Torino, 29 aprile 2017 – Non sarà una partita come le altre, quella di domenica alla 18:15 contro la Germani Brescia, per Mirza Alibegovic. E’ lui stesso a confermarlo:
“A Brescia ho vissuto due anni bellissimi, culminati con la promozione nella massima serie. Mi sembra ieri che il nostro capitano issava a centro parquet il trofeo del salto di categoria. Momenti indimenticabili. Con una battuta potrei direi che dovrò stare attento a non sbagliare spogliatoio”.
Battute a parte sarà per la Fiat Torino un confronto da affrontare con quale spirito?
“Archiviati i ricordi – prosegue Mirza – cercherò di dare tutto in campo per battere i miei vecchi compagni. Siamo chiamati a centrare due successi nelle ultime due partite per chiudere in bello stile il nostro campionato. Soffro da un po’ di tempo per un problema al tallone ma stringerò i denti e mi impegnerò al massimo. A Brescia abbiamo già dato il pass per la Final Eight di Coppa Italia, nel girone di andata. Ora dovremo evitare di agevolarli nella corsa playoff”.
Una squadra, quella bresciana, che è andata oltre le attese?
“Credo di sì, nonostante possa godere di un ottimo organico, completo in tutti i reparti. Ha costruito le proprie fortune, come già fatto in passato, con le prestazioni casalinghe. Espugnare il PalaGeorge non è facile per nessuno”.
Quali i punti di forza della formazione guidata da Andrea Diana?
“Molto ruota attorno a Luca Vitali e a Marcus Landry, una delle ali più prolifiche del nostro campionato. Dovremo fare molta attenzione ad entrambi cercando di mantenere la concentrazione per tutti e 40 i minuti, magari provando a distribuire meglio le energie”.
Una Fiat Torino che arriva a questo match in quali condizioni?
“Gli infortuni che abbiamo subito in serie nella seconda parte del campionato hanno influito negativamente sulle prestazioni del gruppo e dei singoli. Difficile per esempio rinunciare ad un giocatore come Deron Washington che, non solo a mio parere, per la capacità che ha di mettere energia in campo e trasferirla ai propri compagni, è quasi insostituibile. Così come dover fare a meno di un play come Chris Wright nella fase calda della lotta. Siamo i primi a provare disappunto per la mancata conquista dei playoff ma abbiamo cercato comunque e sempre di dare il massimo. Anche io, a volte riuscendoci, in altre occasioni meno. Tutti, nel corso di una stagione lunga, hanno alti e bassi. Nell’analisi globale non dobbiamo dimenticare che veramente in poche occasioni abbiamo giocato al completo e con i migliori in condizioni ideali, vedi anche i problemi alla schiena di Peppe Poeta. In ogni caso domani siamo pronti per inseguire i due punti e non lasceremo nulla di intentato”.
Alibegovic non sarà l’unico ex in casa Fiat Torino perchè anche Gino Cuccarolo ha vestito nel 2013 i colori della Leonessa. Anche per lui dunque, in caso d’impiego, un motivo in più per far bene davanti ai suoi ex estimatori.
Ufficio Stampa Auxilium Fiat Torino
Roberto Bertellino
Benedetta Abbruzzese