Hradec Kralove (Rep. Ceca), 17 giugno 2017 – Finisce in modo amaro un’altra Italia-Turchia ad EuroBasket Women, con le Azzurre di coach Capobianco sconfitte 53-54 e con Formica che spara sul ferro il tiro della possibile vittoria allo scadere dai 5 metri. Diciamolo subito, una gara brutta e sfortunata contro le turche che come due anni fa, agli Europei 2015, ci sbatterono fuori dalla competizione dopo una sfida orribile e che terminò 44-50.
Attenzione però, la situazione è diversa stasera perchè le Azzurre avranno lunedì 20 giugno lo scontro qualificazione vs la Slovacchia nell’ultimo match del girone, sapendo che la Bielorussia è quasi fuori dopo aver perso ancora oggi proprio vs le slovacche. Scontro qualificazione per avere almeno un secondo posto di valore nel girone. Ma ci sarà comunque da soffrire, poco ma sicuro, perchè dopo la splendente e convincente gara di ieri vs l’ex-sovietiche, questa sera le ragazze di Capobianco sono ricadute spesso negli errori e soprattutto nelle disattenzioni in difesa che hanno caratterizzato la fase di preparazione al torneo contro Belgio, Russia e Grecia, le squadre incontrate. Errori gravi di testa, raddoppi tardivi o mancati tagliafuori che hanno consentito tanti possessi lasciati alle turche che non avevano proprio bisogno di carburante aggiuntivo.
Quindi troppi rimbalzi offensivi concessi in difesa, ma anche troppe, diverse soluzioni offensive senza molto senso nel terzo e soprattutto nel quarto periodo, quello decisivo, dove nè la Dotto (malino stasera ad essere buoni), e nè la Sottana hanno avuto la lucidità e la freddezza nello scegliere il tiro giusto o la compagna meglio piazzata per un tiro più pulito. Eppure la prima parte della gara era stato brillante, dopo lo 0-4 patito dalla “turca” Quanitra Hollingsworth (un rebus mai risolto per tutto il match, 29 p.ti per la nera naturalizzata con ben 21 rimbalzi nel proprio tabellino), contro-parziale delle Azzurre da 12-0 che faceva ben sperare che in attacco si potesse ripetere la grande prova di ieri vs la Bielorussia.

La Dotto al tiro by Italbasket FB
Invece minuto dopo minuto, possesso offensivo dopo possesso offensivo, finito il primo periodo in vantaggio sul 17-12, le Azzurre si smarrivano chiudendo poi il match con un brutto 31% da due globale, sbagliando anche facilissimi appoggi al vetro e dando quindi fiducia ad una Turchia apparsa decisamente sotto il par ed aggrappata ad una Hollingsworth devastante. E spiace poi constatare che alla fine della fiera, si sia perso vs una squadra che è riuscita a fare peggio delle Azzurre da due (29%..), ed anche da tre (29% per l’Italia vs un mortificante 15% delle turche). Le ragazze della mezzaluna invece hanno tirato meglio i liberi anche tirando ben 30 volte vs le sole 7 delle Azzurre, frutto anche dei troppi rimbalzi lasciati alle turche…Chiaro, no?
A rendere poi ancora più amara la sconfitta tre considerazioni: la prima è la botta (involontaria?), che Chicca Macchi ha subito al volto sempre da parte della turca americana nel terzo periodo, che ha tolto di mezzo una delle ragazze di maggior perso e d’esperienza nella fase cruciale della partita; la fantastica prova singola di una Cecilia Zandalasini da doppia doppia (23 p.ti, 10 rimbalzi e 2 assist), sempre più decisiva e che ha messo in campo energia, freschezza ed atletismo, doti che molte sue compagne invece ad un certo punto han lasciato negli spogliatoi; la terza, infine, è che vincendo questa sera si sarebbe dato seguito alla bella prestazione di ieri alzando il livello di autostima di un gruppo dove il talento non manca ma dove manca la cattiveria sotto il ferro avversario, troppi i punti lasciati per strada a tu per tu a pochi centimetri dal cotone turco e che alla fine hanno condannato il Team Italia.
E se poi aggiungiamo che anche la terna arbitrale questa sera abbia fatto storcere parecchio il naso su alcuni fischi o sanzioni non prese vs le turche, e nelle fasi cruciali del match (il punto del vantaggio finale per le turche è l’ennesimo libero tirato dalla Hollingsworth frutto di un fallo completamente girato a suo favore vs Kathrin Ress a rimbalzo), ecco servito un amarissimo piatto che deve comunque essere ingoiato, digerito ed espulso il più rapidamente possibile, per essere pronti alla battaglia di lunedì 20 giugno vs la Slovacchia, Forza Azzurre comunque!!
Parziali: 17-12; 13-18; 12-15; 11-9
Fabrizio Noto/FRED
@FaberNoto