La TIBER vince gara due contro Formia (68-76), e si qualifica per la finale che assegnerà la promozione in DNB. I bluarancio, forti della vittoria in gara uno, affrontavano la trasferta consapevoli della voglia di riscatto dei pontini, chiamati a “vendere cara la pelle” davanti al proprio pubblico. La classica ed intricatissima sfida che segna il confine tra sogno, ambizione e realtà.
Come da copione, calorosa e partecipata cornice di pubblico, di una piazza notoriamente appassionata e competente in tema di palla a spicchi. Sospinti dai propri sostenitori, Formia sfoga la propria esuberanza agonistica segnando a proprio favore un distacco anche di 9pt nel primo quarto. Di contro, la compattezza dei tiberini, unita alla sagacia tattica di Coach Cilli, propria di chi ne ha viste tante (l’anno scorso Formia eliminò la TIBER al primo turno, ndr), aspetta il momento giusto per calare i propri (tanti) assi, in attesa di entrare.
Cambio, entra Napolitano, e la musica cambia! La seniority di questo ragazzo (l’anno scorso con Bertoldo in campo per la promozione del VIS NOVA in DNB), infonde tranquillità ai tiberini, che iniziano a macinare gioco, sciogliendo la verve dei padroni di casa. In casa TIBER, la fila sul cubo del cambio è congestionata come il casello al rientro dalle vacanze. Il roster infinito della TIBER, è la vera arma vincente. Per battere Formia più che la prova d’autorità di un singolo, serve un gruppo coeso, capace di sacrificare sull’altare dell’io, quello più consapevole (e vincente) del noi! Non sorprendono per questo i 10 di Basili, ne tantomeno i 13 di Serrano.
Detto fatto. I 49pt prodotti dalla panchina “sono tanta roba”, per chiunque a qualsiasi livello. Dopo una prima frazione interlocutoria, è la TIBER a prendersi letteralmente il proscenio, snocciolando una prova nei due tempi centrali di mostruosa intensità e forza. Li abbiamo contati diverse volte, eppure per quasi venti minuti in campo c’è stata una sola squadra. I parziali non lasciano spazio ad alcun dubbio interpretativo (25-8 / 20-11). Con ancora dieci minuti da giocare, Formia riduce il passivo congedandosi con onore davanti al proprio pubblico, per lo splendido campionato giocato . Un abbraccio ideale, sincero e genuino, che li sommerge d’applausi veri.
Unico rammarico per i pontini aver trovato lungo la strada una squadra in missione come la TIBER. La finale che assegnerà il posto per la promozione in DNB si giocherà tra TIBER ed Alfa Omega. I bluarancio, forti del primo posto nella stagione regolare, avranno il fattore campo a proprio vantaggio.
Parziali (23-21 / 8-25 / 11-20 / 26-10)
Tabellino Tiber: Dal Sasso 0, Bertoldo 18, Pasquinelli 0, Ridolfi 2, Algeri 2, Basili 10, Ricciardi 5, Santucci 6, Valentini 6, Serrano 13, Napolitano 12, Padovani 2.
Alessandro Barilani
Ufficio Stampa US TIBER BASKET