SASSARI – La penultima giornata della regular season si chiude con il match tra la Dinamo Sassari e la Reyer Venezia. La partita che si gioca domani sera al PalaSerradimigni, con palla a due alle 20.45, può risultare fondamentale per la conquista della terza piazza nella griglia play off. Venezia arriva in Sardegna dopo aver disputato a Tenerife le Final Four della FIBA Champions League. La squadra di coach De Raffaele ha perso sia la semifinale contro i padroni di casa che la finalina per la terza posizione contro il Monaco. Sassari può approfittare della stanchezza dei lagunari ma anche i biancoblu hanno i loro problemi da risolvere. L’assenza di Trevor Lacey, sulla via del recupero dopo l’infortunio alla mano destra non sarà l’unica. Dusko Savanovic è alle prese con un fastidio al ginocchio e probabilmente non verrà rischiato domani sera per preservarlo in ottica play off.
SASSARI
I biancoblu hanno lavorato dieci giorni sia per preparare al meglio il match contro la Reyer, sia per fare un richiamo di preparazione fisico-atletica in vista dei play off. Gli unici problemi sono rappresentati dall’infortunio di Lacey e dal fastidio al ginocchio accusato da Savanovic negli ultimi giorni che lo hanno costretto a svolgere un lavoro personalizzato.
Federico Pasquini, nella consueta conferenza stampa di presentazione del match ha toccato tutti questi argomenti. Ecco le sue parole: “Abbiamo utilizzato questi dieci giorni per dare l’ultima botta dal punto di vista fisico e tecnico-tattico, sfruttando questo periodo per fare ulteriore benzina in funzione playoff. Abbiamo lavorato abbastanza bene, ora siamo pronti a giocare e domani sera affrontiamo Venezia. Sappiamo di dover seguire la via del girone di ritorno, dobbiamo pensare a vincere, a continuare la scalata, poi vedremo cosa diranno i campi nell’ultima giornata. Ci teniamo a chiudere tra le prime quattro e dobbiamo ragionare consapevoli di essere padroni del nostro destino. Contro Venezia dobbiamo pensare a vincere e basta. Conosciamo bene la Reyer, è una squadra lunga e profonda che, anche se ha disputato la Final Four ed è arrivata ieri direttamente da Tenerife, sarà pronta per giocare domani, avendo sfruttato bene la profondità del suo roster con minutaggi molto diluiti.
Venezia può usare assetti diversi, molto leggeri o molto pesanti. Quando sono molto leggeri giocano con Ejim e Peric insieme da 4 e 5, danno pochi punti di riferimento e aprono molto il campo. Sono una squadra estremamente tattica, che può cambiare difesa anche a ogni azione e questo fa sì che loro possano chiudersi bene come squadra usando la zona e ripartire velocemente. Noi dovremo essere bravi a trovare modo di bilanciare il nostro attacco. La Reyer è una squadra che ha talento diffuso tra lunghi e piccoli, che non ha un solo punto di qualità. Hanno la possibilità di giocare per uno come Bramos o per piccoli come McGee, Haynes, Filloy e Stone”.
Contro Torino è stata sicuramente una rimonta notevole visto il grande gap, ma la voglia di non mollare mai non è certo una novità per questa squadra. Siamo stati svegli e intelligenti e, dopo venti minuti in cui siamo stati brutti, abbiamo fatto diciotto minuti eccellenti e portato a casa la vittoria. È tutto l’anno che questi ragazzi non mollano mai e dobbiamo essere bravi a usare questa cosa per non sederci ma per cercare di essere ancora più pronti in situazioni dove, se parti come hai fatto a Torino, rischi di non riuscire a recuperare soprattutto contro alcune avversarie nei playoff.
Savanovic ha lavorato individualmente tutta la settimana, attendiamo che lo staff medico lo valuti tra oggi e domani ma giocherà solo se saremo sicuri al 100% che non ci siano rischi”.
VENEZIA
La Reyer arriva a Sassari con la consapevolezza di poter portare a casa la vittoria e blindare la terza posizione. L’esperienza europea è già alle spalle e gli orogranata sono concentrati sul match di domani sera. Coach De Raffaele, pur non nascondendo le difficoltà del match del PalaSerradimigni è sembrato piuttosto sereno nell’analizzare l’avversario.
Ecco i concessi espressi: “È una partita che andiamo a giocare contro una squadra importante come Sassari. Loro la stanno preparando da dieci giorni, mentre noi, grazie alla nostra società, che ringrazio, abbiamo avuto la possibilità di arrivare in Sardegna un giorno prima. Affrontiamo una squadra che si gioca una posizione importante in vista dei playoff e che ha giustamente ambizioni di secondo posto. In casa loro giocano una pallacanestro di ritmo, con un numero elevato di possessi; hanno giocatori sia d’esperienza che di talento, come Stipcevic, Bell e Savanovic: una squadra che ha le carte in regola per arrivare fino in fondo.
Noi arriviamo a questa sfida dopo aver profuso un importante sforzo fisico e mentale in queste Final Four, che però vogliamo subito lasciarci alle spalle e pensare, come sempre, solo all’impegno che viene. È naturale che abbiamo la necessità di reclutare energie, perché affrontiamo questa partita con la volontà di conquistare due punti molto importanti per la nostra classifica in vista della definizione della griglia playoff. Ci sono tutte le carte in regola perché sia una partita molto importante”.
Arbitri: Enrico Sabetta, Guido Maria Di Francesco e Evangelista Caiazza.
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 20.45 di mercoledì 3 maggio 2017.
Diretta tv su SkySport2 HD.
Foto tratta dal sito ufficiale della Reyer Venezia.
Marco Portas