Pistoia, 19 maggio 2017 – Vince con merito la Umana Reyer Venezia – 79-92 il risultato finale – e stacca il pass per la semifinale in cui affronterà la Sidigas Avellino in una serie tutta da godere. Chiude la propria stagione, invece, la The Flexx Pistoia, che esce dal campo tra gli applausi scroscianti dei propri tifosi cui dà appuntamento al raduno di fine agosto.
Una partita che i ragazzi di De Raffaele hanno voluto conquistare con una grandissima applicazione difensiva e con percentuali nel tiro da fuori che non hanno lasciato scampo ai padroni di casa che, dal canto loro, hanno chiaramente finito la benzina e nulla hanno potuto contro una squadra avversaria concentrata, sul pezzo per 40 minuti e decisa a chiudere la serie.
Rispetto a gara 3 De Raffaele ha tenuto in tribuna Batista, preferendogli McGee, conscio di poter giocare con un lungo di ruolo in meno per mettere ancora più in difficoltà gli esterni pistoiesi, privi dell’infortunato Okereafor. Esposito ha provato più volte a mescolare le carte e le varie difese, è stato costretto a dare qualche minuto anche al giovane Brandon Solazzi, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte ad una squadra avversaria più forte e più profonda.
Vincenzo Esposito
“Non so cosa avrei potuto chiedere di più a questo gruppo dal punto di vista fisico e tecnico. Sapevamo che avremmo dovuto giocare la gara quasi perfetta come abbiamo fatto due giorni fa ma per farlo dovevamo avere energie sufficienti ed un roster completo, due elementi che ci sono mancati. Venezia ha grande possibilità di rotazioni ed alla fine questa differenza la paghi come abbiamo pagato la diversa esperienza da parte dei giocatori in campo ad affrontare partite di questo tipo. Abbiamo cercato di sopperire a tutto ciò con il cuore e l’entusiasmo arrivando vicini a ripetere il miracolo ma poi il divario tra le due squadre è venuto fuori.
Ho tentato quintetti spesse volte inediti che a volte hanno funzionato, altre no. Ma la disponibilità dei miei ragazzi mi fa capire che tipo di persone ho avuto la fortuna di avere. Otto mesi fa mi auguravo che i miei giocatori potessero crescere come atleti e come uomini e loro l’hanno fatto ed è per questo che, anche se c’è amarezza, per me stasera abbiamo vinto. Tornare da Venezia con due sconfitte, riuscire a vincere e poi mettere in difficoltà i nostri avversari equivale ad un successo. Il merito di questa bella stagione deve essere ripartito fra tutti, dal magazziniere al più giovane dei ragazzini e se ho fatto un buon lavoro lo devo alla squadra, al mio staff ed alla società. Sto benissimo a Pistoia e ci sono le basi per rimanere anche il prossimo anno. Ma adesso prendiamoci un po’ di vacanza, poi decideremo insieme il da farsi”
Walter De Raffaele
“Stasera abbiamo giocato per quaranta minuti con gli occhi giusti e con grande intensità mentale. Vincere a Pistoia è difficilissimo e questo aumenta i meriti dei miei uomini. Arriviamo a giocarsi le terza semifinale consecutiva grazie ad un club eccezionale che ha ottenuto un risultato affatto scontato che si aggiunge a quanto di bello abbiamo fatto in Europa. Stasera ho ritrovato quel gruppo capace di adeguarsi alle situazioni e siamo stati supportati da un gruppo di tifosi eccezionali come altrettanto eccezionale è stato quello di Pistoia come non mi stancherò mai di ripetere. Ho preso delle decisioni e credo di aver fatto le scelte giuste privilegiando un gruppo rodato a scapito dell’impiego di Batista. Arriviamo alla sfida con Avellino stanchi ma carichi di entusiasmo. Credo che sarà una semifinale bellissima ma adesso ci vogliamo prendere un meritato riposo.”
The Flexx Pistoia – Umana Reyer Venezia: 79-92
Parziali: ( 23-28; 24-23; 19-25; 13-16 )
Progressione: ( 23-28; 47-51; 66-76; 79-92 )
MVP: Marquez Haynes, sostanzialmente inarrestabile con i suoi 31 punti in 32 minuti, a cui vanno aggiunti 6 falli subiti, 6/11 dalla lunga e 5 assist, per una valutazione finale di 33