Ad Helsinki nonostante il pubblico fosse decisamente composto da tifosi della terra dei vulcani e del ghiaccio, l’Islanda, la Polonia, gruppo A, ha disposto agevolmente della squadra avversaria vincendo la sua prima partita di questo europeo col punteggio di 91 a 61. In evidenza sul tabellino la prestazione di Adam Waczynski per i polacchi autore di 15 punti con 5 rimbalzi e di Mateusz Pontika con 10 rimbalzi. Di là da segnalare i 16 punti di Hodur Vihjalmsson.
Altra partita con poca storia sembra essere stata quella tra Lettonia e Belgio, gruppo D, terminata 92 a 64 per i baltici. Grande prestazione di Janis Timma con 27 punti e 7 rimbalzi ma molto bene anche Streinieks con 13 assists, mentre per il Belgio il solo Axel Hervelle con 12 punti merita una menzione. Guardate bene la schiacciata di Kristaps Porzingis del 70 a 58 nel video qui sotto perché….
Come da pronostico anche la vittoria del Montenegro, gruppo C, di Boscia Tanjevic sull’Ungheria, 72-48 il punteggio. Bojan Dubljevic e Nikola Vucevic con 13 punti e 7 rimbalzi per uno guidano il tabellino per la squadra slava che non ha evidentemente avuto problemi con i magiari che dalla loro registrano solo la buona prestazione di David Vojvoda a 20 punti mentre il capitano Adam Hanga, una delle stelle della squadra e d’Europa si è fermato ad 8 con un poco lusinghiero 3 su 10 dal campo.
Non bellissima ma certamente interessante per l’Italia è stata la gara del nostro gruppo, B, tra Georgia e Germania vinta dai tedeschi per 57 a 67. Solo nel quarto periodo la squadra di Dennis Schroder (23 punti) si è liberata dei georgiani che hanno faticato moltissimo a far canestro soprattutto da sotto – cosa che invece dovrebbe essere il loro punto forte – e non hanno avuto grande percentuale al tiro da tre, il 30%. Non che la Germania abbia fatto meglio ma nell’individualità ha prevalso la piccola guardia 23enne degli Atlanta Hawks tedesca e forse hanno pesato quei 5 rimbalzi in più che sono stati a vantaggio della sua squadra. La Germania è a due vinte su due gare e domani, 3 settembre, giocherà contro Israele: che sia proprio la squadra da battere nel girone? Noi l’affrontiamo martedì 5 settembre alle 17.30.
Chi pensava che Grecia-Francia, gruppo A, sarebbe stata una bella partita è stato accontentato almeno nel punteggio: hanno vinto i francesi 95 ad 87. La partita è stata condotta dalla squadra di Lauvergne (21 punti ed 11 rimbalzi) dal primo quarto abbastanza facilmente perché la sconfitta con la Finlandia all’esordio ha evidentemente lasciato il segno nei nostri presuntuosi cugini che hanno subito spinto sull’acceleratore ed alla fine del primo quarto erano sul 27 a 15 ed a metà gara 55 a 37. Solo nel quarto periodo la Grecia ha sollevato un pò la testa (ha vinto il parziale 30 a 20) ed ha diminuito lo svantaggio. Tabellini: per la Francia oltre a Lauvergne ci sono i 21 di Fournier, 16 di De Colo ed 13 di Heurtel; per la Grecia bene Printezis con 22, Sloukas 15 e 7 assits, poi Calathes con 15.
Sorprendente la vittoria della Russia sulla Serbia, gruppo D, 75-72, perché questa giovane Russia infondo quasi nessuno l’accreditava impegnata com’è nella ricostruzione di un’armata vincente. Ed invece sono arrivate due vittorie di lusso (la prima contro la Turchia ad Istanbul). Sempre con punteggi minimi segno però di una squadra che sa resistere e combattere. Anche contro la Serbia è andata così: partenza forte dei giocatori di Djordjevic, ritorno e sorpasso di quelli di Bazarevich. Quarto periodo aperto sul 58 a 52 per la Russia che però a 7’17” dal termine era di nuovo in parità, 59 a 59. Qui è stato Mozgov a piazzare 6 punti consecutivi per quello che è poi risultato l’allungo decisivo:66 a 60 in due minuti, consolidato poi da Shved (22 punti anche contro la Turchia) e da Kurbanov per il 70 a 61 sul quale la Serbia nonostante Marjanovic e Bogdanovic, 19 punti per uno, non è più riuscita ad arrampicarsi.
Della vittoria dell’Italia sull’Ucraina ha scritto qui il nostro nikifiumi
Di Repubblica Ceca-Spagna, gruppo C, 56-93 c’è davvero poco da dire se non segnalare l’ennesima ottima prestazione di Sua Maestà Pau Gasol, 26 punti con 9 su 10 dal campo, 7 su 7 ai liberi ed 8 rimbalzi…
La serata europea è stata aperta ad Helsinki, gruppo A dalla Finlandia opposta alla Slovenia.Ne è venuta fuori una bella partita risolta dagli ex yugoslavi per 81 a 78 con un bel duello tra due stelle di questo campionato : Laurl Markannen per i padroni di casa, 29 e 7 rimbalzi e Goran Dragic, 30 + 4 rimbalzi e 5 assist. Partita che si è spaccata nel secondo quarto quando dal 22 pari di è passati al 52 a 42 per la Slovenia che ha difeso con le unghie questo vantaggio pur vedendo che i finnici lo stavano rosicchiando un pezzo alla volta.
Poco da raccontare invece su Croazia-Romania,74-58, con la squadra di coach Petrovic che ha allungato un pò alla volta na con continuità nel punteggio in ogni quarto. Tutto grazie alla solita solida prestazione di Bojan Bogdanovic 21 punti e 6 rimbalzi. Partita del gruppo C.
La Turchia ha confermato che quello dell’esordio è stato un sorprendente sbandamento contro la Russia ed ha battuto la Gran Bretagna, molto rumore per nulla, col punteggio di 84 a 70. Bene soprattutto, tra i padroni di casa Melih Mahmmutoglu con i suoi 24 punti, aiutato da Osman con 18 e 7 rimbalzi, Erden 17 e Korkmaz 13. Tra i sudditi di Elisabetta da segnalare la prestazione di Gabe Olaseni con 26 punti e 14 rimbalzi. E siamo al gruppo D.
Fine giornata con il gruppo B ed Israele che a Tel Aviv ha perso la seconda partita del suo europeo grazie alla Lituania per 73 ad 88. Mekel 21 ed Howell 18 per Israele i migliori realizzatori, mentre per la Lituania il migliore per andare a canestro è stato Kuzminskas con 21, Valanciunas con 17 e 10 rimbalzi, Maciulis 17, Gudatis 16 ed Ulanovas 15. Terzo quarto terrificante della Lituania che con 33 punti a 17 ha messo le cose dalla sua parte definitivamente togliendo ai padroni di casa ogni velleità.