La Nazionale Under 18 Femminile ha chiuso al decimo posto il Campionato Europeo di categoria che si conclude oggi a Sopron (Ungheria).
Nell’ultimo impegno le Azzurre sono state sconfitte dalla Croazia 63-71: la miglior realizzatrice della squadra allenata da Giovanni Lucchesi è stata Lorela Cubaj con 20 punti, in doppia cifra anche Martina Fassina a quota 14.
Finale 9-10 posto
Parziali: 16-15; 25-33; 38-51; 63-71
Una spedizione che doveva chiudersi con almeno un piazzamento tra le prime 4 termina in malo modo. Inutile girarci attorno, dopo la debacle comunque prevedibile, dei Mondiali di Udine, le Ragazze di Lucchesi avevano tutto per far bene, forti alcune di loro anche della recente esperienza mondiale.
Invece è andata molto male. Il 10° posto di oggi mette a nudo i limiti di un team poco preciso, poco prolifico in attacco. Ma il 10° posto di oggi è diretta espressione delle bruttissima gara persa, o meglio, l’inspiegabile sconfitta negli ottavi vs una Slovenia composta di fatto da due giocatrici di livello, giocando in maniera orribile e sprecando tutto quanto fosse possibile sprecare dopo aver raggiunto e superato una squadra senza punti per ben 12′ (calando un pietoso velo sull’ingenuo fallo della Del Pero che spediva la miglior tiratrice slovena ai liberi a 3″ dalla fine)!!!
Metterci il cuore è senza dubbio chiaro che sia stato fatto, ma considerando che il nostro sport si chiama “palla-a-canestro”, si dovrebbe pensare a mettere qualche palla a canestro, appunto. Invece accade il contrario. Una selezione giovanile dovrebbe curare il gesto offensivo, lavorare a fondo sui fondamentali di come gestire il pallone tirandolo a canestro affinchè non ti portano quindi ad avere due “nemici” in campo perchè uno, l’avversario, ce l’hai già davanti!!?!?
La speranza è che tra qualche tempo queste ragazze possano maturare e migliorare, indurendosi nel carattere ma soprattutto fare qualche canestro in più studiando come tirare al meglio, in fondo alla fine la difesa aiuta tanto nelle vittorie ma la palla-a-canestro premia chi ne fa uno più dell’avversario…
Redazione All-Around.net – Fabrizio Noto/FRED @FaberNoto