Umana Reyer Venezia – Avtodor Saratov 87-97
REYER VENEZIA: Haynes 13 (1/3, 3/8), Johnson 13 (4/9, 1/3), Peric 7 (2/5, 0/2), Kumpys, Bramos 16 (1/1, 4/7), De Nicolao 3 (1/1), Orelik 14 (1/3, 3/3), Bolpin, Ress 14 (2/5, 2/3), Tesija ne, Watt 7 (3/7, 0/1). All. De Raffaele.
AVTODOR SARATOV: Downs 20 (4/7, 4/7), Kliuchnikov (0/2 da tre), Clarke 16 (5/8, 2/3), Frazier 13 (2/3, 3/5), Robinson 10 (2/4, 2/4), Klimenko 14 (5/8), Zibirov, Morris 10 (3/5, 1/2), Mikhailovskii ne, Hummer 6 (3/5), Zabelin 3 (1/2, 0/1), Sheleketo 5 (2/4, 0/1). All. Mazzon.
ARBITRI: Sardella di Rimini, Bartoli di Trieste e Borgo di Vicenza.
PARZIALI: 35-21, 58-52, 73-73.
NOTE: Spettatori 600 circa. Nessuno uscito per 5 falli. Tiri da due: Venezia 15/34, Saratov 27/46. Tiri da tre: Venezia 13/27, Saratov 12/25. Tiri liberi: Venezia 18/20, Saratov 7/12.
La partenza dei campioni d’Italia è semplicemente spettacolare: 35 punti nel primo quarto, 10/16 da tre a metà gara. Il vantaggio orogranata tocca anche le 15 lunghezze e dura fino al termine della terza frazione, quando la tripla da oltre metà campo di Downs vale il 73-73 ai russi. È l’inizio di un parziale di 16-0 per gli uomini di Mazzon, che inevitabilmente indirizza la gara (73-86 al 34′), regalando loro una meritata finale. |
Openjobmetis Varese – De’ Longhi Treviso 77-65
PALLACANESTRO VARESE: Avramovic 5 (1/2, 1/2), Pelle 6 (2/6), Ivanaj ne, Natali 5 (1/2, 1/2), Okoye 19 (1/2, 5/6), Tambone 2 (1/4, 0/2), Cain 8 (2/3), Bergamaschi ne, Ferrero 11 (4/5, 1/3), Wells (0/2), Waller 12 (3/7, 2/6), Hollis 9 (3/7, 1/2). All. Caja.
TREVISO BASKET: Brown 16 (7/15, 0/1), Sabatini 7 (2/5, 1/1), De Zardo 1 (0/1 da tre), Bruttini 11 (2/4), Musso 9 (1/3, 2/7), Barbante 7 (2/2, 0/1), Poser (0/1, 0/1), Imbrò 7 (0/2, 2/5), Fantinelli 7 (3/4, 0/1), Rota. All. Pillastrini.
ARBITRI: Vicino di Bologna, Bettini di Bologna e Boninsegna di Milano.
PARZIALI: 23-16, 49-32, 63-54.
NOTE: Spettatori: 400 circa. Uscito per 5 falli: Brown (39′). Tiri da due: Varese 18/40, Treviso 17/36. Tiri da tre: Varese 11/23, Treviso 5/18. Tiri liberi: Varese 8/13, Treviso 16/20.
Partita condotta sin dalle prime battute dalla Openjobmetis, trascinata da un Okoye in gran spolvero (5/6 da tre) e dal dominio a rimbalzo (47-22). Il vantaggio tocca anche le 19 lunghezze sul 47-28 (19′), eppure la gara è ancora tutta da vivere. Nel secondo tempo infatti la De’ Longhi non smette di lottare e si riporta anche a -6, sul 68-62 (34′). La risposta della formazione lombarda è un controbreak di 9-0 che manda definitivamente in ghiaccio la partita. |