Era il 4 agosto del 1991 ad Edmonton in Canada si giocò la finale della quarta edizioni di quelli che sarebbero diventati la Fiba U19 Basketball World Cup U19 Men, il Mondiale Juniores. Quello che stasera alle 20.30 l’Italia cercherà di vincere per la prima volta.
In campo c’erano gli Stati Uniti e l’Italia che fino a quel momento non avevano perso una sola partita. Ecco la nostra formazione: Paolo Calbini dalla Scavolini Pesaro, Flavio Portaluppi e Matteo Anchisi dall’Olimpia Milano, Gregor Fucka ed Alessandro De Pol da Trieste, Massimo Ruggeri da Rimini, Alessandro Abbio da Torino, Paolo Alberti da Milano, Renzo Semprini da Rimini, David Londero dalla Svizzera, Alessandro Frosini da Siena e Nicola Bonsignori da Livorno.
La finale fu una storia bellissima per la nostra squadra per 25 minuti circa, fino al 64 a 47 prima del risveglio di Bryan Caver che prese letteralmente sulle spalle la squadra americana e la portò prima al supplementare e poi alla vittoria per 90 ad 85. Questo il tabellino di quella gara storica.
Fu per noi una conferma del bronzo di quattro anni prima, 1987, a Bormio, mentre la Nazionale maggiore era in crisi di risultati, nonostante l’argento di Roma.
La formazione americana era invece questa: Vincent Baker, Craig Brown, Bryan Caver, Jamal Faulkner, Antonio Lang, Jarvis Lang (visto a Sassari), Lance Miller, Cherokee Parks, Wesley Person, Khalid Reeves, Brent Scott (visto a Forlì, Reggio Calabria, Forlì, AEK Atene, Badalona, al Baskonia, al Real Madrid) e Edward Stokes ( Panionions Atene, Olimpia Milano, Virtus Roma, Aris Salonicco, Pistoia e Rimini).
Quella di quest’anno è l’edizione numero 13 dei mondiali juniores, che hanno visto 6 successi degli Stati Uniti, e poi 1 della Yugoslavia, Serbia,Lituania, Spagna, Australia e Grecia.
Impressionante, almeno fino all’edizione del 2011, l’elenco degli MVP usciti da questa manifestazione: Toni Kucoc nel 1987 (Yugoslavia), Dejan Bodiroga nel 1991 (Yugoslavia), Efthymios Rentzias (Grecia) nel 1995, Andrej Kirilenko (Russia) nel 1999, Andrew Bogut (Australia) nel 2003, Milan Macvan (Serbia) nel 2007, Mario Delas (Croazia) nel 2009, Jonas Valanciunas (Lituania) nel 2011, Aaron Gordon e Jalen Brunson (Stati Uniti) nel 2013 e 2015.