Sabato 30 settembre prossimo e domenica 1 ottobre prenderanno il via i campionati di serie B e di A2 di competenza della LNP. L’unico modo di vedere le partite oltre a quello di andare nei palazzetti – che rimane sempre il modo migliore – sarà quello di abbonarsi a LNP TV pass (10.95 euro al mese o 59.95 per l’intera stagione) andando incontro a tutti i rischi che questo comporta: qualità delle immagini spesso imbarazzante, trasmissioni spesso che saltano, i tecnici di Torino ed il centro di Manchester (così mi hanno risposto una volta dalla Lega Nazionale Pallacanestro a fronte di una mia lamentela) che lavorano alacremente ma che ahimè 16 partite in contemporanea sono davvero troppe…cronometro fermo quando non inesistente, punteggi casuali, ecc. ecc.
Può anche darsi che da oggi, 21 settembre giorno di ingresso nell’autunno alle 12.00, al 30 settembre i dirigenti della LNP strappino un accordo a qualche TV nazionale per trasmettere qualche partita dei questi campionati come è accaduto fino all’anno scorso, ma finora le risposte sono state: NO! La Rai non può perché nella sua programmazione non ha più spazio, Eurosport che da quest’anno manderà in onda la Lega A e l’Eurolega non ci pensa nemmeno, Sky figuriamoci e Sportitalia idem.
Perché queste cose si programmano da un anno all’altro, o da un anno agli altri, fare accordi di un anno sperando che poi accada qualcosa è più che dilettantistico, è fanciullesco. Però i bambini hanno il diritto di fare così, non sanno tutto ancora della vita. I grandi – o cosiddetti tali – dovrebbero sapere certe cose, specie se si spacciano tali ed esperti di marketing, comunicazione, acquisizione di diritti e spazi televisivi e via dicendo.
Chiudiamo questa nota poco lieta con la questione delle due Supercoppe. Quella di Lega A andrà in scena a Forlì il 23 e 24 settembre, cioè nel prossimo fine settimana. Quella della LNP di A2 venerdì 22 e sabato 23 settembre a Trieste. La prima andrà in diretta su Eurosport, l’altra su….LNP TV Pass. Voglio pensare che nessuna delle due Leghe abbia fatto questa cervellotica programmazione per disturbare l’altra altrimenti sarebbero da den…Probabilmente sarà stato un caso del quale nessuna delle due si è accorta se non all’ultimo minuto a pasticcio combinato “Oh…! E adesso che facciamo!?”. Magari ricominciate dalla scuola dell’infanzia????
Eduardo Lubrano