti di sempre. Un po’ sotto tono sia Mitchell Poletti (11 p.ti e 7 rimbalzi), con poca energia e lucidità nei momenti importanti e soprattutto Keron DeShields (che dice solo 6 p.ti ma anche con 4 assist ed 8 rimbalzi) sufficienza per Marco Passera con 9 p.ti e ben 7 rimbalzi.
Sala Stampa
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Roma Gas&Power – Benacquista Latina 80-71
Parziali: 24-19; 17-19; 17-16; 22-17
Progessione: 24-19; 41-38; 58-54; 80-71
MVP: Tony Easley . Non c’è altro da dire con 15 rimbalzi e 23 punti…
WVP: Andrea Pastore, da “killer” della Virtus Roma di domenica scorsa ai soli 2 punti di oggi.
Fabrizio Noto/FRED