Milano, 12 maggio 2017 – Iniziano i playoff con gara 1 tra l’Olimpia Armani Milano, priva di Sanders, e la Betaland Capo D’Orlando. Primo tempo di marca siciliana, la Betaland parte fortissimo con un super Iannuzzi e grazie alle giocate di Kikowski e Diener. Nel secondo quarto l’Olimpia sorpassa, ma l’Orlandina non ci sta chiude al 20′ in vantaggio 33 a 39. Terzo quarto da urlo per gli uomini di Di Carlo che dopo aver subito la feroce rimonta milanese (47-49) piazzano un contro parziale di 4 a 15 che permette alla Betaland di chiudere sul 51 a 64. Non riesce l’impresa all’Olimpia che cade clamorosamente in casa contro una splendida Capo D’Orlando.
Quintetti
Milano: Cinciarini, Abass, Hickman, Macvan, Tarczewski
Capo d’Orlando: Ivanovic, Tepic, Diener, Delas, Iannuzzi
Sono due canestri da oltre l’arco di Diener e Ivanovic ad inaugurare il match con Repesa che imbufalito chiama timeout. Delas e Iannuzzi continuano a bucare le difesa meneghina mentre Macvan sblocca finalmente lo score dell’Olimpia. L’energia di Kalnietis e i tanti rimbalzi offensivi catturati permettono a Milano di ricucire sul 8 a 14 del 7′. Gli uomini di coach Repesa continuano ad ostinarsi al tiro da tre punti (0/8) e la Betaland ne approfitta per allungare sul 8 a 18. È Pascolo ad appoggiare l’ultimo canestro del quarto. L’ala ex Trento non si fa pregare e in un amen realizza 5 punti che permettono ai milanesi di dimezzare lo svantaggio prima che Hickman con due canestri da oltre i 6,75 fissi il risultato in perfetta parità sul 25 pari. Al 16′ Milano trova il primo vantaggio (28-27) grazie a un’altra realizzazione da oltre l’arco di Simon. Ivanovic e Kikowski non ci stanno e propiziano un contro parziale di 6 a 0. Kalnietis manda ancora a segno un altro tiro da tre punti, Kikowski risponde con la stessa moneta, ma è la Betaland a chiudere il primo tempo in vantaggio sul 33 a 39.
È la formazione sicula a rientrare con il piglio giusto anche nel terzo quarto. Dopo aver toccato il +10 si sveglia anche l’attacco milanese. Hickman e Simons sono i giocatori chiave della rimonta che si affaccia sul 47 a 49 al 26′. Sembra esser il momento chiave della partita, ma Milano toppa clamorosamente e subisce un contro parziale di 2 a 15 che permette ai siciliani di chiudere il terzo quarto sul 51 a 64. Tepic continua a cavalcare un gran momento di forma e in avvio di ultima frazione il risultato vede l’Orlandina sul +15. Pascolo è un fattore sia offensivamente che difensivamente mentre i siculi trovano in Tepic l’ancora di salvataggio. Al 38′ il risultato è 73 a 78. Pascolo manda a segno il nuovo -3, ma gli arbitri fischiano un fallo tecnico a Hickman che chiude i giochi. Finisce 80 a 87.
Gara 1
Olimpia Armani Milano-Betaland Capo D’Orlando 80-87
Parziali: 10-18; 23-21; 18-25; 29-23
Progressioni: 10-18; 33-39; 51-64; 80-87
Serie 0-1
Mvp: Tepic