Roma, 4 maggio 2017 – Spalle al muro. Facile da dire, semplice anzi da scrivere nella situazione in cui si trova oggi l’Unicusano Bum Bum Virtus Roma, rea di essersi cacciata dopo le 2 gare perse in malo modo nella città dell’ex Re Ostrogoto Teodorico sullo 0-2 nella serie in questo primo turno di Playoffs 2017 di serie A2.
Due gare dall’esito tecnico-tattico molto simili e dal finale identico ed amaro per l’Urbe, parecchio amaro ma pur sempre da mandar giù come il fatidico rospo da ingoiare facendo anche un sorriso finale alla fine e sperando di rimontare, pena la fine di questa stagione. Due gare quasi identiche nell’interpretazione strategica condotte dai i due allenatori, l’ex-assistant coach di tante battaglie sulla panca Virtus Roma e cioè Antimo Martino e Fabio Corbani, quasi come se si fossero parlati i due senza remore ed intermediari.
Nelle due gare difatti nessuna sorpresa tattica, se non fosse stato che nella loro narrazione le due gare hanno descritto al meglio le virtù dei romagnoli con i relativi limiti della Bum Bum Virtus nell’opporsi ad esse, ovverossia una Ravenna poliedrica come squadra con la “S” maiuscola in perfetto stile alveare, in modo così netto da esaltare in Gara 1 l’altro ex-Matteo Tambone assieme al duo yankees Derrick Marks e Taylor Smith con il fratello della Masciadri Nazionale a mettere la ciliegina sulla torta. In Gara 2 invece, fuori Marks per infortunio dopo 11′ di gioco (in dubbio per domani e per l’eventuale gara 4 di domenica 7 qualora Roma vincesse Gara 3), ecco in auge i “comprimari” che non ti aspetti come Gherardo Sabatini e Capitan Andrea Raschi a guidare le truppe longobarde alla seconda, importantissima vittoria nella serie che permetterà loro, mal che vada domani ed in eventuale Gara 4, di giocarsi il passaggio del turno sempre al PalaDeAndrè del capoluogo romagnolo, è poco??

La gioia di Andrea Raschi in Gara 2
Per niente, anzi. Un obiettivo forse neanche voluto dal team bizantino a settembre scorso, probabilmente anche corroborato oggi in parte dai precisi limiti della Bum Bum Virtus Roma che in questa esaltante stagione o va a 150 km/h oppure nulla. E’ la sua natura, dicono in molti, non c’è rimedio e su questo concordiamo stante così le cose. Pertanto la bellezza, oseremmo dire La Grande Bellezza di questa Virtus Roma edizione 2016-17 è proprio racchiusa in questo totale rifiuto al compromesso: o si vince come lei sa oppure si soccombe senza mai snaturare di un millimetro atteggiamento e filosofia.
I soliti sofisti, così innamorati della pallacanestro ragionata, quelle scelte e delle “letture” giuste inorridiscono al cospetto di tanta irrazionalità quando si potrebbe invece gestire, sollevando il piedino dall’accelleratore ma allora che gusto ci sarebbe a raccontare delle gesta di questo manipolo di ragazzi, sempre con il fuoco negli occhi come quello che s’intravede nello sguardo di Fabio Corbani quando Anthony Raffa forza, e riforza, e forza nuovamente senza ottenere il risultato minimo da quell’esecuzioni e cioè il canestro?

Tommy Baldasso in Gara 2 by Ravenna FB
Ecco, forse abbiamo trovato una chiave di volta alla gara 3 di domani quantunque ormai le due squadre abbiano già imparato a “leggersi” a vicenda, il riscatto cioè in termini di punti da parte del paisà meno atletico e fisico che la storia degli oriundi italo-americani in Italia abbia mai visto in questi anni. L’anti-atleta Anthony Raffa, ma con un cuore enorme e due garretti da far invidia al purosangue Ribot, domani dovrà riprendersi quella scena che non è stata sua in Gara 1 (orripilantis lo 0/6 da tre…), e che in Gara 2 ha replicato (in totale per lui al momento un mortificante 0/8 al tiro dalla lunga), regalando però il proscenio al bimbo prodigio Tommaso Baldasso, splendido esecutore dalla linea dei sogni sino al primo periodo, altamente rivedibile pure lui per i restanti quarti di gioco (3/4 al 10′, 3/10 al 45’…).
Domani quindi occorre il Raffa dei giorni migliori. Su John Brown&Co. siamo pronti a scommettere se l’oriundo della provincia di Reggio Calabria saprà trascinarli con il suo entusiasmo e quel senso di pura follia cestistica che aleggia sulla sua testolina, come siamo pronti a scommettere sulla classe cristallina di Giuliano Maresca e la voglia di essere determinante in maniera più marcata di quel Daniele Sandri che nelle due gare in Romagna forse ha avvertito il peso di qualche responsabilità di troppo, avendo realizzato che in campo non ci fosse il miglior Raffa della stagione. E se poi domani l’ottimo Jacopo Vedovato di Gara 2, in doppia cifra a rimbalzo, domani mettesse dentro qualche palla di più..??

Chiumenti vs Brown da FB Ravenna
Fiducia per domani sera dunque. Occorre vincere queste due gare al Palazzetto dello Sport per rimediare alle due L di Ravenna e poi andarsela a giocare senza remore al PalaDeAndrè mercoledì 10, riuscirci sarebbe realmente un gran bel modo di onorare questa bella stagione di questa Bum Bum Virtus così bella così come a volte scriteriata e pasticciona.
Ma, dite la verità, v’innamorereste mai di una donna sempre perfetta??
Come al solito infine, ecco le parole di un determinato Fabio Corbani alla vigilia del match:
“Dobbiamo continuare con l’interpretazione della partita data nelle prime due gare che ha dato i giusti frutti nonostante le due sconfitte, perché gara-1 è stata una partita in grande equilibrio e decisa negli ultimi due tiri che Ravenna ha messo meritando di vincere e noi noi; gara-2 è stata una partita che meritavamo di vincere conducendo per lunghi tratti, ma è stata condizionata da alcune decisioni che onestamente non abbiamo compreso. Noi continuiamo quindi con grande serenità con il nostro approccio tattico, con le nostre caratteristiche, portando in campo la nostra fisicità e la nostra aggressività che sono fondamentali per lo sviluppo dei nostri giocatori. I giocatori devono, nel limite del possibile, diventare giocatori migliori ogni settimana: giocatori migliori, nelle nostre intenzioni, vuol dire farli diventare in grado di calcare qualsiasi palcoscenico e tutto questo passa per una pallacanestro dove la fisicità ha un ruolo importante proprio come accade nel basket europeo di alto livello”.

Jacopo Vedovato, ottima gara da 10 rimbalzi
Note: Gara-1: OraSì Ravenna – Unicusano Virtus Roma 93-87; Gara-2: OraSì Ravenna – Unicusano Virtus Roma 97-93.
Arbitri: Mauro Moretti (Marsciano), Alberto Maria Scrima (Catanzaro) e Marco Catani (Pescara).
Tv: La partita sarà trasmessa in differita su Teleroma 56 (canale 15 del digitale terrestre) sabato 6 maggio alle ore 23.
Web: La partita sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma LNP TV, disponibile all’indirizzo
http://tvpass.legapallacanestro.com
Aggiornamenti sulla gara saranno effettuati attraverso la pagina Twitter ufficiale della Virtus Roma, disponibile all’indirizzo twitter.com/VirtusRoma.
Fabrizio Noto
@FaberNoto