Vitoria, 25 aprile 2017 – Vincere per non abbandonare l’Euroleague davanti ai propri tifosi, è questo l’obbiettivo del Saski Baskonia nella notte di Turkish Airlines. Partita spettacolare e tesa fin dai primi minuti. Nel primo tempo si sfidano Budinger e Higgins a suon di canestri. All’intervallo è il primo ad essere in vantaggio con 15 punti a referto contro i 13 della guardia del Cska. Shengelia è una furia nel terzo quarto (15 punti) e tiene a galla i suoi. Nessuna delle due squadre trova il bandolo della matassa ad inizio ultimo periodo. Jackson prova a scacciare i baschi con Larkin che ci prova quando ormai è troppo tardi. Il Baskonia saluta la competizione europea. È il Cska Mosca la seconda squadra ad accedere alle Final Four di Istanbul.
Quintetti
Baskonia: Larkin, Hanga, Budinger, Tillie, Voigtmann
Cska: Jackson, De Colo, Kurbanov, Vorontsevich, Hines
È Jackson dalla lunetta a sbloccare il match, per il Baskonia ci pensa Budinger. È lo stesso giocatore americano a prendere per mano gli spagnoli rispondendo colpo su colpo alle offensive Kurbanov e Hines. Al 7′ un canestro su rimbalzo offensivo di Shengelia regala il vantaggio (13-12) agli uomini in maglia verde. Gli ospiti sfruttano il bonus degli avversari andando spesso in lunetta con Teodosic e Fridzon impattando sul 20 pari. Sono due canestri di Blazic e un palleggio arresto e tiro di Higgins a fissare il risultato della prima frazione sul 24 a 22. Continua il momento di trance agonistica per Blazic che apre il secondo quarto con un canestro da oltre l’arco. Hanga ruba e inchioda il massimo vantaggio (29-22) con Itoudis costretto a chiamare timeout dopo 58”. Gli animi dei giocatori iniziano a scaldarsi rendendo il match ancora più spettacolare ed intenso. Higgins sale in cattedra per i russi con due schiacciate clamorose mentre i baschi sembrano non esser più concentrati come ad inizio partita. Dopo tanti, anzi troppi, minuti in panchina ritorna sul parquet Budinger che si fa trovare subito pronto schiacciando il canestro che gli vale la doppia cifra. De Colo sembra esser l’arma in più per il Cska. L’enorme equilibrio viene spezzato dalla tripla di Hanga che regala il vantaggio all’intervallo agli uomini di Alonso sul 44 a 43.
È di marca russa l’avvio di terzo quarto grazie alle giocate di Augustine, Vorontsevich e Higgins che valgono il 46 a 49 del 22′. Shengelia da oltre l’arco trova finalmente il fondo della retina impattando sul 49 pari. L’ala georgiana sembra esser il giocatore più in forma dei suoi in ambo i lati del campo regalando ai baschi nuovamente la parità sul 55 pari. Itoudis prova a giocarsi la carta Teodosic in campo nonostante un tallone non al meglio. La partita continua a procedere su ritmi equilibratissimi con continui sorpassi e contro sorpassi. Al 28′ Voigtmann insacca il 63 a 65. Khryapa e Shengelia si scambiano due realizzazioni da oltre l’arco. Ci pensa Teodosic a dare i vantaggio (70-72) ai russi quando mancano 10′ al termine. Si segna poco ad inizio ultima frazione con il Cska che prova a mettere due possessi di distanza (72-76) tra le due squadre grazie al canestro di De Colo. Jackson da oltre l’arco punisce severamente le disattenzione del Baskonia. Hanga prova a cambiare l’inerzia della partita con un’imperiosa schiacciata. Hines però si fa trovare attento e realizza il nuovo +7 (74-81). È ancora Jackson in penetrazione a condannare gli spagnoli mandando a segno il canestro che vale il +10 (74-84). Gli uomini di Alonso e con una reazione rabbiosa e, con un super Larkin ( fino a quel momento assente), tornano in partita sul 82 a 86. Higgins dalla lunetta mette la parola fine sul match. Rocambolesco finale, Shane Larkin prima e Adam Hanga poi hanno la possibilità di pareggiare ma non vanno a segno. Finisce 88 a 90.
Saski Baskonia-Cska Mosca 88-90
Parziali: 24-22;20-21;26-29;18-18
Progressioni: 24-22;44-43;70-72;88-90
Mvp: Cory Higgins