Tra i primi ad essere contenti ci siamo anche noi di All-around.net perché lo diciamo con malcelato orgoglio, tra i siti che scrivono esclusivamente di basket tutti i giorni basket siamo l’unico che si è occupato della vicenda.Dunque sembra fatta: il Governo nell’ultimo Consiglio dei Ministri, ha varato la cosiddetta norma “Salva Tam Tam Basket” con la quale invita il Coni e le Federazioni Sportive Nazioni associate ad adeguarsi al mondo che cambia ed a garantire ai minorenni residenti in Italia il diritto a fare sport.
Quindi invita il mondo dello sport a rispettare la legge “Ius soli sportivo” varata dallo Stato italiano e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 1 febbraio 2016.
Anche il Presidente del Coni, Giovanni Malagò ha espresso il suo parere favorevole:”«Quello che è sicuro è che il mondo dello sport spinge affinché si risolva questo equivoco. Anche perché nel mondo tutti questi ragazzi e ragazze li fanno giocare, a differenza nostra, che invece non possiamo farlo. (…) In tante discipline ci sono molti ragazzi nati in Italia che se vengono convocati per la Nazionale poi non possono andare alle Olimpiadi, perché non sono iscrivibili. Questo non è giusto».
Bello, una vittoria del buon senso, e soprattutto della società Tam Tam Basket e dei suoi bravissimi dirigenti.
Ma è una vittoria che era già arrivata. Perché essendo una Legge dello Stato già da un anno e mezzo, ben tre Federazioni Sportive Nazionali in questi mesi, l’hanno già applicata come riporta questo articolo de Il Post.it:“Alcune federazioni hanno iniziato ad applicare il principio ancor prima che diventasse legge per tutti: lo ha fatto la federazione dell’hockey su prato, quella di atletica leggera e quella pugilistica”. Come come? Addirittura prima che fosse legge?
Possibile quindi che tutti avessero dimenticato una Legge varata appena 20 mesi fa?
Eduardo Lubrano