Fa l’impresa la Tezenis Verona, corsara in gara5 al finora imbattuto Biella Forum e qualificata ai quarti di finale eliminando la testa di serie numero nonché favorita Angelico. 75-84 il risultato finale con scaligeri che sfruttano la maggiore lunghezza di rotazioni contro un avversario che si scopre corto nel momento peggiore. Non basta a Biella il dominio a rimbalzo, addirittura 23 quelli offensivi catturati di cui 10 da parte di Hall, se le mani restano ghiacciate da 3 (addirittura 2/11 per Venuto e 2/14 per Ferguson) permettendo al piano partita veronese di andare a segno. Straordinario Frazier per i gialloblù, autore di 32 punti, decisive nel finale le conclusioni pesanti di Amato e Brkic per un 12/21 di squadra. Ferguson fa 22 ma si accende solo a tratti e soprattutto sciupa troppo al tiro (anche 8/14 ai liberi), 13 rimbalzi per un Hall apparso non ancora al meglio.
Partita che si era messa subito bene per la Tezenis, con il 7-4 iniziale che resta a lungo l’ultimo vantaggio biellese. Frazier segna 11 dei primi 18 punti dei suoi, si accendono anche Portannese ed Amato ed il vantaggio tocca presto la doppia cifra. Biella va fuori giri, sbaglia le prime 14 conclusioni pesanti del primo tempo e all’intervallo è ancora ampiamente sotto 28-39. Sembra poter allungare ancora di più Verona nel terzo parziale, tocca anche il +13 nonostante la prima tripla di Ferguson ma si inceppa sul più bello dopo uno 0/2 ai liberi di Diliegro. Con Portannese e Robinson in panchina i padroni di casa hanno gioco facile e impattano sul 54-54 sfruttando le palle perse scaligere, da lì si rimane punto a punto fino al palpitante finale. Ultimo periodo infatti in cui Biella sembra prevalere ma Verona resiste alla mareggiata e resta aggrappata alla partita trovando sempre la giocata giusta, si arriva agli ultimi istanti dove Brkic, Portannese e De Vico si scambiano triple fino al 72-72 finale. Nei supplementari troppo superiore l’energia di Frazier e compagni, lo strappo arriva a due minuti dalla fine con Amato e una volta superata Biella non ha più la forza di reagire.
(foto Facebook Scaligera Basket)