Pistoia, 12 maro 2017 – Con una bella e convincente prestanzione di squadra, ispirata dal classico ex dal dente avvelenato, Ariel Filloy, Venezia ha espugnato il campo di Pistoia con il punteggio finale di 71-78. Pur limitata da infortuni, con un secondo tempo praticamente perfetto, sia in termini di circolazione di palla sia come intensità difensiva, Venezia ha segnato ben 42 punti e ne ha concessi solo 30, riuscendo a contenere anche i momenti di ispirazione dei padroni di casa spinti, come sempre, da un grande e calorosissimo pubblico.
Mattatore indiscusso della partita, come detto, Ariel Filloy, ma non sono mancati i mattoncini dei soliti Peric e Ress, con quest’ultimo, in particolare, in grandissimo spolvero sul pick’n pop.
Pistoia, dal canto suo, ha provato a fare il possibile, ma la verve ospite nel tiro dalla lunga distanza ha, di fatto, vanificato quanto di buono visto nei primi venti minuti e provato nella ripresa. Le continue variazioni sul tema proposte da De Raffaele nella metà campo difensiva – Venezia ha continuamente mischiato le carte dalla uomo alla zona – unite alla solita sterilità offensiva della The Flexx ha reso impossibile a coach Esposito di ottenere qualcosa di più e meglio di una sconfitta onorevole.
SALA STAMPA
Vincenzo Esposito
Walter De Raffael
Parziali: ( 17-19; 24-17; 17-28; 13-14 )
Progressione: ( 17-19; 41-36; 58-64; 71-78 )
MVP: Ariel Filloy, con 20 punti in 20 minuti, frutto di 4/6 sia dalla media che dalla lunga distanza, per una valutazione complessiva pari a 20, si è fatto rimpiangere dai tifosi pistoiesi.