Siena 08 ottobre 2017 – La Soundreef Mens Sana Siena 1871 all’esordio sui legni del Palaestra non delude le aspettative e supera senza troppi patemi una coriacea Moncada Agrigento.
La Mens Sana veniva da una brutta sconfitta in quel di Casale, e si vedeva la voglia di vincere nei giocatori in maglia biancoverde. Dal canto suo Agrigento era reduce da una convincente vittoria con Latina.
1° Quarto 29-22 – La squadra toscana inizia con Saccaggi, Sandri, Turner, Lestini e Ebanks. I siciliani di coach Ciani rispondono con Zugno, Williams, Cannon, Evangelisti e Rotondo. Il primo canestro è firmato da Cannon, prontamente replicato da Saccaggi. Prime battute in sostanziale equilibrio, all’insegna di un gioco fisico e con gli attacchi a prevalere sulle difese. Già nella prima frazione i due americani di Siena lasciano il segno, procurando già un piccolo strappo: da highlights la schiacciata al volo di Ebanks su assist di Turner. Lo stesso Turner terminerà il quarto con già 12 punti. Per Agrigento da registrare una prestazione concreta di Cannon.
2° Quarto 48-36 (19-14) – Griccioli quest’anno può pescare a piene mani dalla panchina: infatti le due triple di Masciarelli a cavallo delle frazioni, creano un mini strappo, che i concretissimi Pepe (oggi apparso più convincente di Zugno in cabina di regia) e Ambrosin riescono almeno parzialmente a contenere. In questo quarto il coach senese si prende un tecnico, ineccepibile, per aver protestato con troppa foga per un presunto contatto non ravvisato dalla terna. Turner, a tratti immarcabile, palesa una condizione non ancora ottimale, perdendo palloni banali e dando il fianco ai contropiedi biancoblu, consentendo così a questi ultimi di arrivare anche a -3 (34-31). Time-out per la panchina senese, dopo il quale Ebanks prende in mano, con tutta la sua classe, la squadra e la guida a un mortifero parziale di 10-0 che ristabilisce le distanze. Si va al riposo lungo sul 48-36.
3° Quarto 74-63 (26-27) – Unico quarto vinto dai siciliani: l’esperienza di Evangelisti (chiuderà con 14 punti) e la combo di grinta e talento di Ambrosin (giovane interessantissimo, chiuderà con 16 punti) permettono agli uomini di Ciani di rimanere nel match, approfittando del calo degli americani senesi. In questo frangente sono Sandri e Lestini, che, coadiuvati dalla sempre lucida regia di Saccaggi mantengono comunque la Mens Sana con un vantaggio in doppia cifra. Si va all’ultimo intervallo sul 74-63
4° Quarto 102-81 (28-18) – Poco da dire sulla frazione finale, chiusa definitivamente da Turner che recupera lucidità. La fine della partita è da legarsi a un brutto fallo, poi giudicato antisportivo, di Ambrosin su Casella. I tiri liberi, e la tripla conseguente al possesso, portano la Mens Sana sul +15. La Partita si chiuderà senza troppi patemi sul 102-81.
SoundReef Mens Sana Siena – Moncada Agrigento 102-81
MVP: Ebanks sugli scudi
In sala stampa coach Ciani si sperticherà di lodi verso la Mens Sana non esitando a definirla una delle grandi della lega e parla di sconfitta utile per la crescita di una squadra giovane che punta alla salvezza. Più tecnico invece il commento di Griccioli che punta il dito sugli automatismi difensivi ancora non ben oleati, e su un preparazione atletica non ancora al 100%. Ricorda peraltro che quella appena trascorsa è stata la prima settimana di lavoro al completo. Chiosa finale in cui si propone di rispettare i pronostici del collega solo con un lungo lavoro giornaliero a perfezionare i meccanismi difensivi.
Emanuele Giorgi